Esattamente come i Grassi Pro 2000... i nuovi TS400/TS460 hanno sempre una timbrica che è identificabile come Mark VI style.
Quindi a livello timbrico sono parliamo di strumenti affini (Grassi "nuovi" vs. Grassi "vecchi").
Esattamente come i Grassi Pro 2000... i nuovi TS400/TS460 hanno sempre una timbrica che è identificabile come Mark VI style.
Quindi a livello timbrico sono parliamo di strumenti affini (Grassi "nuovi" vs. Grassi "vecchi").
Non so, questo strumento ha 30 anni di vita ed è così splendente? Di solito dalle foto che ho visto strumenti datati sono parecchio slaccati. La cosa mi lascia un po' perplesso.Originariamente Scritto da evelyn
E' possibile che sia in così splendida forma? Il proprietario l'ha tenuto in naftalina tutto questo tempo?
Tenore Grassi TS 400
Bocchino Otto link Tone Edge 6*
La tenuta della laccatura dipende da molti fattori... non c'è da stupirsi ci sono strumenti di 60 anni che hanno laccatura ancora in ordine.... quindi! ;)
sulle alture di Bagheria si respira un'arietta deliziosa...per questo si è mantenuto bene!
la naftalina puzza! :lol:
Originariamente Scritto da evelyn
1) Come fai a pensare che sia possibile apprezzare il suono di uno strumento da un filmato di Youtube?
2) La questione non è che suono ci tira fuori Caio dallo strumento, MA il suono che ci tiri fuori TU. E questo lo puoi sapere solo provandolo.
3) Una volta che ti sei orientata sullo strumento, bisogna abbinarci il bocchino ideale. E non quello che ci userebbe Sempronio perché Sempronio ci tira fuori un suono paradisiaco, ma quello che riesci a suonare meglio TE su quello strumento.
Detto questo se poi uno vuole comprare uno strumento senza neanche averci sputato dentro... faccia pure. Ognuno è liberissimo di fare come crede, ma poi non vada dopo qualche tempo a lagnarsi con gli altri con frasi del tipo: "Mannaggia, se avessi provato prima il sax di Pino o di Mino, non avrei comprato quello che ho adesso!"
soprano Selmer modéle 26 - Ponzol 70 - Vandoren blu 2
contralto Selmer New Largebore - Brancher L23 - La Voz m
tenore Keilwerth SX90 - Otto Link STM NY 7* - Vandoren ZZ 2
clarinetto Selmer S10S - Pomarico ebano 3 - Vandoren 2
Per un neofita sono più importanti le condizioni "tecniche" dello strumento... e poi il suo "potenziale".
È importante avere una "buona base di partenza"... il resto viene dopo.
Da qualche parte bisogna pur partire... e se il budget è limitato, le opzioni sono poche e da valutare con cura.
Aggiungo: appunto, è meglio provarli anche per questioni ergonomiche. Io col tenore che ho adesso arrivo piuttosto male con la mano sinistra alle chiavi per fare il mi e il fa acuti. Quando cambierò lo strumento penso proprio che terrò in ben maggior considerazione questo fattore che non avevo ben valutato questa (precedente) volta.Originariamente Scritto da tzadik
soprano Selmer modéle 26 - Ponzol 70 - Vandoren blu 2
contralto Selmer New Largebore - Brancher L23 - La Voz m
tenore Keilwerth SX90 - Otto Link STM NY 7* - Vandoren ZZ 2
clarinetto Selmer S10S - Pomarico ebano 3 - Vandoren 2
... se il problema è solo quello, si risolve con i risers. Mi sembra piuttosto assurdo cambiare strumento solo per una questione ergonomica.
E poi sia nel caso dei Grassi Pro 2000 sia nel caso dei Grassi "moderni"... siamo di fronte a meccaniche Selmer-style, quindi problemi 0.
1) ovviamente non è possibile apprezzare a pieno il suono di "qualsiasi" strumento ascoltando su youtube, anche perchè c'è chi ha il microfono attaccato al sax, chi sul piedistallo, chi suona in camere differenti, tante variabili, però se uno ha un pochino d' orecchio, credo si possa fare un'idea. Per es, secondo me il yamaha yts275 ha un suono decisamente più squillante e metallico, rispetto a dei grassi che hanno un suono decisamente più caldo e scuro.Originariamente Scritto da SteYani
2) sicuramente nei grassi ascoltati buona parte lo faceva il musicista, ma il suono mi piaceva comunque di più che non per il yamaha, dove ho notato che la timbrica rimaneva pressochè la stessa nonostante il livello diverso tra le persone che li suonavano, quindi credo sia una caratteristica dello strumento.
