Son passato anch'io ad una durezza maggiore (#3) sul JJ DV NY 9* e dopo aver risolto la questione della legatura, mi ci trovo molto bene: suono centrato e corposo, facile articolazione, attacchi etc. Rispetto alla 2.75 che usavo la 3 mi sembra un pelino più 'precisa', ma non quella grossa differenza.

Una considerazione va sicuramente fatta sul tipo di legatura: seguendo il consiglio del buon tzadik ho adottato una Rovner dark che altrimenti era nel dimenticatoio, e la differenza riscontrata confrontandola con la FL Ultimate è abissale: facilità, prontezza, dinamica...
Mi sorge il dubbio che la causa di ciò stia nella flessibilità della legatura, o piuttosto della parte che va a comprimere l'ancia (la placca di metallo o il corpo della legatura); ho l'impressione che la microstruttura di queste ance sia a cellette, che se vengono compresse alterano le sue caratteristiche; con una legatura in pelle o pelle sintetica questa compressione non avviene, lasciando che l'ancia vibri molto più liberamente.
Con quelle in canna la parte dove preme la piastra è la dura corteccia che in qualche modo distribuisce la pressione in modo diverso, e comunque le fibre legnose avranno una struttura differente...

Che ne pensate?