credo sia uno strumento professionale.
rispetto al mio Mk6 non ho ancora trovato un sax equivalente.
magari non lo metto sotto la macchina ma è vero che non lo preferirei .
detto questo quando studiavo (secoli fa ormai) insieme ad altri 3 sassofonisti .
io avevo prima un I serie poi un mk6 (il mio attuale)
altri due sassofonisti due selmer II serie che nel tempo ho potuto anche provare più volte .
tra I e seconda serie c'era la stessa differenza che c'era tra i due II serie.
successivamente uno dei due sassofonisti ha preso un mk6 e tra il mio mk6 ed il suo c'era la stessa differenza che c'era tra il suo ed il mio selmer I serie.
faccio riferimento al suono ed alla emissione perchè è chiaro che la meccanica era eguale tra i selmer II e I serie ; e tra i mk6.
il suono di ciascuno era influenzato dal sassofonista in maniera rilevante .
il sassofono non fa altro che amplificare quello che avviene già con ancia e bocchino.
Jazz classica leggera per me sono definizioni prive di significato se legati al suono.
dal mio punto di vista tu hai un suono "unico" che rappresenta la tua voce, poi fai quello che ti pare dal jazz alla classica alla musica pop al liscio.
concordo invece su un punto che alcuni mezzi sono utili per raggiungere il fine