É arrivata l’ora di andare a casa….
Stan volò a Copenhagen a Febbraio. Nonostante la malattia registrò “People Time”. Le performances del duetto Getz/Barron furono superbe. Quindi si spostarono a Parigi per dei concerti, ma da questo momento le performance sonore di Stan iniziarono a mostrare le tracce del suo statao di salute. Il 10 Marzo 1991 fece ritorno a Malibu e da lì ripartì per una vacanza alle Hawaii. Dal successivo ritorno da questa vacanza la sua salute iniziò un veloce decadimento, costringendolo a stare a casa. Molti amici venno a fargli visita: Shorty Rogers, Charlie Haden, Lou Levy, Johnny Mandel e Herb Alpert.
Alle 3 di notte di giovedì 6 giugno 1991, Stan chiese die sere aiutato con la sua sedia a rotelle per esere psizionato alal finestra della sua stanza e poter ammirare l’oceano. “Scivolò via” alle 5 di quella stessa notte. Aveva 64 anni.
Domenica 9 le sue ceneri vennero sparse in mare, direttamente dalla custodia del suo sax, a 6 miglia dalla costa di Malibu Beach dal suo figlio maggiore Chris.
Era una giornata limpida e l’acqua calma. Lo yacht sul quale si trovavano apparteneva al trombettista Shorty Rogers, amico di Stan dai tempi del Bronx e dal lettore di CD usciva "Blood Count" di Strayhorn


RIP Stan - E grazie per la musica meravigliosa che ci hai regalato

Matteo