Fai benissimo ad essere curioso!

Per quanto ne so io il profile 88 cambia solo esternamente (e non di molto) però non ho mai fatto un confronto diretto dello stesso modello.
Per quanto riguarda la lira rappresenta un modello con stessa camera e forma dei binari ma diverso facing (e di conseguenza con apertura più o meno grande)
Per il setup migliore dipende da come suoni: che tipo di imboccatura adotti?
Anche a me i vandoren sembrano tappati soprattutto in quelle aperture, ma se vuoi rimanere su questa marca potrai sicuramente trovare più suonabili il B45lira (apertura 1,27 mm) e il 5JB (1,47 mm). Queste aperture si trovano solo a 442.
442
440
Se cerchi bocchini di produzione americana sicuramente riesci a trovare aperture adeguate con camere più larghe e intonazione a 440.

Comunque il clarinetto è uno strumento parecchio carogna, bisogna dedicargli qualche anno di vita per capire come funziona...
Il B12 tienitelo stretto: canneggio largo e meccanica pronta e robusta. L'ideale per ottenere un bel suonone se devi suonare all'aperto.
Per i contesti non classici (e anche per la banda) andrà benone sempre che sia in condizioni buone.
Giora Feidman ne usa uno trasparente nei suoi concerti! :yeah!)
Uno strumento in legno non è strettamente necessario in certi contesti: io ho un Selmer Recital che riposa nella sua custodia mentre tutti i giorni uso un Holton di plastica (praticamente il classico Vito della Leblanc) meccanica robustissima, buona intonazione e bel suono anche se diverso dall'ebano...

Ps: hai chiesto il parere di un esperto ma non mi considero tale quindi prendi il tutto col beneficio del dubbio: ti dico quel poco che so e resto a disposizione per altri chiarimenti. ;)