Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 15 di 59

Discussione: il sax moderno più simile al balanced action o superbalanced

Visualizzazione Ibrida

  1. #1

    il sax moderno più simile al balanced action o superbalanced

    i lor signori sanno appagare questa mia curiosità espressa in oggetto :BHO:
    forse l'ottimo tzadik....
    intendo dire più simile come suono ovviamente, immagino che la meccanica sia di gran lunga migliore...
    Selmer Mark VI, otto link florida STM 7*
    soprano selmer mark VI, Peverelli 65
    "Let's face the music and dance...."
    http://www.myspace.com/lucarrubertelli

  2. #2
    Io ho avuto il mauriat 66xrul..suono caldo e proiettivo.. Per l'unico problema.. Il peso.. peccato per me..cervicale..
    Ci vorrebbe un bel super balance o mark vi.. ma ahimè.. ormai avendo problemi di tendini.. I selmer sono troppo duri come meccanica
    .. Naturalmente per me.. quindi ormai prediligo yamaha.. con molle in acciao inox più morbide e in più con zero manutenzione.
    sono passato a un yts 23..leggerissimo... in abbinamento ad un kiver mauriat super vi.. Che fa la differenza!

    Ciao a tutti

    - - - Aggiornato - - -

    a proposito a chi interessa ho un yts62 praticamente prossimo alla vendita

  3. #3
    Il P.Mauriat "influence" ha in più pure le "madreperle" in alpacca... altro peso in più.
    È vera una cosa però... avere una culatta e una campana con un taper più ampio, sul tenore aiuta un po' a migliore la fluidità registro basso, caratterista dei Super Balanced Action a posto.
    Nel registro medio e alto... invece no: ancora pochi strumenti riescono ad essere così immediati con quei vecchi Selmer iper-leggeri.

    ... è un mezzo placebo, ma un cambio chiver sicuramente può aiutare per avere un certo tipo di emissione.
    Ovviamente non basta a compensare il fatto che tutto un SBA era più leggero, aveva un design delle meccanica più semplice (e più efficiente in alcune cose) e che tutti i camini/fori avevano un design differente.





    I Selmer non sono troppo duri di meccanica.
    Devi fare in modo di portarli in una condizione dove puoi avere un meccanica "leggera"... può essere una cosa non semplicissima ma possibile!

    A memoria... ho provato qualche Mark VI dove la meccanica era volutamente leggerissima: se il lavoro è fatto con "precisione", hai sia leggerezza che velocità.
    Viceversa... hai solo leggerezza e non tanta velocità.

    Lo YTS-23 (così come lo YTS-25) ha il reggipollice saldato. Sarà pure uno strumento leggero... ma di sicuro non rende felice la mano destra.

  4. #4
    inoltre il yts 23 è un sax degli anni '80, già in quegli anni la Yamaha faceva ottimi sax anche se si tratta di sax cosiddetti da studio.
    io ho il yts 62 degli anni 90 molto bello, ma il yts 23 lo supera..
    Sembrerebbe strano ma è così..
    Ciao a tutti

  5. #5
    Che il cambio kiver è un placebo, non è vero provare per credere..
    I Selmer rispetto ad un yamaha sono più duri, non riesci a scaricare le molle come sul yamaha, anche qui provare per credere.
    gli yamaha anche a molle scariate al minimo mantengono la loro prontezza e velocità..
    Non è vero che il reggi pollice destro rende infelice la mano destra, anzi è fatto molto ben e nn dà assolutamente fastidio.
    inoltre non ha la chiave del fa#acuto, hiave inutile, garantisto che sia il fa# e sol e oltre escono i modo molto facile
    Tutto qui volevo fare solo due considerazioni.
    Ciao a tutti

  6. #6
    Citazione Originariamente Scritto da nico Visualizza Messaggio
    I Selmer rispetto ad un yamaha sono più duri, non riesci a scaricare le molle come sul yamaha, anche qui provare per credere.
    gli yamaha anche a molle scariate al minimo mantengono la loro prontezza e velocità..
    Dipende dalla messa a punto e dallo stato di efficienza della meccanica. Non sono cose che riesci a fare da solo.
    Sui Selmer più vecchi era più semplice per via della lunghezza maggiore delle molle sulle chiavi dei perni principali: potevi giocare maggiormente anche con il come precarichi la molla.

    È vera un'altra cosa: sugli Yamaha le "leve" sono più corte (sta cosa ti cambia il suono e anche feeling).

    Citazione Originariamente Scritto da nico Visualizza Messaggio
    Non è vero che il reggi pollice destro rende infelice la mano destra, anzi è fatto molto ben e non dà assolutamente fastidio.
    C'era un motivo pratico per cui sugli strumenti da studio... il reggipollice non era né ergomico né regolabile (inclinazione): il confort.

  7. #7
    Scusate ma.....come si "caricano" o "scaricano" le molle? E di quali molle parlate?

