Grazie a tutti x la solidarieta' e la comprensione. So bene che nel momento in cui sono in cattedra x loro sono un esempio, capiscono subito che non sono fasullo, che non parlo tanto x parlare, anche i piu' disgraziati, che poi mi mettono spontaneamente su FaceBook il collegamento ai video dei pezzi che studiamo (quindi a casa vanno a "perdere tempo" su queste cose invece di attaccarsi subito alla PlyStation); uno di loro, uno dei piu' tremendi, mi ha ripreso di nascosto con il telefonino mentre con il sax tenore facevo sentire alla classe Sweet home Chicago (brano che abbiamo studiato dopo aver visto il film "The Blues Brothers"), non x farmi un dispetto, ma x farlo vedere ai suoi a casa; me l'ha poi detto e non mi sono arrabbiato (se lo mette sul tubo posto poi il link).
Poi ogni tanto capita anche la soddisfazione che qualche mio alunno continui a studiare musica (anche in conservatorio) dopo le medie.

@ Re minore, la questione del budget x i libri da non sforare e' inteso come il tetto massimo da non superare nell'acquisto dei libri x famiglia indicato dal Ministero della Pubblica istruzione ; se io non adotto il libro di testo, i colleghi delle altre materie hanno un maggiore margine di movimento, quindi non e' una trattativa fra me ed il dirigente x farmi comprare quello che mi serve; gli acquisti del materiale didattico non dipendono da questo, ma da quanto si puo' raschiare ancora dal fondo del barile (ultimamente lo zero assoluto)


Chiedo comunque scusa a tutti se i miei primi interventi a questo trhead non sono stati molto comunicativi.