Ciao a tutti, io ho un SML Gold Medal mark I, del 1962.
Lo strumento è tipicamente francese, come tipologia costruttiva è simile al selmer Balanced Action, cioè corpo conico abbastanza accentuato tra innesto chiver e fondo, culatta e campana molto grandi.
Il chiver è basso, in stile conn per intenderci, tuttavia il suono è francese più che americano.
La caratteristica che noto di più è la dolcezza e pastosità del suono nel reistro medio e alto, mentre nei bassi è quasi violento ma mai sgarbato. Sovracuti molto molto facili, come i mark VI/SBA.
Rispetto all'altro mio tenore (R1 Jazz) è più proiettivo, suono nettamente più penetrante, ha uno spettro di frequenza più ampio nelle caratterizzanti.
Mi spiego... l'R1 Jazz è scuro e caldo, su tutto il registro, è caratterizzato in quel senso.
L'SML è meno accentuato come calore ma risulta più equilibrato, comunque sempre coerente.
Ricordo a chi non lo sappia, per quello che può valere, che l'SML (Strassér Marigaux Lemaire) Gold Medal I prende il nome proprio dal fatto che nel 58 (spero di non sbagliare anno) al una fiera internazionale di strumenti in Olanda, questo sax vinse su tutti i fronti, anche con strumenti "pesanti" come Mark VI, Super (Balanced) Action, King Zephir, Conn Chu Berry, ecc. ecc.
Ora...io non so come si sia svolta questa competizione all'interno della fiera ma so che l'SML per decenni è stato snobbato e ignorato bellamente dai più, a favore dei Selmer/Conn/Buffet&Crampon, ecc. ecc.
Soltanto ora in USA stanno rivalutando questi strumenti che, segnalo erano a tiratura ultralimitata, 500 esemplari l'anno, quindi molto lontano dallo standard "industriale" della selmer.
Come al solito la moda del selmer ha offuscato questi strumenti così come anche i super dynaction della Buffet & Crampon.
Sono strumenti davvero eccellenti, le chiavi/aste sono forgiate e non stampate per iniezione, il che assicura una durata eterna...
La lastra ha un elevatissimo contenuto di rame, questo lo deusmo dal fatto che all'interno della mia campana la nickelatura è venuta via e al suo posto c'è l'ossido di rame (Verde) e l'ottone rossastro a vista, nota caratteristica degli strumenti Rampone & Cazzani R1 Jazz.
Questi strumenti venivano fuori in tre finiture, laccato, placcato argento, placcato nickel.
PRO:
- suono francese all'altezza dei migliori Super (Balanced) Action
- meccanica precisa e fluida, non un tentennamento
- suono coerente su tutto il registro
- costruzione eccellente, solida
- meccanismo innovativo portavoce, con due molle (Una per la spinta ed una per il ritorno della chiave)
CONTRO:
- chiave del sol# (mignolo sx) lenta
- gruppo mignolo sx non immediato
- thumb rest non regolabile
- povertà nelle decorazioni estetiche rispetto a selmer (probabilmente non avevano buoni incisori)
- occhiello per gancio collare messo troppo in alto sul fusto
Spero di essere stato esaustivo, ce ne sarebbero molte altre di innovazioni ma rimando ai siti segnalati che spiegano bene tutto di questi sax meravigliosi, poco conosciuti e bistrattati.