Giusto per 'inquadrare' l'argomento 'Miles Davis' (sempre sia possibile farlo!) cito di seguito i più importanti trombettisti tra i quali coloro che lo precedettero: per altro non credo che si riferisse specificamente ad alcuno, sempre che la sua dichiarazione avesse un vero fondamento e non fosse una semplice 'boutade' per affermare la propria originalità!
In ordine più o meno cronologico:
Padre di tutti i trombettisti: Buddy Bolden 1895 ca
New Orleans: Freddy Keppard, King Oliver
1920-1930: Louis Armstrong, Nick LaRocca, Bix Beiderbecke, Red Allen
Ellingtoniana: Bubber Miley, Arthur Whetsol, Cootie Williams, Clark Terry
Swing: Roy Eldridge (Maestro di Dizzy), Charlie Shavers, Buck Clayton, Harry 'Sweets' Edison
BeBop: Dizzy Gillespie (Innovatore e fondatore), Joe Guy, Sonny Berman, Fats Navarro, Howard McGhee
-> qui inseriamo la comparsa sulle scene del nostro Miles Davis (Innovatore nel Cool, HardBop, Modale, Avanguardie e Fusion!)
Mainstream: Jimmy McPartland, Louis Prima, Max Kaminsky, Mugsy Spanier, Warren Vache e numerosi altri che suonavano nella stessa era del BeBop ma secondo i canoni stabiliti: che forse Miles si riferisse a loro?
1950: Shorty Rogers, Chet Baker, Art Farmer,Thad Jones, Conte Candoli, Idrees Sulieman, Red Rodney
Hard Bop: Clifford Brown, Freddie Hubbard, Lee Morgan, Blue Mitchell, Donald Byrd, Kenny Dorham, Franco Ambrosetti
Avant-Garde: Booker Little, Don Cherry, Donald Ayler, Lester Bowie, Kenny Wheeler, Tomasz Stanko, Dave Douglas, Malachi Thompson, Don Ellis, Enrico Rava
Ora questa non vuol essere una lista né completa né in ordine di grandezza/importanza, ma p.e. ci fa capire come un grande musicsta come Clifford Brown apparve sulle scene avendo più o meno gli stessi riferimenti che il giovane Miles aveva un decennio prima (Gillespie e Navarro).
Un'altra cosa che mi fa riflettere se ancora ce ne fosse bisogno è il foltissimo gruppo di musicisti anche molto bravi che non ebbero il riscontro ed il successo che Miles ebbe durante tutta la sua lunghissima carriera, e non credo proprio che questo si limiti al fatto che Davis provenisse da una famiglia benestante dell'alta borghesia e che quindi avesse un 'porto sicuro' in cui rifugiarsi, cosa che per altro fece per disintossicarsi...