  8. #8
    Vado un po controcorrente, ma parlando di sassofoni con un amico, insieme abbiamo convenuto che il sax é uno strumento relativamente recente, che non é ancora arrivato al suo completo sviluppo....nel senso che ancora non é lo strumento definitivo, che dovrebbe o potrebbe essere.
    Dalla sua nascita infatti, ha subito modifiche e migliorie costanti.......ma poi é successa una cosa che é stata la rovina del sax come strumento, .........
    hanno fatto il Mark VI......, e da quel momento, lo sviluppo e i miglioramenti hanno rallentato, perché da quel momento i costruttori hanno pensato solo a copiare il Mark VI, e si é diffusa l'idea che se non hai un Mark VI non sei nessuno, o quasi......
    Percui, secondo me, dopo mezzo secolo di questa pippa qui, sarebbe anche arrivato il momento di lasciar perdere questa follia, e accettare il fatto che un sax é un sax,la lastra usata é una lega di rame e zinco che si chiama ottone ,e non é una formula segreta e irripetibile che é andata persa, basta telefonare in fonderia e dirgli che percentuali di rame e zinco servono e loro la fanno. I tempi cambiano, i gusti cambiano, le tecniche di produzione cambiano....facciamocene una ragione e preghiamo che una volta per tutte se la facciano finita di copiare i sax di 50/70 anni fa e pensino magari a trovare il modo di fare strumenti con migliore intonazione e resa generale.
    Alto Yamaha 875 EX Gold Plated
    Tenore Rampone & Cazzani Performance
    Flauto Muramatsu SR Heavy

  9. #9
    Hai proprio ragione Robinik, la maggior parte dei sassofonisti del mondo vorrebbe il Mark VI sia per il suo famosissimo suono e sia per motivi di investimento e come se non ci fossero più sax nel mondo non c'è altro da comprare, il Mark VI quindi è il pallino di quasi tutti i sassofonisti. Fortunatamente non è così, ci mancherebbe altro! il mio caso ad esempio, sassofonista da più di 40 anni, ho trovato la pace con un meraviglioso Mark VII migliore di ogni altro sax posseduto nel corso della mia vita; il caso del mio amico Ros che ha venduto il suo Mark VI per comprare un Grassi made in Italy favoloso...e così tanti altri esempi. Quando ho comprato il Mark VII che possiedo tutt'oggi mi sentivo l'uomo più fortunato della terra, ho trovato il sax che in quel momento cercavo, avevo idee precise e non mi sarei fermato nella ricerca finchè non avrei trovato uno strumento che avesse le qualità timbriche che avevo bene in mente in quel momento e che ho ancora adesso. I Mark VI che provai non suonavano bene, li sentivo tappati e senza un carattere, non quindi ben riusciti, anzi ho riscontrato che suonavano meglio i Super Action serie I e serie II in vendita in quel momento. Quindi possiamo dire con certezza che i Mark VI non sono tutti uguali come ogni altro sax anzi garantisco che ci sono Mark VI oggi in vendita che suonano come un umile Orsi eppure per averlo bisogna sborsare euro 4.000; sono proprio quelli i bidoni e quindi bisogna fare molta attenzione. I bidoni ci sono sempre stati si sa, gli amanti del Mark VI devono partire dal presupposto che per avere un buon sax in Italia devono avere più fortuna che soldi. Meglio recarsi in America dove ci sono dei negozi specializzati che trattano la questione Mark VI con molta serietà ma bisogna avere qualche migliaio di euro in più, quelli che suonano bene se li fanno pagare! Cosa voglio dire? Voglio dire soltanto che per avere uno strumento che suoni bene bisogna ascoltarlo ed avere naturalmente le idee chiare sul bel suono e non il contrario, cioè guardare prima il marchio Mark VI e poi cercare di autosuggestionarsi! Conosciamo chi lo ha fatto ma non facciamo nomi perchè non è quello il punto, il punto è che hanno acquistato il loro bel Mark VI, il loro bel five digit e dopo essersi resi conto della bella fregatura e passata la fissa lo hanno rimesso in vendita! I collezionisti o gli affaristi non c'entrano con il buon sax, loro non vedono altro che Mark VI, il resto anche se suona meglio o molto meglio non conta! E a chi non piacerebbe avere un Mark VI che suoni come vorremmo? Io ho trovato il suono che amo, che si chiami VII non importa, la scritta Mark VI è più utile per la vendita!

  10. #10
    Citazione Originariamente Scritto da Marcus Visualizza Messaggio
    Scusate ma.....come si "caricano" o "scaricano" le molle? E di quali molle parlate?
    Il sassofono funziona attraverso dei sistemi di tenuta che vengono "guidati" dal una serie di molle.
    Possono essere molle ad ago o molle piatte.

    Diversamente da una molla che lavora in pura compressione (escludendo la parte di corsa vicino al punto di massima compressione e massima estensione)... le molle ad ago lavorano a flessione (flessione deviata per di più).
    Quindi forza e spostamento non sono del tutto lineari... anzi si cerca di fare in modo che il fenomeno non sia lineare.

