Suonare ad orecchio è una espressione spesso omnicomprensiva di diverse realtà:
- c'è chi suona ad orecchio, ma non ha orecchio --> suona a caso, non segue alcun criterio se non quello - sbagliato - di assecondare un orecchio che non c'è;
- c'è chi suona ad orecchio e ha un mediocre orecchio --> suona ugualmente a caso ma si sforza di dare un senso a quello che passa per la sua mente, pur non riuscendolo a metterlo compiutamente in pratica;
- c'è chi suona ad orecchio e ha un buon orecchio --> si avvicina ad avere un certo senso di consapevolezza, riesce a muoversi tra le tonalità ma sconta il fatto di non sapere egli stesso cosa sta suonando. Quel che suona può essere anche piacevole ma alla domanda..."bello quel lick...cos'era?", spesso non sa fornire una risposta se non "è quello che mi è venuto".
Suonare ad orecchio può andar bene per divertimento, ma inevitabilmente poi si paga lo scotto di non avere la consapevolezza di ciò che si suona. Chiunque di noi è in grado di prendere un pennello e disegnare una mela, ma se andiamo a lezione da un pittore e ci facciamo spiegare bene come si disegna, magari oltre la mela riusciamo anche a disegnare un bel paesaggio...