ecco il mio amato Weltklang riemerso dagli abissi

Da alcune testimonianze raccolte fra i naufraghi, un membro dell'orchestra di bordo del Titanic suonava il sax tenore, era originario della germania dell'est e quasi sicuramente questo era il suo strumento:

http://imageshack.us/g/232/1000019c.jpg/

E' uno strumento fantastico, con grande personalità, benchè teutonico è perfetto nelle ballads, si piega ad ogni sentimento, e questa dolcezza d'animo la riporta con insospettabile presenza e voce su tutto il registro acuto.
Non ha le caratteristiche del mio Gretsch Commander, che si comporta bene soprattutto nella guerriglia urbana, ma sa essere tenero quando serve, però non potrei fare a meno di lui.

M i c i d i a l e!
Altro che slaccare...

Fantastico! Pero' devi raccontare la sua storia, e come hai fatto a trovarlo!

Nella DDR non era male la produzione di strumenti e neanche la produzione industriale in genere, Ostalgie!!!

Slaccare? è stato sufficiente togliere le conchiglie e le alghe :ehno:
Il batiscafo che usò Cameron per le indagini subaquee, prima di girare il film in digitale, si incagliò in qualcosa di metallico, fu necessario mandare giù un cavo dalla nave madre, perchè l'effetto ventosa impediva alla campana di uscire dalla sabbia del fondale, se notate infatti la parte bassa del corpo sul lato sinistro si è conservata meglio, perchè non esposta direttamente all'acqua di mare.
Successivamente lo fregò un ragazzino della ciurma che a San Francisco si imbarcò su un clipper per l'argentina, il ragazzo era di origini pugliesi e aveva parenti a Torino, quando venne a trovarli un Natale, per pagarsi il viaggio di ritorno lo vendette a un tale che voleva farci una lampada :mha!( .
Per caso Francesco lo incontrò e gli disse ti do questo bocchino per quel sax, (in effetti l'aveva scambiato con un becco dukoff in silverite che gli avevo regalato io, una lama), e il tipo gli diede il Welt con in più un bocchino B&S su cui aveva lavorato maldestramente, (che sto riportando alle funzioni vitali, ve ne parlerò).

Lo suonò per un paio d'anni, poi un'amica gli vendette a quattro soldi il MKVII e un C-Melody Buesher, e così lo presi in uso io.
Ecco tutto.

Un sax senza prezzo, che mi ha sostenuto in battaglie senza tregua, senza deludermi mai, fatto che mi ha convinto dell'unicità di certi strumenti a cui non daresti un centesimo :saputello.

Lady Weltklang in verità resta un ménage à trois, lo condivido con il mio brother in jazz, che normalmente soffia dentro il MKVII con un Berg Larsen 120, (io questo lo suono con il mio primo Link 6* cui ho apportato personalmente modifiche sostanziali, da come faceva schifo ora canta, e Francesco lo suona con un Link 7* in ebanite, giustamente intonso), ma siccome è lo strumento con cui sono rinato musicalmente dopo aver soffiato per anni in un trattore "gelmer" che ho odiato e felicemente svenduto anni fa, lo considero spiritualmente mio.

Tutto quello che so della Weltklang l'ho imparato su questo forum.
Questo però posso dirlo; l'ha provato François Louis, quando gli ho detto che la meccanica era un po' arcaica mi ha guardato come se fossi scemo, e mi ha detto, con un sax così non ti serve altro.
E' un ferro generoso, ci mastichi il suono dentro, non è fatto per correre, ma quando serve non ti lascia a piedi.
Il vecchio Ben apprezzerebbe.

Pensavo stessi scherzando quando ti riferivi al Titanic!

Non ho capito bene un paio di passaggi...chi è Francesco?
Perché il tipo che lo acquistò per farci una lampada poi avrebbe dovuto scambiarlo per un becco?
Bella storia però!

Il Titanic è affondato nel 1912 giusto?
Quel sax ha una meccanica pressoché moderna, i fori B e Bb sono a destra del fusto, la prima ditta ad aver introdotto le chiavi a destra è stata la Selmer, con il Balanced Action, ditemi se sbaglio, e stiamo parlando degli anni trenta. Quindi non credo proprio che quel sax sia mai stato sul Titanic.

