secondo la Vs esperienza qual'è il becco più carico d'armonici per soprano?
quale quello che suonate e lo sentite carico di più suoni armonici contemporaneamente?
grazie
secondo la Vs esperienza qual'è il becco più carico d'armonici per soprano?
quale quello che suonate e lo sentite carico di più suoni armonici contemporaneamente?
grazie
dukoff miami florida in silverite...senza dubbio...
Selmer Mark VI, otto link florida STM 7*
soprano selmer mark VI, Peverelli 65
"Let's face the music and dance...."
http://www.myspace.com/lucarrubertelli
Dukoff Miami Florida, alternativa (economica) Bari Golplated
grazie...vorrei tanto provarlo..
qualcuno ha provato il Jody Jazz DV per soprano?
tra quelli da me provati il più carico di armonici è un Raganato ER1 9 trovato sul mercatino musicale...era in dotazione con un R&C R1 e Emanuele Raganato da me consultato mi ha riferito che quelli in dotazione con i Rampone erano dei Limited Edition...40 euro devo dire ben spesi...sono sempre alla ricerca di un metallo per soprano carico carico di armonici...
il guardala liebman con ancia di plastica bari è il setup più carico di armonici.
ogni volta che un sassofonista lo prova ed io posso ascoltarlo e notare le differenze rispetto a qualsiasi bocchino trovo conferma di questo.
è come avere un amplificatore sia per gli armonici sia per il corpo del suono.
è anche vero che la fatica è diversa perchè l'emissione non è agevole.
sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis
ancia di plasticazza (bari) m
Più armonici ci si sono, il suono è difficile da gestire, da registrare, da trattare... ed è meno "coesivo".
Secondo me, la massima ambizione per il sassofonista medio, parlando di suono, è quella che l'ascoltatore riesca ad avere la percezione del suono più vicina possibile alla percezione del suono che ha colui che suona.
Sul soprano ovviamente è una cosa più complicata rispetto ad altri strumenti (alto, tenore)... un po' per il registro dello strumento, un po' per la forma.
Un bocchino estremamente armonico sicuramente non aiuta in questo intento, né in un environment acustico, né quando si va in studio.
Può aiutare in altre cose... però dipende sempre in che contesto è inserito il suono che genera... e da tutta un'altra serie di fattori (esterni allo strumento e al suonare lo strumento).
questo perchè ormai ci si è allontanati sempre più dal suono acustico e si preferisce trattare il suono.
sono un po talebano ma per me il suono è solo quello acustico .
registrare già rappresenta una modifica , trattare il suono poi rappresenta un abominio.
sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis
ancia di plasticazza (bari) m
Non necessariamente... processare il suono spesso è necessario per ragioni di mix o per rendere il suono più vicino a quello reale. :zizizi))
Piuttosto, il suono è acustico è tanto più facile da riprendere/processare quanto più "equilibrato".
Poi considera che se ti muovi in una stanza il suono che percepisci cambia... quindi... "suono acustico" può avere una valenza piuttosto relativa.![]()
può cambiare la percezione del suono, non il suono prodotto.
se Taras chiede un bocchino più carico di armonici è chiaro che si riferisce al suono prodotto,
poco importa se a causa della direzione o della distanza o di altri elementi che interferiscono il suono percepito è diverso.
altro aspetto di difficile definizione è questo dell'equilibrio.
è chiaro che un suono con piccolo corpo ma carico di armonici sarà più squilibrato rispetto ad uno con un grande corpo.
(ed il più delle volte sarà pure stonato in alto).
sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis
ancia di plasticazza (bari) m
il suono...questo magico percepire...io rincorro unicamente quello...vado cercando luoghi fisici che diano a me piu' riverbero naturale...tutti sappiamo che in posti diversi il suono cambia...vado in giro per casa cercando posti che suonino "di più"...le mattonelle,gli specchi...gli androni delle scale,le chiese...è quasi per me una felice ossessione...comunque è quello che cerco e che mi appaga...così come dopo un buon riscaldamento i doppi tripli suoni contemporanei e armonici tra di loro...non so tanto parlare di musica perchè non ne ho le basi teoretiche nè una preparazione accademica...sono un alchimista..il soprano a mio parere si presta particolarmente e per me proprio di più il saxello...non credo di essere un sassofonista medio,forse anche al di sotto della media,ma so di essere un risuonatore ...mi piacerebbe provare un sacco di ancie e un sacco di becchi e mi rendo conto che se uso in una giornata di studio (2-3 ore circa) una stessa imboccatura quella alla fine riesce a fare quello che io voglio in termini di suono...di certo ci sono bocchini in questo senso più o meno performanti...cerco suggerimenti nel mio percorso...spero di essere stato chiaro (...boh ?!?)...
Basta che vieni a a trovarmi ... :zizizi)) :lol:Originariamente Scritto da Taras
Segretario Mark VI Society
Non e' importante dire sempre tutto quello in cui credi, ma e' importante credere sempre in tutto quello che dici
capisco bene cosa intendi, peraltro non sono neanche un sassofonista medio , al soprano poi ho le mie belle difficoltà ad intonare tutto il registro.
quando si parla di suono si affrontano argomenti scottanti.
dal mio punto di vista (sono talebano) questi sono elementi oggettivi , ma come si fa a parlare di elementi oggettivi in un ambito in cui intonazione omogeneità corpo non sono considerati in maniera univoca.
per fare un esempio :
Shorter suona insieme a Liebman .
uno dei due ha un suono con con più corpo , con più armonici ,con più volume, per non parlare dell'estensione fuori registro.
sono dati oggettivi , incontrovertibili , poi possiamo dire che la musica non la si può misurare che non si tratta di matematica ecc........
che il suono dell'uno o il fraseggio mi piace di più eccc...
e su questo c'è poco da discutere.
sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis
ancia di plasticazza (bari) m
Frà, secondo me sei talebano pure col tuo setup ..... troppo impegnativo se non di eserciti come dovresti ... suonare quei Guardala non è facile ..... bisogna essere realisti e scendere a compromessi col tempo dedicato, utilizzando qualcosa di più gestibile in termine di approccio, facilità di emissione, risultati etc.
Ci sono tante valide alternative e con risultati timbrici buoni, magari inizia dalle ance, prova che so, Fiberred ...... sui bocchini ... Lebayle, JJ, Drake, Brancher etc.
scusate se mi intrometto.. ho visto che parlavate di jody jazz.. sapete se a roma o dintorni li vende e te li fa provare qualcuno?
Il mio canale Youtube: www.youtube.com/channel/UCwlod5TAV63wrxFwzF-4CZg
Soprano: Yamaha 675 collo curvo / Yamaha 475 / Borgani Jubilee Vintage
Alto: Selmer Super Action II
Tenore: Yamaha
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