Concordo con Fabrizio, sui sax è importantissimo il "tecnico", o se si è in grado da soli di farlo, per la regolazione dello strumento.
Molle, aperture delle chiavi influiscono sulla velocità, sull'intonazione dello strumento. Quante volte nei negozi si trovano strumenti blasonati e pure costosi che non chiudono correttamente, o regolati male.... (risultato. quella marca x fa schifo, invece quel modello y è più veloce, anzi vado su Sxxxxr o yxxxxxxxa che vado sul sicuro, anche se a me suonava meglio Hxxxxr)

Sul vintage questa percezione è maggiormente amplificata, molti stanno sempre lì a regolare...e i risultati si vedono e si sentono.

Risultato: io ti consiglio uno strumento completamente revisionato (se vuoi l'usato - il blasonato Mark 6) oppure sul nuovo attualmente i moderni anche cinotaiwanesi hanno meccaniche veloci ed ergonomiche, ma meglio una marca affidabile, così ci tiri fuori un suono più interessante, purché sia preso in un negozio che ti fa l'assistenza, e che comunque dimostri la dovuta competenza.

Se il negoziante ti vende uno strumento che ha bisogno di qualche regolazione, tu glielo riporti ogni giorno, fino a farlo impazzire....e vedrai che sarà perfetto.
OT:
Io ho fatto così quando ho iniziato, andavo nel negozio, però ero cattivello :devil: , (mi portavo la mia peggiore ancia logora) e gli dicevo sai qui non suona bene, gli alti non escono perfetti....qui è calante.....alla fine avevo un sax sempre regolato perfetto :ghigno: e sapevo che lì non avevo scuse :mha...: e mi dovevo mettere a studiare!!!!