Rotto di nuovo il porcellino e deciso di fare il salto anche col contralto, stamani sono andato al negozio dove avevo preso il mio soprano Yamaha 62 e dopo aver provato diversi contralti ho preso questo Guardala goldbrass con la finitura nickelata. Il sax è dei primi anni '90, ha numero di matricola 008094. Sotto il numero di matricola è inciso "made in Germany" e "goldbrass".

Ecco le foto e poi la spiegazione ragionata (abbastanza!) e il paragone con altri contralti (Keilwerth, Yanagisawa, B&S).

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Dicevo, ho provato questi contralti: un B&S sabbiato, un B&S laccato, un Yanagisawa 991 del 1998, un ALTELLO SX90 Keilwerth laccato oro, il Guardala laccato oro e il Guardala black nickel che ho preso. Ah, già che c'ero ho avuto il piacere di provare un tenore Selmer mark VII del 1978...

Ho scartato subito i B&S perché decisamente un gradino sotto agli altri (in ogni caso il sabbiato dei due era molto più aggressivo come suono).

La mia scelta si è orientata in base a questo criterio: siccome per il soprano prediligo un suono che vira decisamente verso la musica classica, per il contralto ho cercato uno strumento con delle sonorità opposte - un suono molto aggressivo e molto potente (ma bilanciato) e senza essere sporco. E il Guardala nero ha soddisfatto in pieno queste aspettative, oltre a essere esteticamente spettacolare: è una bestia!

Voglio spendere due parole sull'altello Keilwerth: è FANTASTICO (e costa anche un botto, infatti). Si dice che i Keilwerth hanno un suono aggressivo... bene, questo è il contrario: ha un suono meravigliosamente dolce e suadente, e ha una facilità di emissione di suono incredibile (di tutti i contralti che ho provato è stato quello con cui ho avuto meno necessità di spingere - comunque anche con il Guardala basta soffiar dentro e si va). Il gruppo di chiavi del re-mi-fa acuto è regolabile e il sax è nel complesso maneggevolissimo e leggerissimo. NON DATE RETTA ALLE SCEMENZE di chi scrive in rete che l'altello non è un sax maneggevole! Non si avverte nessuna differenza tra l'altello e il contralto normale: nel provarlo non ho nemmeno cambiato la regolazione della tracolla. Le posizioni delle chiavi sono le stesse di un contralto normale e non è vero che l'altello pesa di più. In compenso ha un suono dolcissimo.

Mi ha deluso lo Yanagisawa 991. E' molto maneggevole e ha un'emissione molto facile, ma non mi piace come suono. Meno dolce dell'altello Keilwerth (e, paradossalmente, anche meno potente!), e molto meno potente dei Guardala.

Riassumendo: se avessi voluto un contralto con delle sonorità che viravano alla classica - o perlomeno eclettiche: bastava scegliere il becco appropriato - avrei preso a mani basse l'altello Keilwerth. Cercando un sax aggressivo ho preso il Guardala nero.

Gli ho abbinato un becco Meyer G numero 5.

Totale del danno: 2300 euro + 100 di becco (mi ha fatto lo sconto clienti speciali...) :ghigno: