Strumento nuovo già ossidato

Amici pifferai, maestri metallurghi, vi chiedo umilmente e fiduciosamente consiglio!

Ho appena ricevuto un flauto placcato argento, garantito nuovo dal negoziante. A parte la curiosa mancanza della scatola, la superficie della placcatura è coperta da una patina di ossido tra i camini:

http://www.studio-magazine.com/pics/jaf ... 0corpo.JPG
http://www.studio-magazine.com/pics/jaf ... 0piede.JPG

Inutile dire che ho la sgradevole sensazione di essere stato raggirato, e di aver ricevuto un reso (tenuto male) o uno strumento esposto in negozio (e tenuto in modo scriteriato).

Sfregando con un fazzoletto di puro cotone, la patina viene via facilmente. La placcatura, sotto la zona che ho pulito, è intatta. Visto che ho pagato lo strumento relativamente poco, e visto che il resto sembra in perfetta forma, procedo alla pulitura con olio di gomito, o glielo vado a battere vigorosamente in testa al negoziante?

Paolo

Nuovo non vuol dire che sia stato fatto un mese fa....potrebbe essere stato in deposito per parecchio tempo e da questo derivano le sue condizioni.

Ovviamente è solo un ipotesi tra le tante probabili su cui ti invito a riflettere.

Ciao ^_^

1° suggerimento: mantieni la calma e keep smiling
2° considerazione: l'argento si ossida e va pulito periodicamente, quindi datti da fare e puliscilo (lo so che è una seccatura)

anche i flauti top di gamma, tipo Muramatsu o altri, si ossidano e vanno puliti
pensa che il mio Maestro ha un Muramatsu che è quasi completamente nero dall'ossido perchè non lo pulisce mai e francamente non è carino da vedere

i flauti d'oro da 12 a 80K euro ti risolvono il problema: non si ossidano e non si forma la patina scura sullo strumento...

Grazie dei consigli: tra l'altro l'ho - ehm, diciamo "suonato", e non vorrei dovermene separare. Se quel che promette potrò fargli mantenere... Intanto vado subito ad ordinare una testata in platino, così almeno quella non si ossida.

In effetti, anche il Muramatsu d'argento dell'insegnante con cui ho avuto una lezione presentava vistosi segni di ossidazione, soprattutto su braccetti e camini. Ma quello è un flauto che ha suonato parecchio, quindi è giustificato.

Vedremo. Io vado a fare riserva d'aria.

Ciao,
Paolo

se ordini una testata in platino per migliorare ergonomia e timbro ok
ma se la ordini per il problema ossido non so se ne vale la pena: la testata è la parte più semplice da pulire

tra l'altro c'è un forumista che è un professionista del pianeta flauto per cui se ci legge magari ci può dare qualche dritta sulla pulizia e altro (non abita lontano da te, sta a Imola e suona il soprano)

Accidenti, mi hai tolto una ragione per poter acquistare quella testata in platino. Pazienza, vedrò di investire i soldi che mi avanzano in qualche fondo off-shore :-)

I sopranisti mi vanno a genio, quindi potrei fare visita all'amico tecnico (tra l'altro, è una vita che devo far visita a mia cugina ad Imola...).

A proposito di assistenza: nelle Marche ho solo un paio di nomi di tecnici riparatori di flauti (Samuele Scaloni a Pesaro, Giacomo Martarelli a Jesi; forse anche Borgani a Macerata, ma devo chiedere). Se qualcuno della zona avesse ulteriori informazioni, sarei ben lieto di tenermi gli indirizzi a portata di mano.

Paolo

Confermo che anche Borgani fa assistenza ai flauti (tra l'altro, hanno una linea economica di flauti anche loro, probabilmente costruita dagli stessi che gli fanno i sax da studio e intermedi Royal e Royal Pro).

Per quel che riguarda il mio flauto nuovo, anche il pozzetto della testata dritta era messo proprio bene (questo è un dettaglio, ma tutto l'orlo era così):

http://www.studio-magazine.com/pics/jaf ... occola.JPG

Fazzoletto di cotone, cotton fioc, niente chimica, e sta tornando nuovo. Per fortuna non ci sono danni.

Paolo

Ciao a tutti, attendevate un flautista/riparatore ed eccolo qua, ahahahah.
Per l'ossido sui flauti, tranquilli è normale e non cambia in alcun modo il suono del vostro strumento (incredibile vero?) mentre la rimozione dell'ossido, se viene fatta troppo spesso, può compromettere il vostro strumento, poichè per eliminare completamente l'ossido, bisogna usare dei prodotti che sono leggermente abrasivi. Se viene effettuata troppe volte la pulitura dell'ossido con questi prodotti, lo strumenti si assottiglia compromettendone il suono.
Questo su strumenti in ARGENTO, su strumenti invece ARGENTATI è un altro discorso, poichè l'ossido potrebbe intaccare l'argentatura facendola venir via. Purtroppo gli strumenti placcati, e non in argento massiccio, hanno una vita limitata principalmente per questa ragione, una volta che l'argentatura comincia a staccarsi, non vale la pena (monetariamente parlando) di farlo ri-argentare.
Per la patina di PTRAM, la cosa è molto semplice, quello non è ossido, è residuo di fiamma, quel flauto è stato revisionato prima che te lo vendessero, ma si sono dimenticati di ripulirtelo. (succede a flauti stati in magazzino a lungo, vengono revisionati prima di essere venduti, e si sono dimenticati di pulirtelo) anche perchè l'ossido, non viene via facilmente con un semplice fazzoletto.
Spero di essere stato utile, per altre informazioni non esitate! se posso essere utile, ben volentieri!

Mitrio,

Vedo solo ora la tua risposta. Grazie, davvero molto informativo!

Ciao,Paolo