Si. Fumata bianca!
Qualcuno del forum lo sapeva già, ma la comunicazione ufficiale per scaramanzia l’ho voluta dare con il sax a casa.
Ho comprato un mark 6 matr. 146XXX del 67. Il sax è laccato con chiavi argentate . La laccatura è presente per il 70 % circa e la campana presenta una bella e marcata incisione floreale. Fortunatamente il sax è stato revisionato, ritamponato e regolato da pochissimo. I tamponi montati sono i sax gourmet neri di pelle di canguro con i risuonatori in metallo zigrinati.
Andiamo alle impressioni
Il sax lo avevo provato una decina di giorni fa per tutto il pomeriggio, confrontandolo con il mio ex mark 7. Subito mi ha entusiasmato seppur mi sono trattenuto nel post in cui parlavo della prova per paura di incuriosire troppo per un’eventuale prova di qualche altro utente…..Meccanica strepitosa. Dopo qualche minuto ti ci abitui subito. Tutti i passaggi più difficili ti vengono facili e le mani restano sempre rilassate. Il suono è stupendo E’ Vintage. E’ intonatissimo. E’ omogeneo. Non avevo mai provato un sax così. Non perde quasi nulla dei bassi poderosi e degli acuti aperti del mio king e inoltre non ti devi aiutare con l’emissione o diteggiature opzionali per l’intonazione o la ricerca dell’omogeneità tra le note. Oggi non ho potuto registrare sample perché devo studiare dei brani per il concerto di domenica con il mio quintetto.
Per ora accontentatevi delle foto….
PS.
Alla luce della vendita del mio mark 7 ad un noto professionista italiano di cui non faccio il nome per privacy e dell’acquisto del mark 6, mi sono fatto l’idea che i migliori affari per i vintage si fanno tra privati dopo rigorosa e attenta prova.
Rispondi Citando
allora se vuoi un posto da concertista nella Society MArk VI le porte per te si aprono GRANDE DARIO :yeah!)
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Originariamente Scritto da darionic
