Assolutamente d'accordo...:neutral:
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Sono pronto a farmi infamare ma alla fine sono tornato a casa con l'unica cosa che mi ero ripromesso di non acquistare, un sax cinese, ma la prova è stata lunga e complessa per me che sono un totale novellino.
Nel pomeriggio rientrando da una trasferta dopo Bologna mi fermo dove avevo appuntamento, da Borsari Strumenti Musicali di Bologna.
Ero andato a rendere il mio Yamaha contralto Yas-275 (ho un Buescher Aristocrat che mi soddisfa a pieno per le mie esigenze e anche meccanicamente mi trovo benissimo) e prendere un tenore usato, pensando al Borgani.
Acquisto un bocchino Yamaha 4c e delle Vandoren 2,5 come uso sul contralto.
Mi tirano giù il Borgani, un disastro, meccanica di una scomodità totale, suono molto bello ma meccanica davvero troppo assurda, non penso che mi ci sarei abituato.
Mi passano un Rampone, sempre vintage ma meccanica molto più comoda. Il suono però meno bello rispetto al Borgani, ancora però meccanicamente non mi ci trovo.
Mi fa provare un tenore Yamaha Yts-280, davvero molto comodo ma suono non come i 2 precedenti.
Il buon e paziente Simone dopo 1 ora mi dice: "so che mi hai detto che non volevi cineserie, però io i Floret li preparo uno ad uno e li registro tutti, se anche fra un anno avess bisogno di una regolata me lo porti senza impegno e te lo sistemo subito, fidati provalo". Mi passa un Floret SX100 "Selmer".
Mi ci trovo SUBITO BENE, ci gioco per una ventina di minuti e mi sembra più immediato e semplice dello Yamaha.
L'ho preso.
unica raccomandazione: "è la copia dello Yamaha ma è più sottile a livello di materiali, quindi occhio a non piegarlo a mano o non farlo cadere perché sarebbe un danno grave rispetto ad un sax più robusto".
L'ho provato una mezz'ora anche a casa e devo dire che per il mio livello, principiante sono e principiante resterò per anni e anni va anche troppo bene, vedremo cosa dirà il tempo.