    In un mondo ideale tutti vorrebbero un molla molto leggera ma molto reattiva. Ma non è possibile e quindi cerchi un compromesso.

    Le variabili sono diverse, dal tipo di molla (materiale e dimensione) al tipo di precarico che gli dai... a questo si aggiunge il fatto che le chiavi che azioni con i polpastrelli non sono tutte indipendenti tra loro quindi, il funzionamento dipende da come lavorano "assieme".

  11. #11
    da solo.
    Sui Selmer più vecchi era più semplice per via della lunghezza maggiore delle molle sulle chiavi dei perni principali: potevi giocare maggiormente anche con il come precarichi la molla.

    È vera un'altra cosa: sugli Yamaha le "leve" sono più corte (sta cosa ti cambia il suono e anche feeling).


    Originariamente Scritto da nico
    Non è vero che il reggi pollice destro rende infelice la mano destra, anzi è fatto molto ben e non dà assolutamente fastidio.




    Fidati che il reggi pollice invece è molto ergonomico.. e il confort c'è
    scaricare e ricaricare le molle è abbastanza semplice e con questo che ottieni un bel confort, le chiavi nn vanno schiacciate con troppa forza ma in modo elastico senza affaticare troppo i tendini.
    Ciao

  12. #12
    Grazie....vi riferivate quindi alle molle ad ago (che son le uniche che vedo)....pensavo ci fosse qualche molla a torsione non immediatamente visibile

    Ma quindi il precario lo gestisco o "piegando" l'ago oppure inserendola con certo angolo....giusto?

  13. #13
    Altra domanda: avete parlato di peso delle molle....intendevate che il loro peso possa incidere in maniera significativa sul peso totale?

  14. #14
    Se pesi lo strumento con una bilancia con una sensibilità a 0,1 grammi.
    Probabilmente senti la differenza... o meglio la differenza la leggi.

    Altrimenti è come quando arrivi al banco affettati chiedi due etti di cotto e il ragazzo salumiere con la licenza media ti dice: "Sono 234 grammi... levo una fetta o lascio!?".
    Ti tieni la fetta in più e sei pure contento!

    Se non necessario, non vai mai a modificare i fori dove inserisci le molle: lavoro lungo e dispedioso... inutile.
    Se il produttore ha progettato lo strumento per avere quello spessore di molla, per quella determinata chiave... un motivo ci sarà.
    Si può discutere invece sul perché sono state accorciate...

    Cerca di leggere con senso critico quando i laureati nell'Università della Vita, mancati ingegneri della NASA/ESA, dispensano verità su Facebook (e ogni tanto pure qui su SaxForum), su argomenti che vanno oltre le loro conoscenze base di aritmetica.

  15. #15
    Citazione Originariamente Scritto da tzadik Visualizza Messaggio
    Se pesi lo strumento con una bilancia con una sensibilità a 0,1 grammi.
    Probabilmente senti la differenza... o meglio la differenza la leggi.
    Eh appunto era quello che pensavo

    Citazione Originariamente Scritto da tzadik Visualizza Messaggio
    Cerca di leggere con senso critico quando i laureati nell'Università della Vita, mancati ingegneri della NASA/ESA, dispensano verità su Facebook (e ogni tanto pure qui su SaxForum), su argomenti che vanno oltre le loro conoscenze base di aritmetica.
    E infatti con senso critico, la cosa non mi tornava e ho chiesto.
    Ma stavolta il mancato "stronauta del sax" eri tu: quando hai scritto "In un mondo ideale tutti vorrebbero un molla molto leggera ma molto reattiva. Ma non è possibile e quindi cerchi un compromesso." ed io non ero certo se con "leggera" intendessi il peso o la "durezza".
    Un semplice chiarimento, con l'umiltà di poter aver frainteso una parola e con la consapevolezza di essere un ignorante in materia.

    Non fare sempre il saccente spocchioso, non ti giova e tanto meno alla discussione. Tranquillo abbiamo visto tutti che sei un fenomeno e una risposta è sufficiente (tanto più se cerchi di capire la domanda anche se d'acchito ti par banale), non occorre sempre chiudere con una chiosa supponente....e poi come si dice "l'intelligente sa poco, il saggio non sa niente...."

Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Informazioni Discussione

Utenti che Stanno Visualizzando Questa Discussione

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 registrati e 1 ospiti)

Discussioni Simili

  1. Bocchino in metallo moderno simile al Colletto Super Swing?
    Di powerciro nel forum Setup e accessori dello strumento
    Risposte: 10
    Ultimo Messaggio: 22nd August 2014, 21:00
  2. Risposte: 16
    Ultimo Messaggio: 1st December 2013, 19:23
  3. Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 31st July 2012, 12:31
  4. Selmer Balanced Action
    Di Federico nel forum Tenore
    Risposte: 8
    Ultimo Messaggio: 22nd September 2008, 14:42
  5. Selmer Balanced Action
    Di almartino nel forum Tenore
    Risposte: 11
    Ultimo Messaggio: 19th March 2008, 09:30

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •