Per me non sono cose nuove e sono abbastanza d'accordo : il responsabile del fatto che io faccia rumore con un sax (chiamiamolo pure maestro) me lo ha sempre detto e ripetuto, prendendomi in giro (lui dice che tratto il sax come la bici da corsa) quando esprimevo la mia necessità di fare scale e altri esercizi per acquisire una fluidità tecnica che a mio avviso da la possibilità di esprimersi meglio.
Per esempio un incontro si svolgeva più o meno così : trovato un tema si immaginava di suonare una colonna sonora di un film, lui descriveva delle scene immaginate che si dovevano interpretare al momento (tenore io e contralto lui) e a volte uscivano suoni molto interessanti.