Citazione:

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Originariamente Scritto da New York nights

Il Titanic è affondato nel 1912 giusto?
Quel sax ha una meccanica pressoché moderna, i fori B e Bb sono a destra del fusto, la prima ditta ad aver introdotto le chiavi a destra è stata la Selmer, con il Balanced Action, ditemi se sbaglio, e stiamo parlando degli anni trenta. Quindi non credo proprio che quel sax sia mai stato sul Titanic.

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Anche a me questo passaggio non era ben chiaro a livello di date :BHO: Probabilmente finì in mare per qualche altro motivo e da qualche altra nave.
Però ho visto le foto: gran bell'estetica sto sax! Un vero Vintage!

che storia =)
non lo dare mai via!

Anch'io sono un grande estimatore del Weltklang: sax professionale e con grande personalità al prezzo di un cinonippotaiwoeccetera... Complimenti!

Ho provato quello di Mywing che adesso ha venduto....che dire..... un gran suono e una meccanica robustissima. Altro che grassi......

New York, tu mi prendi sempre troppo sul serio, spero che tu non sia così pignolo quando suoni.
Anzi devo dire che mi aspettavo qualche risata, la storia è veramente assurda :lol: .

Qualche precisazione comunque la fornisco:
1/ la storia della lampada è un'idea nata sul forum http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=57&t=16468 e mi sembrava mortificante, allora ho drammatizzato così la storia del sax.
2/ ma veramente pensate che un sax che sta per anni in mare sia ancora suonabile?
3/ sono autentici i seguenti fatti:
a/ E' stato veramente scambiato per un becco
b/ Francesco Partipilo è il coproprietario, nonchè grande (issimo) saxofonista, poeta, scultore, mio maestro e amico.
c/ Tutti gli elogi che ho fatto, compreso quello che ne fece François Louis

Animo ragazzi, inventate, siate fantastici, siate buffoni, la finzione genera arte se è appassionata.

sei un grande! Sai che su you tube c'è un video di un Mark6 veramente recuperato dal mare e poi restaurato da un riparatore della Puerto Rico, se non ricordo male, ed alla fine il sax suona anche! Lo cerco e se lo trovo inserisco il link.

Ecco il video!

http://www.youtube.com/watch?v=iSdG8KrwLGs

Francesco è un mio carissimo amico, non potevi avere coproprietario migliore!

Grande storia, ma con qualche licenza poetica di troppo ..........Questo sax è stato recuperato nel Mar Baltico alla fine degli anni 70 ......apparteneva ad un membro della Volkspolizei (la Polizia Popolare) della ex Repubblica Democratica Tedesca, i famigerati VoPos ...... e dilla la verità ..... :ghigno:

Gene, mi stanno ancora cercando, ma lo rubai nel 77 in un locale di strip tease di Berlino ovest.

Ganesh, è un fratello per me, dove suoni? che magari ci incontriamo.

NYN, grande video, un lavoraccio, ma un mKVI che è stato negli abissi deve avere un gran suono

già... sai come ne uscirà il solo di "sapore di sale"? :lol:

Citazione:

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Originariamente Scritto da New York nights

Ecco il video!

http://www.youtube.com/watch?v=iSdG8KrwLGs

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Gran bel video e grande lavoro, c'è anche un altro video dove si sente suonare questo sax e mi sembra che abbia un gran bel suono.

Io ho in prestito un weltklang soloist.. le mie considerazioni?
Partendo la presupposto che non sono affatto un profess del sax.. piuttosto pianista latinjazz con la passione per il sax, il mio Welt ha un buon suono, nulla da dire... ma in fatto di meccanica parliamone! La mano sinistra è di una scomodità unica, l'angolazione tra pollice e le altre dita è molto scomoda, per non parlare poi del gruppo chiavi del mignolo... un disastro.
Sarà anche uno strumento vintage con buon suono, ma in quanto a disposizione meccanica, a parer mio (medestissimo) è molto mediocre.

Forse hai le mani piccole :BHO: