Io l'ho avuto per diverso tempo, il 66R senza fa#. Puo' piacere o no ma lo strumento "ricorda" (va bene se uso questo termine? :ghigno: ) il suono mark VI, forse leggermente piu' scuro, li' dipende dalla finitura. Riguardo alla meccanica e alla qualita' costruttiva siamo ad un livello alto. Meccanicamente mi ha ricordato un MK VII in quanto leggermente piu' "aperto" di un serie I per prendere un esempio o di un yamaha 62.
Lo strumento è molto molto malleabile e sensibile al setup, è incredibile come il suono di questi strumenti possa essere influenzato al solo cambio di imboccatura e ancia. Questa sua caratteristica lo rende adatto a molti amanti del tenore con suono "selmer style" che pero' lo vogliono utilizzare anche in varie situazioni (jazz, rock / pop, funky).
Recentemente l'ho sentito suonare da una professionista con i contromaroni come ada rovatti...che dire...suono stupendo e in piu' lei che lo utilizza da diversi anni ne e' entusiasta. Anche nel cd ha un suono molto bello.
Prezzo: in italia non hanno una rete distributiva particolarmente articolata, anzi...che io sappia onerati è distributore e ne ha qualche modello da provare. Il prezzo diciamo su sax.co.ukl è un po' pompato, secondo me il giusto prezzo per questi strumenti è 2000 euro.
Sicuramente in italia c'è spazio per fare l'affare, il mio l'ho dovuto vendere a 1300 e, probabilemente se non avessi trovato il grassi in super super sconto, non lo avrei mai e poi mai venduto a quel prezzo.
Conclusione: Se ne trovi uno a 1500 euro e ti piace come suono, prendilo, non te ne pentirai a livello di meccanica ed affidabilita'. Ricorda che è uno strumento da tenere e non facilmente rivendibile come puo' essere un yamaha 62 o un selmer serie II.![]()