ciao
del tenore Chu un amico molto bravo diceva che in confronto al Selmer serie 2,che pure riconosceva essere un gran sax,era come paragonare un ragazzaccio di strada di Harlem ad un "fighetto" della movida milanese....Tutte due leggende metropolitane:non ci sono regole né ad Harlem né a Milano,ma era solo per dare l'idea e secondo me l'espressione dava l'idea ed il buon amico ,ormai scomparso, aveva pure ragione. Mi piacciono tantissimo i sax della serie Chu,nonostante problemi e magagne quelli che ho sentito sono speciali:un cavallo non per tutti!
complimenti
il nero :saxxxx)))