Chopin - Waltz 64 no2 in Do# minore - tenere il tempo...

Dopo essere riuscito a completare le parti veloci pensavo che il fraseggio lento (dalla bar 65 per intenderci) fosse semplice....invece e' la parte piu' tosta di questo popolarissimo pezzo di Chopin.
Se suono la parte lenta ad orecchio - viene fuori qualcosa di molto piu' orecchiabile e con un certo beat "nostrano" (se batto il piede non perdo il conto)....
Le versioni che sento suonate da altri performers raramente suonano come la versione scritta - che, se interpretata perfettamente suona molto poco convincente (scusa Federico, sarai anche un genio ma a me non mi piace...) - o, potrebbe essere anche un problema di limitazioni della scrittura musicale perche' la carta scritta non ci dice mai esattamente come la suonava Chopin.

Insomma, prima che scriva io la mia versione di questo pezzo vorrei perlomeno capire e suonare esattamente come dovrebbe essere suonato (almeno un volta - poi mi vendico e lo faccio jazzato/punk andante col ribotto).

Come affrontate la sezione lenta? Ci sta qualche trucchetto per farla sentire piu' naturale? (e non perdere il beat)