per suono tenuto intendo un suono fermo.
scegli un suono con una determinata altezza e suoni quella, con lo steso timbro, senza vibrati ed amenità simili.
concordo con quanto dici e aggiungo che un ulteriore elemento per valutare questo elemento è la durata.
è chiaro che in questo caso mi riferisco anche io alla seconda nota.
riassumendo :
la seconda nota ha un volume maggiore , ha piu armonici, dura di più , è tenuta meglio dell'altra , tende a saturare lo strumento più dell'altra.
all'inizio del discorso mi chiedevi quale preferisco.
va da se che ritengo questa nota più corretta della precedente e soprattutto utile al tuo scopo .
per concludere gli ultimi elementi ai quali fare riferimento sono omogeneità ed intonazione.
anche questi sono concetti interdipendenti e difficilida valutare.
l' omogeneità deve essere valutata sia in relazione alla stessa nota sia in relazione alle altre .
una nota disomogenea può esserlo ad esempio perchè inizia con un timbro e finisce con altro; ma anche per volume ecc...
o ancora disomogenea rispetto ad un altra nota.
od ancora disomogenea perchè stonata.
nell'esempio è necessario capire che suonare a basso volume più che rendere omogeneo a volte tende a mascherare questi elementi-.
per questo motivo non posso concordare quando dicevi preferisco la prima perchè intonata e con un suono grosso .
più o meno ho cercato di spiegare un possibile studio-procedimento sul suono che è possibile applicare con se stessi per confronto tra suoni.
ciao fra