Io fortunatamente ho trovato colui che si liberava dal gioiello (sempre il Soloist Short Shank Vintage C*) e non me lo sono fatto sfuggire... :lol:

Sinceramente dopo le prime prove non riuscivo a controllarlo, spesso mi usciva un suono molto sguaiato, non preciso e neanke intonato....
Ho avuto delle tentazioni per venderlo, al doppio della cifra che l'avevo pagato... ma ogni volta riuscivo a dire "aspettiamo ankora un attimo... magari mi abituo..."....

Infatti che dire, ora che mi sono abituato posso dire che non lo cambierei mai.... per nessun altro bocchino penso...!
Vi giuro che pur essendo un C* non ha nessuna qualitÃ*/difetto in comune con i moderni C* (sia con i nuovi soloist,S80,S90)... Niente... è proprio un altro bocchino, un altro mondo...


Sinceramente suono con un discreto sax (YAS 62) ma suonando con sax migliori e bocchini moderni questo suono non lo troverò mai (e ho giÃ* provato molte combinazioni moderne...)