ciao
ho sempre proseguito per tentativi non potendo andare a scuola e dovendo far da me nei ritagli di tempo e sono daccordo con chi dice che ance morbide "vacillano" prima in caso di incertezze,cosa che ai principianti per di più autodidatti succede spesso:all'inizio,certo,le ance morbide aiutano a fare i primi passi,ma che voce si può avere con l'aggravante del poco studio se si continua pigramente ad usarle. E tutte le volte che s'alza mezzo punto Si fa fatica per molto tempo,poi la cosa si normalizza e,dopo un pò si può muovere ancora mezzo punto:la voce si consolida,l'intonazione anche,fino al giorno che si deve smettere per un qualche motivo(nel mio caso un infarto proprio un par di mesi prima della master dell'anno scorso) e si ricomincia cercando l'imboccatura con ance morbide e così ancora.
Sul tenore e sul baritono vado con 3,5 ed anche 4 con apertura 7,5 oppure 8,ed è per questo che non capisco perché,invece,col soprano non mi schiodo dalle moscissime rico 2 qualunque sia l'apertura....sul clarinetto 4 e senza fatica:mi sa che il beneamato sax è veramente un carognone,altro che strumento immediato! per questo io utilizzo il metodo allenamento con ance dure fino a che riesco a spingerle con imboccatura morbida e mi fermo quando il suono (al registratore)
diventa troppo scuro,forse un po' lugubre e torno indietro mezzo punto. Sarei contento del poco che so fare,se non fosse per il piccolo particolare del soprano che mi manda in confusione e nell'incertezza.
il nero :saxxxx)))