Pur studiando nel merito cose un po' diverse, condivido il metodo. Secondo vale la pena programmare con precisione il proprio studio, si evita di perdere tempo.

Io il lunedi' (perche' e' di lunedi' che ho lezione) quando torno a casa la sera mi programmo tutto il lavoro della settimana.

Ad esempio questa settimana ho programmato un'ora martedi', mercoledi' e giovedi', niente il venerdi', due ore sabato e tre domenica, il totale fa 8 ore ovvero 480 minuti.

Questi 480' li suddivido a seconda di quello che devo fare, ad esempio 90' di cocker, 90' di niehaus, 60' la carota di ipanema, 60' All of Me, 60' They can't take that away from me, 60' All the things you are, 60' Autumn leaves.

Ogni volta che ho mezz'ora libera prendo il sax e faccio una di queste cose, che poi spunto... alla fine della settimana cerco di aver spuntato tutto e di solito ci riesco.

I vantaggi sono: avere un obiettivo preciso ed evitare di perdere tempo con "cosa faccio adesso?". Tutto questo mi costa 10 minuti di tempo il lunedi'.... seconde me conviene!

L'emissione non la considero perche', di solito, la faccio "in piu'" rispetto a quanto programmato, un quarto d'ora al giorno prima di andare a nanna.