Citazione Originariamente Scritto da a_rollini
Rispondo un po' in ritardo alla domanda di David, visto che ero intervenuto precedentemente...

alla fine ho trovato un bel becco vintage x baritono, un camera larga, apertuta 80 (circa 2 mm) è in ebano, ma senza indicazioni di manifattura etc.

Attualmente lo uso sul mio baritono (anche lui vintage) xchè in casa ho solo quello, ma ho fatto una prova sul basso del mio amico e direi che se la cava egregiamente (David so che non sarai d'accordo al 100% ma io ho necessitÃ* di limitare un po' le spese).
Perchè no scusami!?

Io stesso utilizzo becchi da bari sul basso quando faccio musica sperimentale e d'improvvisazione. Sul sinfonico-classico preferisco un becco originale da basso (principalmente utilizzo un Soloist Long Shank E) in quanto sono più scuri e pastosi. Ecco un esempio di ciò che intendo: http://vimeo.com/4150009 a circa 1' parte un passaggio con in rilievo me al sax basso.

Ho giÃ* affermato inoltre che sul vintage imboccature da baritono e da basso sono assolutamente intercambiabili in quanto posseggono camere molto simili come peraltro testimoniato da 2 giganti del sax come Rollini e Carney.
Inoltre l'importante è che ti trovi bene tu e solo tu col tuo setup!

Aggiornamento setup: dopo la masterclass a Quarna sono passato definitivamente dallo Slant 9* (per baritono) al François Louis B365 (corrisponde a un 10* circa) Medium-Large Chamber ance Marca Superieure 3 o 3,5.
Per la classica uso sempre lo stesso invece.