se vieni a Catania dopo i tuoi ultimi acquisti mi libero anche se dovessi essere impegnato.
ho provato il gaia per pochi minuti e l'impressione è ottima.
la prova con l'ancia bari con cui suonavo abitualmente.
il bocchino è diverso da tutti quelli che possiedo.
non ha nulla a che vedere con i guardala perchè elabora l'aria in maniera diversa.
ha delle caratteristiche che per alcuni versi lo avvicina ai link florida (quelli buoni).
ad esempio il registro basso è davvero facile .
la sua caratteristica e punto di forza è l'omogeneità e la facilità di produrre suono anche a basso volume.
rispetto al modello in ebanite posso dire che è più brillante pur mantenendo la stessa facilità di emissione.
quando ho un po di tempo lo provo anche con ancia di canna.
Jasbar:
rispetto ai modelli studio brecker I II vintage o lasertrimmed e traditional e marsalis la differenza più grande è data dalla facilità di emissione , dalla facilità di produrre suono sul registro basso , dalla omogeneità su tutto il registro del gaia.
il limite è dato dal fatto che i guardala elaborando l'aria in maniera diversa comprimono il suono in alto con quello che comporta in termini di facilità di produrre grande volume. (il gaia al contrario è omogeneo e tutto avviene in maniera graduale)
la disomogeneità dei guardala si traduce in facilità del registro alto e difficoltà in quello basso.
(nei modelli laser trimmed questo fatto è accentuato e capita spesso di essere addirittura crescenti in tutto il registro alto, o carenti in quello basso).
ma al contempo nei guardala c' è una grande facilità ad aprire il suono in alto che quasi nessun altro bocchino possiede.
tutto questo anche per i modelli crescent e liebman postbop ma in maniera meno accentuata.
purtroppo è un discorso un po confuso ma quando ho un po di tempo provo con esempi sonori.
ciao fra