Grazie dei consigli. E' sempre utile confrontarsi con le esperienze altrui, soprattutto con chi ne ha di piu'. In effetti è vero che a volte rischio di essere troppo schematico. Quel che dici, Danyart, mi ha colpito molto
Citazione Originariamente Scritto da Danyart
:shock:
ho dedicato mesi a cercare di ottenere una sonorità che mi mi piacesse particolarmente e questa è la cosa che ancora oggi reputo più importante...
e poi c'è il fatto che secondo me è importante ricordarsi che non dobbiamo fare le macchine che suonano il sax ma suonare, magari con passione che non guasta....
Citazione Originariamente Scritto da davidedalpozzolo
ho suddiviso lo studio dello strumento in tre macro-capitoli da affrontare nell'ordine: 1) - Emissione = Note lunghe, armonici, dinamiche, vibrato ma anche gli esercizi di respirazione e tutto ciò che serve per produrre il suono, compresa l'articolazione della lingua. 2) - Meccanismo = intervalli, scale, arpeggi e tutto quello che richiede pulizia e sincronismo delle dita e della meccanica dello strumento. 3) - Letteratura = i brani, il repertorio insomma e tutto ciò che serve per affrontare le difficoltà del pezzo in questione
Grazie Davide, credo che modificherò la "scaletta" del mio studio tenendo presente quanto sopra. Proverò inoltre a mettere in cantiere quell'esercizio che dici sullo staccato... cercherò di farcelo stare dentro :lol: Grazie! :saxxxx)))