3) posso dirti che mi piacerebbe provare i 2 strumenti, ma nessun negozio di Trieste ha i grassi, quindi non avendone la possibilità, intanto mi sembra importante aver capito che suono mi piace e che suono può produrre un grassi rispetto ad un altro sax, e devo dire che mi piace molto, quindi so che un giorno, con studio e bocchini vari, potrò raggiungere quel tipo di timbro a me ideale sicuramente più facilmente con un grassi che con un yamaha, e già questo penso sia un traguardo.
Ma qualcuno mi corregga se pensa che sbaglio ;)
Tenor sax:
Grassi T460 jazzy line
che il grassi abbia un suono caldo scuro non ci piove, per cui se preferisci quella sonorita' sei a posto. Come ha detto Tzadik io ho anche un Serie I Selmer che ha un timbro decisamente piu' chiaro rispetto al 460. La meccanica Grassi e' pressoche' identica al selmer e per uno che inizia e' assolutamente il massimo (anche se quella del selmer e' in assoluto inarrivabile, secondo me). Unico contraltare puo' essere la pesantezza dello strumento e la tastiera un pelino dura (non in assoluto ma sempre rispetto al selmer). Secondo me e' una buona opzione il ts460 che ha trovato Tzadik sul mercatino, considera che nuovo costa circa 1000 euro per cui a 600 se in buone condizioni come sembra, e' ok, poi magari potreste incontrarvi a meta' strada per provarlo.
Presidente del SottoClub SA 80 Serie I
socio onorario del club Mark VI Society
tenor sax:
Selmer SA80 serie I
Grassi T460 Jazzy line
sopr.sax:
R&C R1
Si mi piacciono decisamenti i suoni più scuri e caldi, comunque per la pesantezza, credo che più o meno tutti i sax tenori siano un bel po' pesanti, io ho provato solo a mettere al collo il conn del 1936 del mio maestro ed era decisamente il doppio come peso rispetto al floret contralto che avevo a noleggio, però niente di insopportabile.Originariamente Scritto da STE SAX
Alla fine con le imbragature che ci sono oggi, non dovrebbero esserci problemi, infondo non lo tieni per ore ed ore.
Anche perchè se mi dite di non prenderlo per il peso, oramai che ho deciso, caspita, siamo punto e a capo, anche perchè non ho propio idea di quale sia il meno pesante e con un suono scuro e caldo!!!! :lol: :lol: :lol:
Tenor sax:
Grassi T460 jazzy line
non ti preoccupare per il peso, ti ho solo riferito per la precisione, la differenza rispetto ad un selmer ma non e' niente di non sopportabile. Secondo me fai un buon acquisto, complessivamente (rapporto qualita' prezzo invidiabile)
Presidente del SottoClub SA 80 Serie I
socio onorario del club Mark VI Society
tenor sax:
Selmer SA80 serie I
Grassi T460 Jazzy line
sopr.sax:
R&C R1
BEh un Alto Floret pesa meno di una lattina di Coca! Ah no, ce n'e uno piu leggero, il Roling's!
Alto Grassi AS 200 Pro Meyer 7 Rico Plasticover 2,5
Tenore Martin Imperial Mayer 7 Rico Plasticover 2,5
Soprano BOH? Becco Boh? Ance 2
Clarinetto CONDUCTOR Vandoren B45 ance 2,5
Tromba Prelude by BAch e Stradivarius ML 180-37 con Bach 3C/7C
carina questa :lol:Originariamente Scritto da bobby
Tenor sax:
Grassi T460 jazzy line
Guarda la prima (e unica) volta che ho preso in mano un Tenore Roling's che mi volevano vendere ho avuto paura di averlo rotto inserendo il chiver. Quando ho preso in mano il Floret di un mio amico mi sono punto con una sbavatura di saldatura di un pivot!
Alto Grassi AS 200 Pro Meyer 7 Rico Plasticover 2,5
Tenore Martin Imperial Mayer 7 Rico Plasticover 2,5
Soprano BOH? Becco Boh? Ance 2
Clarinetto CONDUCTOR Vandoren B45 ance 2,5
Tromba Prelude by BAch e Stradivarius ML 180-37 con Bach 3C/7C
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