Re: Parliamo di diritto di recesso su acquisti on line
La qualificazione giuridica del venditore come "professionista" (dizione mutuata dal Codice del Consumo, D.Lgs 206/2005) o "privato" è sì rilevante, ma bisogna dire chiaramente che la normativa sul diritto di recesso è applicabile soltanto ai contratti "conclusi a distanza ovvero negoziati al di fuori dei locali commerciali" tra un privato-consumatore e un professionista-venditore.
Per le compravendite tra privati sono applicabili le norme del codice civile che però, per una serie di motivi che qui sarebbe lungo e fuori luogo spiegare, offrono una tutela "minore" rispetto a quella offerta per le vendite privato-professionista.
Se poi è necessario qualificare una situazione particolare al fine di inquadrarla in un certo ambito legale, occorre conoscere tutti i dettagli sulla transazione, sulle parti, sulle modalità, ecc... quindi concordo pienamente con te fra.
@lordsax:
Il diritto di recesso no per i motivi suesposti, ma c'è una chiara violazione dell'art. 1490 c.c.
Garanzia per i vizi della cosa venduta
Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all'uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore.
Il patto con cui si esclude o si limita la garanzia non ha effetto, se il venditore ha in mala fede taciuto al compratore i vizi della cosa.
Ovviamente tutto questo è applicabile se il venditore ti ha assicurato che la chitarra era assolutamente esente da vizi e non presentava alcuna modifica tale da modificarne in modo apprezzabile il valore. Inoltre occorrerebbe conoscere altri elementi per qualificare la situazione in maniera più precisa...
Re: Parliamo di diritto di recesso su acquisti on line
il venditore dice io non lo sapevo anzi per me e' assolutamente incredibile cio' che dici per quanto mi riguarda io ti ho venduto una chitarra x originale al suo valore e magari di fabbrica avevano costruito il manico piu' corto e la parte elettrica modificata in origine sempre dalla fabbrica stop.....insomma nega l' evidenza
voglio morire..hahahahah!!!!
non c' e' piu' sordo di chi non vuole sentire hahahah !!!
Re: Parliamo di diritto di recesso su acquisti on line
non saprei rispondere con certezza.
se tu fossi l'acquirente proverei a tutelarti cercando di dimostrare in primis la qualità di venditore professionale .
(ad esempio se hai conoscenza di altre vendite)
in questa maniera sarebbe applicabile la disciplina del consumatore ed il diritto di recesso.
insieme a questo le normali tutele per le vendite previste dal codice civili.
quindi ad esempio se in fase di trattativa il venditore ha detto che la chitarra era in una certa maniera ed invece solo successivamente hai potuto appurare tutto quello che hai descritto.
ad esempio 1490codice civile e ss
ma solo per semplicità.
altri aspetti problematici (ad esempio nella vendita è stato specificato " vendita tra privati senza diritto di recesso " ec..)
ps. Per Modern il mio messaggio era in risposta a Lord :smile:
ciao fra
Re: Parliamo di diritto di recesso su acquisti on line
No Lordsax, visto che prima hai detto "Ma non e' gia questa la clausola?" E ora dici chenon ce' peggrio sordo di chi non vuol sentire, forse non sei al corrente (sto sempre parlando di Venditore professionale eh! per il resto vado poi a vedere, non vorrei confutare Fra ma....), se tu sei vednitore professionale e io compro da te uan cosa, che non funziona, o che smete di funzinare sei mesi dopoche l'ho comprata, innazitutto ho due anni di granzia europea, per cui se tu mi dice, "ha sei mesi di garanzia" io ti alzo il dito medio, tanto per essere educa, e quando questa cosa non funaiona piu, io te la riporto, e la garanzia chi me la deve fornire? TU, che l'hai venduta, poi TU a tua volta ti rifarai con chi l'ha venduta a te. Questa e' una cosa che pochissiam sanno, e allora tacciono e si tengono al cosa non funzionante o la fanno riparare a spese proprie. (Cosi come anche su Ebay, i venditori professionisti dicono che se la cosa non e' di tuo gradimento hai il recesso con le spese a tuo carico, anche questo non e' del tutto corretto)
Re: Parliamo di diritto di recesso su acquisti on line
Per ritenersi vendita tra PRIVATO e PRIVATO questo deve essere specificato espressamente, tipo "vendita da privato esente da ogni garanzia, diritto di recesso, cambio o reso secondo le norme europee". In questo caso non esiste recesso. In caso contrario si applica al contratto tra privati la normativa comunitaria.
Se ce' la clausola che ti ho specificato in alto la TUA garanzia e' "Denuncia per TRUFFA"
Re: Parliamo di diritto di recesso su acquisti on line
Bisognerebbe anche cercare di capire se c'è un fondo di verità in quello che dice (es. versione "custom" differente dal modello standard) e se queste modifiche sono tali da giustificare una diminuzione apprezzabile di valore.
