made in "Itawan" :lol:
made in "Itawan" :lol:
ma smettetela di fare i puristi di made in italy ormai c'è poco. In questo periodo lavoro per armani, produce tutto in italia secondo voi? dai su, quello che conta è la qualità dei materiali e della manodopera.
w u' pilu
Se potessi viaggiare nel tempo tornerei indietro per diventare il padre di Kenny G.
Lewis Motors Cabinteely ripped me off.
my flickr
Pixifoto sucks
l'importante è non dare soldi ai francesi :lol:
IN VENDITA --> Lebyale LR 7
Non e' questione di purismo ne essere ossessionati con il MiI (guarda i miei sax in firma!), e' questione di essere precisi nella provenienza, se e' fatto a Taiwan o a Quarna importa solo all'interessato, basta saperne la provenienza poi ognuno la pensa come vuole e i soldi propri li da a chi vuole (come il Cavaliere)!
Io la penso cosi.
Altrimenti la maggior parte dei Selmer MK6 sarebbero "prodotti ad Elkhart, Indiana" e non in Francia!
Ciao,
M.
S - Yani SC901 Selmer 'E'
A - B&C SDA, Yamaha 62 Rousseau JDX6-Meyer 7
T - Selmer MK6, Yanagisawa T880 HSM-Weinberg Emanon 7**
B - Conn 12M ('58), Grassi "Model 2000" low A- Pillinger "L"
ciaoOriginariamente Scritto da lucaB
concordo solo con l'ultima affermazione,per il resto credo che i produttori-assemblatori dovrebbero essere obbligati a fornire con esattezza il luogo di produzione totale o parziale che sia:rendiamoci conto che un motivo per non farlo spontaneamente ce l'hanno visto che,ove opportunamente stimolati,glissano sull'argomento. ed anche questo ,mi pare, conti.
il nero :saxxxx)))
P.S. ricordo quando la gente si meravigliava delle arrabbiature dei produttori di parmigiano verso i "caciai" argentini che producevano un formaggio simile e che nemmeno ci scrivevano made in italy. mi chiedo perché i veri produttori di sax italiani non facciano niente a questo proposito.
perdonate l'intrusione ma qui si parla di purezza e io, come si intuisce, sono un esperto in materia.
La questione del made in è molto delicata e bisogna stare molto attenti alle etichette che si usano.
Lo sapevate che molti importatori rifiutano la merce se non è 100% made in italy?
Per questa ragione molti produttori in italia hanno diverse linee produttive e devono poter dimostrare il made in di quello che producono.
Questo perché magari all'importatore turco gli sta bene comprare un made in italy che in realtà è made in tunisia e imballato in italy mentre l'importatore messicano esige il made in italy puro e ne richiede la certificazione (caso realmente accaduto).
Un saluto elegante a tutti
approfitto della tua competenza in materia e ti chiedo:
alcune marche di sax, più o meno note e/o più o meno limpide, utilizzano parti prodotte in China o a Taiwan o altrove. alcune lo dichiarano altre no o sono molto restie a farlo ;)
ora un assemblatore Italiano che utilizza parti che non vengono prodotte in Italia ma utilizza mano d'opera italiana, cosa dovrebbere dichiarare su questo prodotto che vende? Made in...and assembled in Italy? o c'è un termine legale che identifica questa tipologia di prodotto?
CIAO
se nè già parlato altrove,mi pare a proposito della borgani e la legislazione odierna permette cose strane con termini incerti ed interpretrabili variamente...fai un giro a leggere,mi pare ci sia l'intervento di qualche forumista avvocato.
il nero :saxxxx)))
ok grazie, ciao
Innazitutto bisogna mettere in chiaro che al di là del prestigio (e quindi maggiore prezzo) che un made in può aggiungere a un prodotto, il made in è una questione puramente doganale. Le norme sul made in sono molto vaghe e devo anche precisare che il made in non è altro che l'origine commerciale di un prodotto. Tradotto significa "fatto in" ma è meglio e più corretto pensare a "ha origine commerciale in".
Dovrebbe essere chiaro che il made in ha significato solo per chi importa e esporta essendo appunto una pura questione doganale. Qui di seguito alcuni punti fondamentali:
1. il made in (l'origine commerciale) può essere preferenziale o non-preferenziale. La differenza è che l'origine preferenziale beneficia di minori dazi, chiaramente richiede più certificazioni.
2. la normativa è molto vaga, il made in è attributi in base a due criteri (non necessariamente contemporanei) in base alla geografia del processo produttivo (primo termine vago):
2a) viene attribuito il made in del paese in cui il prodotto è interamente ottenuto (altro termine vago)
2b) viene attribuito il made in dell'ultimo paese in cui il prodotto ha subito una trasformazione/lavorazione sostanziale (altro termine vago)
La dogana chiede documenti (si chiamano note) che devono indicare se il prodotto in questione è ad esempio "importato da", "fabbricato in", "assemblato in", eccetera. Per evitare il blocco della merce in dogana (e multe) devono essere fornite numerose certificazioni tra cui ad esempio la composizione del prodotto (20% rame, 80% ottone ad esempio,quella che compare anche in etichetta sui vestiti ad esempio ), e un sacco di altre scartoffie affinché la dogana si convinca che il made in sull'etichetta non sia una truffa (in parole povere).
L'attribuzione del made in 100% è possibile solo se l'intero ciclo produttivo (dal design, alla progettazione, lavorazione, imballaggio, eccetera) avviene in un solo paese (ad esempio italia). Tutto il resto può essere made in italy (non 100%) perché le normative sono vaghe e le conclusioni potete trarle da soli.
tutto molto chiaro, spiegazione impeccabile - occorre sempre tenere gli occhi ben aperti e le orecchie tese;)
Ragazzi cerchiamo di non divagare, restando fedeli alla natura del topic!
Per altro genere di quesiti è èpossibile usare il tasto cerca e all'occorrente crearne uno dedicato ;)
Soprano: Yamaha Yss-475II
★ Jody Jazz HR 6* - Selmer S90-180
Tenore: Yanagisawa T901 + Neck T92 (bronze)
★ Vandoren V5 T35 & V16 T7
★ WBS M2 7
Tenore: Grassi Professional '86
★ Otto Link STM 6*
★ WBS VT1W 7 (copia Dukoff Hollywood Zimberoff 7)
La musica è la tua propria esperienza, i tuoi pensieri, la tua saggezza. Se non la vivi, non verrà mai fuori dal tuo strumento.
Charlie Parker
@Metallo76: hai visto il Ripamonti Master Old Vintage che www.saxshop.it ha in vendita a 780euro contro i 900euro del sito di Ripamonti. l'usato che hai perso costava molto meno di 780euro?
500 euro, garantito, messo a punto dal venditore.
Tenore Grassi TS 400
Bocchino Otto link Tone Edge 6*
azz era sì una bella occasione!
però 780euro non sono molto distanti :BHO: ma considera che è nuovo!
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