Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Come riconoscere i modelli Grassi!!!!
Sto mettendo assieme delle foto per i modelli che ho rintracciato e numeri seriali (approssimativi) per ogni modello. Quando ho finito vedo se c'e' interesse dal forum...
Per richieste future, questo e' quanto ne so io (pero' non mi sparate!).
Premetto che quanto segue non considera qualita' sonore di intonazione, eccetera, (poiche' come tutte le marche hanno creato strumenti decenti e veri schifi a prescindere dal modello), puramente qualita' fisiche.
Produzione pre anni 80 (o giu di li'!), modelli di solito senza nome (solo matricola) o "Concertino" o "Professional" o "Prestige": fisicamente mi sembrano tutti uguali, laccati oro con meccaniche nichelate.
Si riconoscono anche dal cerchio tra fusto e campana con cerchio attacccato direttamente alla campana (per intenderci non come il Mark6 che ha un'asticella tra campana e cerchio); altra caratteristica e' che le chiavi del Si/Sib/Do# gravi, passano alla sinistra della campana (come i vecchi Buffet).
Alcuni modelli hanno i rulli del Do/Re# Si/Sib/Do# e chiave Sol# di giada (questi noti come i "Jade Rollers"), probabilmente prodotti negli anni 60/70.
Produzione intorno agli anni 70/80:
"Model 2000"caratteristiche di meccanica molto simili a quanto sopra, con piccole varianti (chiavi del mignolo sinistro piu' spaziose e chiavi del Do/Re# sagomate come Selmer MK7 / SA80). A quel che posso vedere dal mio baritono, sembra una versione aggiornata esteticamente, unica miglioria meccanica riscontrata sul baritono: modello con La grave disponibile e le chiavi del Si, Sib (e La) gravi adesso sono dalla parte destra della campana.
Produzione post anni 80 (o giu di li'!) e ultima produzione Italiana, 3 modelli:
Leader: modello da studio, laccato, meccaniche nichelate, senza Fa# acuto. Cerchio tra campana e corpo non piu' attaccato direttamente, ma tramite assicella. Meccaniche del Si/Sib/C# alla Selmer, quindi passano alla destra della campana. Solo Contralto e Tenore
Professional 2000 (da non confondere con il "Professional" o "Model 2000"): modello "Intermedio", caratteristiche di meccanica come il Leader, ma finiture piu' ricercate (laccato oro). Chiave del Fa# acuto su richiesta, meccaniche nichelate o laccate. Soprano, contralto, tenore e baritono.
Prestige: modello "Professionale": chiave Fa# acuto di serie, chiavi del mignolo sinistro con snodo tra il Do# e Sib (copiato dal Buffet Crampon S1). Scelta di finiture: laccate oro o con corpo (e collo) bagnato in argento e chiavi dorate.
Reggi pollice regolabile in plastica. Soprano, contralto e tenore.
Spero che sia utile a qualcuno.
Nel frattempo se avete belle foto un Grassi sop, alto, tenore o bari, con dettagli del modello e numero serie o se avete correzioni, fatevi sentire.
Ciao,
M.
Re: Sax contralto usato, suggerimenti?
Ottimo lavoro! :bravo:
Chi ha foto pubblichi!
Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
modello Wonderful costruito anche in versione non laccata con chiavi in argento; poi come optional poteva avere i tasti di madreperla rettangolari.
Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Ragazzi, qualcuno saprebbe dire se questo modello (Wondeful) era professionale o da studio? (se non erro era anni '70, quindi suppongo da studio...)
Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Il Prestige: modello "Professionale": chiave Fa# acuto di serie, chiavi del mignolo sinistro con snodo tra il Do# e Sib (copiato dal Buffet Crampon S1). Scelta di finiture: laccate oro o con corpo (e collo) bagnato in argento e chiavi dorate.
Reggi pollice regolabile in plastica. Soprano, contralto e tenore.
NON è usuale trovare il Prestige con la meccanica tipo Buffett S1. Io ho avuto un tenore placcato oro (fine anni '80), chiavi dorate che aveva la meccanica uguale al Selmer.
Penso sia l'unico sassofono della Grassi che vale la pena provare, trattandosi di un buonissimo strumento, gli altri meglio lasciare perdere. Unico difetto la laccatura, che essendo molto sottile, tendeva a "spellarsi".