Per fare un esempio a noi "vicino", immaginiamo di vendere un Selmer Mark VI perfettamente originale ma con tamponi/sugheri/molle differenti dall'originale e un Mark VI con una campana di un Conn o di un Mauriat. Mentre nel primo caso l'originalità del saxofono non è minata dalla presenza di elementi non originali (poiché questi ultimi rappresentano parti di ricambio soggette a degrado e quindi sostituibili), nel secondo caso l'originalità del bene non c'è più in quanto la campana è un elemento fondamentale dello strumento e la sua "diversità" è idonea a minare l'originalità del sax e a costituire un vizio (nonostante il sax possa anche suonare alla perfezione).
Inoltre bisogna anche valutare il grado di facilità di rilevazione del vizio: se io ti vendo un sax di plastica della Chicco, ti faccio vedere le foto e ti dico che lo vendo come "Sax Selmer", poi non puoi lamentarti e pretendere un Mark VI perché chiunque sarebbe in grado di valutare l'oggetto in questione.
Viceversa se ti vendo un Ottolink Florida come "perfetto" "suona da paura" "assolutamente free-blowing" "mint!" "holy grail!" e poi alla prova dei fatti risulta insuonabile per un difetto di curvatura del piano, allora in questo caso dovrò risponderne perché pur avendo visto le foto, non sei in grado di escludere la presenza di vizi dell'oggetto.
A parte l'elettronica interna (potrei non avere le capacità per verificare), io credo che un manico accorciato sia rilevabile da (quasi) chiunque: se nel caso specifico parliamo di modifiche in grado di abbattere considerevolmente il valore del bene, è chiaro che la violazione c'è ed è anche palese.
Re: Parliamo di diritto di recesso su acquisti on line
Bobby il caso evidenziato da Lord fa riferimento ad un bene usato (la chitarra) la garanzia di 2 anni non si può applicare.
per le vendite su ebay il discorso è davvero complicato per una serie di ragioni.
per la rilevanza penale (che è la mia materia) bisogna distinguere tra frode civilistica e truffa come reato penale.
in pratica per una chitarra che viene venduta con un manico più corto e con l'impianto elettrico modificato sarà teoricamente e praticamente impossibile determinare una responsabilità penale.
ciao fra
Re: Parliamo di diritto di recesso su acquisti on line
Fra, io non ho risposto alla domanda sulal CHITARRA in particolare, parlavo di un oggetto nuovo comprato in negozio ( e mi pare di averlo specificato). Per gli oggetti usati tra privati puo anche non esserci fornitura di fgarnazia, anzi, sono rarissimi i casi in ci viene fornita, ma io ho 8 giorni di tempo (da quando ne vengo a conoscenza) per segnalare un VIZIO su un oggetto NON CONFORME, pertanto, privato o non privato, se mi vendi un oggetto NON CONFORME a quanto mi hai detto/mostrato, o difettoso, ho tutto il diritto di riavere il mio denaro, spese di spedizione incluse, e se io ti rimando l'oggetto e tu entro 30 giorni non mi rendi i soldi ti becchi una denuncia per FRODE!
Re: Parliamo di diritto di recesso su acquisti on line
se per denuncia per frode intendi una denuncia di reato posso dirti che ti sbagli.
In caso contrario i tribunali penali sarebbero invasi da tutte le controversie di natura civilistica.
nel caso che hai descritto se anche fosse vero tutto quello che l'acquirente ritiene ,sarebbe necessario fosse accertato da un giudice che deciderebbe su risoluzione del contratto o riduzione del prezzo ecc..
gli articoli del codice penale ai quali si può fare riferimento sono la truffa art 640 cp e la frode nel commercio art 515 cp
per una serie di ragioni difficilmente si può ricondurre la fattispecie da te descritta nelle due descritte dal codice.
per il resto del discorso molto dipende da cosa viene venduto e da una serie di altre cose.
buona fede delle parti ec...
per questo avevo fatto riferimento agli articoli 1490 e seguenti del codice civile che disciplinano la materia.
ciao fra
Re: Parliamo di diritto di recesso su acquisti on line
alla prova dei fatti sarà difficile che il venditore possa negare l'evidenza.
però se le vendite tra privati sono così complicate e/o non tutelano l'acquirente...si va sulla fiducia del venditore - se è un venditore privato, serio, non vedo perchè non dovrebbe risponderne. vorrà dire che manderai a questo signore tutte le misurazioni del caso e tra gentiluomini la cosa si dovrebbe risolvere...forse! poi se anche lui è stato a sua volta ingannato e ti vuole rifilare il pacco... :BHO: