"gli strumenti non sanno leggere il marchio che portano impresso, non riuscendo, quindi, ad adeguare la loro capacità musicale al nome che portano"
credo sia abbastanza così, nel senso che, seppure uno strumento professionale vero e proprio ha delle caratteristiche importanti come la meccanica e la facilità di emissione che solitamente è difficile trovare nei sax di medio basso livello, per quanto riguarda il timbro ho notato in questi anni che non è detto che lo strumento più costoso abbia il suono di maggiore qualità...nel caso del mio Grassi è proprio così, sax dalla buona lastra ma dalla meccanica in certi punti scomoda e non molto affidabile, ma dalla sonorità piena, calda e soprattutto morbida...spero di provare al più presto un prestige fine anni '80 per valutare la meccanica e se la sonorità può essere all'altezza del mio