Per il semplice motivo che neanche all'università ti consentono di anticipare esami (non li puoi anticipare quando sei iscritto, figuriamoci quando ancora non lo sei). Se sei un mago della ragioneria non è che ti fanno anticipare economia aziendale, come pure se frequenti lo scientifico non è che ti fanno fare gli esami di analisi matematica piuttosto che di fisica.
Quello che conta realmente è essere preparati in quanto con questo sistema attuale, se tuo figlio è preparato, gli esami se li beve a colazione.
E' vero che c'è l'obbligo di frequenza, ma ci sono anche molte meno ore di lezione da seguire - c'è un minore impegno - per cui esclusi i laboratori, la musica d'insieme e il canto corale, gli unici esami "seri" sono quelli di strumento e, un gradino più in basso, quelli di pianoforte.
In altre materie come storia della musica o armonia gli studenti attuali sono facilitati rispetto ai vecchi allievi dei corsi ordinamentali perché godono di un programma frazionato in 2-3 parti, quindi se si studia si va avanti senza il minimo problema. Senza contare che prima non potevi ripetere l'anno più di due volte nel periodo inferiore e mai nel periodo superiore, oggi puoi ripetere gli esami anche 30 volte...
Aggiungo infine...ma perché vuoi mandare per forza tuo figlio al preaccademico se ha già una preparazione di buon livello? Fallo continuare così, fagli studiare il pianoforte e il solfeggio in maniera completa e quando sarà al triennio si troverà molto meglio e soprattutto avanti rispetto ai suoi compagni di corso.