Lo spunto per aprire il topic me lo ha dato il topic aperto da phatenomore nella sezione file dal web dove si "sfidano" tre sassofonisti di diversa generazione. Andatelo a vedere perchè è molto bello viewtopic.php?f=58&t=25186

In tutti e tre, pur nelle diversità nello stile soprattutto per quanto riguarda lo stile dell'ultimo e più giovane sassofonista, risulta sempre presente un'accentazione, un'articolazione, una padronanza intrisa di bebop. Questo mi ha fatto un pò riflettere, così riporto come spunto ciò che ho anche scritto in quel topic.

.."Concludo con una mia modesta opinione: senza studiare il bop non si va da nessuna parte. Anche per fare il moderno, il free, persino il rock e il pop, chi ha studiato e suonato il bop ha una marcia in più e si vede subito. E che nessuno si nasconda con il dire, a me non serve tanto faccio altro.....chi adesso fa altro ed è un vero professionista ha studiato bop. Se non lo hai studiato lo si sente subito...sei come monco....
Gli assoli sassofonistici più belli anche nel pop, vedi James Taylor o Billi Joe (just were you are) sono stati suonati da boppisti come phil wood e Brecker....