tra gli scaffali del magazzino di una banda ho trovato e preso in prestito questo vecchio sax Tenore, recante l'iscrizione " Premiata Fabbrica L.Desidera e figli - Verona - esportazione mondiale"

http://picasaweb.google.it/digos80/Teno ... mGsa-A7wE#

qualcuno sa qualcosa sul curriculum di questo costruttore e sulla possibile etÃ* di questo sax?
come si può vedere dalle foto il sax ha l'estensione dal SIb grave al Fa acuto, ha tutti i padelloni delle note gravi sul lato sx, e rispetto ai sax moderni manca delle chiavi di trillo di FA# e LA# e del FA acuto frontale; altre particolaritÃ* meccaniche sono la chiave di MI acuto senza tallone di arresto e le chiavi di MIb e DO grave molto arretrate rispetto al tasto per il dito anulare dx.
purtroppo non ho potuto provarlo seriamente, l'ultimo genio che l'ha suonato ha lasciato in dotazione (innestato sul chiver, e con tanto di ancia usata) un vecchio bocchino da sax alto.. :muro((((
pur con questo assurdo setup non ho resistito a mettere una mia Marca Jazz 3 1/2 e soffiarci dentro, e il risultato è stato incoraggiante, lo strumento chiude e suona perfettamente dal SIb grave al LA sovracuto, saltando il FA # (senza FA frontale non so con che diteggiatura prenderlo), omogeneo e intonato, seppur con un suono piccolo e un timbro tappato (il bocchino in questione ha un'apertura ridicola e un facing lunghissimo, la 3 1/2 sembrava di burro)
aspetto di farmi prestare un vero bocchino da sax tenore per fare una recensione un po + seria ;)