Parlo ovviamente di un uso semi/professionale. Sono abbastanza rari da trovare, visto il costo elevato dello strumento. Esistono pure i Prestige "standard" laccati oro con chiavi argentate o dorate, ma pure questi sono quasi introvabili.
Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
secondo me no gene... (opinione personale)... ti dirò che il mio professional 2000 secondo mè è un gran bel strumento... Il mio riparatore mi ha detto di tenerlo come l'oro perchè è veramente valido... e che se lo dovessi mai vendere lo acquisterebbe lui... Poi vero... ognuno è libero di avere le proprie idee... tu hai detto la tua, io ho detto la mia... ;)
Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Ovviamente Mix ...... io parlo di esperienze dirette, non per sentito dire ...ai miei tempi a Roma (già l'ho detto più volte), c'erano Selmer per i professionisti e Borgani e Grassi per il resto dei sassofonisti. In tutte le bande si suonava con Borgani e Grassi, e tra i Grassi, parecchi suonavo con i Professional 2000 che erano decenti strumenti alla portata di tutti.
Che siano dignitosi strumenti, robusti, affidabili nessuno lo mette in dubbio, ma se si pensa che il Professional 2000 sia uno strumento pro, mi dispiace ...non lo è.
E non perchè lo dica io, ma perchè è così ......
Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Ragazzi,
se avete informazioni che potete documentare con una piccola foto (tipo Gene che menziona il Prestige con chiavi "normali") per favore mandatemi un MP e vi contattero' con il mio email personale.
Se volete anche mandarmi info sul vostro Grassi includendo modello e matricola (naturalmente escludendo le ultime 3 cifre, altrimenti vado subito su eBay :D !) siete benvenuti: in questo modo potremmo dare dei dati indicativi su numero serie/modello.
Anche io quando ero giovane a Roma ne ho visti molti di Grassi di quelli "generici", ma purtroppo i 2000 non erano molto diffusi (al tempo circolavano nuovi e non credo che erano economici!), per quanto riguarda la Borgani, il mio primo tenore era Borgani, quando lo comperai non mi ero neanche accorto che non aveva il Sib grave: aveva una campana cortissima, come un clarinetto basso! Bei tempi!
Grazie a tutti!
M.
Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Fonte SOTW, non so se attendibile............
Some Grassi serial numbers
As I promised long ago, I was going to get some information on the Grassi serial numbers. They are from a reliable source.
Unfortunately the information is rather sketchy for both the beginning and the end of the company's production lifespan so I will quote here only the SN upon which there is relative but sufficient certainty.
As it always happens these SN charts are never absolutes so one can always think that if an item was produced at a certain date it might have been sold even several months after.
Apparently Grassi started somewhere in 1960 or thereabouts with a SN of 1000 (unconfirmed SN) so SN from 1000 until 27395 mark the period between 1960 to 1974.
from 27395 to 30266 1974 / 1975
from 30267 to 34880 1976
from 34881 tol 37478 1977
from 37479 to 39871 1978
from 39872 to 41835 1979
from 41836 to 43836 1980
from 43837 to 45619 1981
from 45620 to 47344 1982
during these following years these SN are also an estimation due to a less than regular sales pattern
from 47345 to 53420 1983 / 84 / 85 / 86
from 53421 to 60885 1987 / 88 / 89 / 90
from 60886 to 65645 1990 / 91 / 92 / 93 / 94
mi sono ricordato che c'è anche da noi ..... e fa scopa ......... :ghigno:
Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
il mio è un professional del '77 (matricola intorno al 36000), non c'è nessuna indicazione di modello, ha una sonorità potente, calda e piena, scuro/mediosa che non invidia i più blasonati sax molto più costosi, qualche problemino d' intonazione su alcune note (soprattutto il do centrale laterale e il re e mi palmari che risultano tutte crescenti ma si può intervenire mettendo dei sugheri più spessi, anzi devo farlo al più presto...e il si centrale che risulta calante), mentre la meccanica risulta sì abbastanza comoda ma sul mignolo sinistro è obbiettivamente troppo dura e, sul Bb basso, produce una vibrazione (data la pesantezza del movimento della chiave) che mi arriva ai denti e mi procura qualche problema, infatti l'altro giorno ho suonato una mezzoretta un Mark 6 e mi sembrava di suonare una tastierina, tanto era comodo e facile, ma nonostante questo sui bassi il mio grassi ha un suono a mio parere più caldo...
Mi piacerebbe provare il prestige con meccanica selmer...