Io "cambio pagina" quando riesco a fare ogni passaggio con disinvoltura e a una velocità vicina a quella indicata. Non cerco la perfezione poichè essendo un essere umano e non un computer può sempre capitare qualche errore (veramente gli errori capitano anche ai computer...), ma cerco di gestire l'errore: insomma, forse bisogna un po' "sbagliare con stile". Inoltre, in qualsiasi esercizio cerco di seguire sempre al meglio la dinamica e tutti i segni di notazione con precisione e dando sempre espressività, anche alla scala più semplice.