La velocità dipende al 90% dalla tecnica dell'esecutore.
Poi ovviamente esistono strumenti piu' o meno agevoli, ma non è vero che non si possa suonare veloci e precisi con uno strumento meccanicamente poco ergonomico.
La storia è piena di sassofonisti che l'hanno fatto.
Poi esistono musicisti flessibili che si adattano allo strumento ed altri che hanno bisogno di un certo tipo di strumento per poter suonare.
Spesso secondo me la differenza (quasi sempre sottovalutata) la fa il settaggio dello strumento, in particolare la durezza e la prontezza della meccanica dovrebbe essere regolata come piace all'esecutore e non in un modo standard.