Anch'io come te Re minore questi tipi di "allenamento" li sperimento tutti..e puntualmente vengo smontato dal mio insegnante!!! :lol:
Non dobbiamo confondere la facilità di emissione con il suono(e come suono intendo il pacchetto complessivo di intonazione, rotondità, colore, bellezza ecc). Ovviamente quando troviamo un ancia con caratteristiche che facilitano l'emissione sembra di volare, tutto risolto in un attimo. Se ci ascoltiamo bene però ci accorgiamo subito che setup più leggeri e chiusi lasciano meno margini di errore; l'ancia leggera risponde in maniera più fedele a quello che gli arriva. Quindi se c'è un minimo di incertezza l'intonazione ne risente subito rispetto ad una dura al contrario può essere d'aiuto.
Secondo me l'unico allenamento si può fare usando il setup solito e cercare la perfezione con quello.
ps. suoniamo lo strumento pi str***o del mondo! appena lo abbiamo fra le mani sembra immediato rispetto a tantissimi altri. più si va avanti e più ti rendi conto che quell'immediatezza si trasforma pian piano in tanti piccoli "difetti" che messi insieme ne fanno uno strumento veramente ostico!