ehm.
scusa tzadik.
forse allora ho letto male i post dell'autore: lui cita il fatto che in uno ha dovuto mettere il teflon, il che vuol dire diametro diverso nel punto in cui si àncora al sax, e cita anche il fatto che si è stupito di avere la giusta intonazione, essendo uno più lungo dell'altro.
forse ho letto male io (non sono andato a rileggere, e se mi sbaglio mi scuso per la superficiale lettura), ma in ogni caso non sono assolutmente d'accordo sul fatto che il canneggio rimane invariato.
a supporto di tutto ciò aggiungo il fatto che esistono bocchini che hanno diametro di "innesto" nel chiver diversi: il mio attuale bocchino è più stretto del precedente, e di parecchio, tanto che in poche settimane mi ha spaccato il sughero e l'ho dovuto cambiare (il sughero), se i chiver avessero tutti lo stesso canneggio ciò sarebbe un errore di produzione, però io personalmente credo che chi l'ha progettato ha preso le misure per benino, ma su un altro sax (è un bocchino abbastanza vecchiotto e di oltreoceano).
di più non so.
hi
smoketrains
p.s.:non capico cosa intendi per "parte critica dello strumento": tutto in qualsiasi strumento influenza il suono, in proporzione decrescente, partendo dal punto dove si genera la vibrazione sonora fino alla cassa di risonanza. nel caso del sax e della tromba (oltretutto e soprattutto), che hanno caratteristiche sonore in cui gli armonici sono molto importanti (a differenza per esempio del flauto che ne genera pochissimi) tutto può essere, secondo me e non per fare polemica sterile, considerato "parte critica". se poi aggiungiamo il fatto che il sax a differenza della tromba ha pure i tamponi, che possono essere causa di imprecisioni, come li consideriamo i tamponi, parti non critiche dello strumento?
hi
smoketrains