.... Aggiustò bene il suo sassofono del 1898 e aspettò il suo turno . quando fu il suo turno, Charlie salì sulla pedana. retto dagli accordi di piano di Lawrence Keyes e dalla sezione ritmica, cominciò con precauzione il suo assolo. Keyes lo accompagnava diligentemente e la tromba di James Ross lo incoraggiava. Charlie completò due ritornelli del suo ibrido melodico. Jimmy Keith, magro, con i suoi baffetti a punta, gli stava a fianco con aria di protezione. Una forza demoniaca lo spinse a forzare la fortuna e a tentare un' innovazione. Forse in quel momento pensava di essere sul palco del Reno e nella perfetta padronanza dello strumento. Scelse Body and Soul, suonò un intero ritornello poi, nel successivo, tentò di doppiare il tempo. La sezione ritmica seguì il raddoppio, ma gli effetti ritmici che Charlie riteneva pronti a scaturire dalle sue dita non si fecero sentire: c'erano grossi problemi tecnici. Mancò una nota poi fece un fatale errore di tempo; Charlie esitò a un break: un silenzio di morte cadde nel club ..... Charlie scese dalla pedana, piangeva come un bambino. Rimise il sax nella sacca e andò a casa. Pianse e non suonò più per tre mesi ---

Il Charlie era ovviamente Parker ed il brano è tratto da Bird Lives (in italiano il libro si intitola Charlie Parker, autore Ross Russell).
Nel brano riportato c'è il primo tentativo di partecipazione ad una jam .... le cose andranno sicuramente meglio in seguito

Questo sondaggio mi ha fatto venire voglia di rileggerlo e ... lo consiglio anche a voi!