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Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Come riconoscere i modelli Grassi!!!!
Sto mettendo assieme delle foto per i modelli che ho rintracciato e numeri seriali (approssimativi) per ogni modello. Quando ho finito vedo se c'e' interesse dal forum...
Per richieste future, questo e' quanto ne so io (pero' non mi sparate!).
Premetto che quanto segue non considera qualita' sonore di intonazione, eccetera, (poiche' come tutte le marche hanno creato strumenti decenti e veri schifi a prescindere dal modello), puramente qualita' fisiche.
Produzione pre anni 80 (o giu di li'!), modelli di solito senza nome (solo matricola) o "Concertino" o "Professional" o "Prestige": fisicamente mi sembrano tutti uguali, laccati oro con meccaniche nichelate.
Si riconoscono anche dal cerchio tra fusto e campana con cerchio attacccato direttamente alla campana (per intenderci non come il Mark6 che ha un'asticella tra campana e cerchio); altra caratteristica e' che le chiavi del Si/Sib/Do# gravi, passano alla sinistra della campana (come i vecchi Buffet).
Alcuni modelli hanno i rulli del Do/Re# Si/Sib/Do# e chiave Sol# di giada (questi noti come i "Jade Rollers"), probabilmente prodotti negli anni 60/70.
Produzione intorno agli anni 70/80:
"Model 2000"caratteristiche di meccanica molto simili a quanto sopra, con piccole varianti (chiavi del mignolo sinistro piu' spaziose e chiavi del Do/Re# sagomate come Selmer MK7 / SA80). A quel che posso vedere dal mio baritono, sembra una versione aggiornata esteticamente, unica miglioria meccanica riscontrata sul baritono: modello con La grave disponibile e le chiavi del Si, Sib (e La) gravi adesso sono dalla parte destra della campana.
Produzione post anni 80 (o giu di li'!) e ultima produzione Italiana, 3 modelli:
Leader: modello da studio, laccato, meccaniche nichelate, senza Fa# acuto. Cerchio tra campana e corpo non piu' attaccato direttamente, ma tramite assicella. Meccaniche del Si/Sib/C# alla Selmer, quindi passano alla destra della campana. Solo Contralto e Tenore
Professional 2000 (da non confondere con il "Professional" o "Model 2000"): modello "Intermedio", caratteristiche di meccanica come il Leader, ma finiture piu' ricercate (laccato oro). Chiave del Fa# acuto su richiesta, meccaniche nichelate o laccate. Soprano, contralto, tenore e baritono.
Prestige: modello "Professionale": chiave Fa# acuto di serie, chiavi del mignolo sinistro con snodo tra il Do# e Sib (copiato dal Buffet Crampon S1). Scelta di finiture: laccate oro o con corpo (e collo) bagnato in argento e chiavi dorate.
Reggi pollice regolabile in plastica. Soprano, contralto e tenore.
Spero che sia utile a qualcuno.
Nel frattempo se avete belle foto un Grassi sop, alto, tenore o bari, con dettagli del modello e numero serie o se avete correzioni, fatevi sentire.
Ciao,
M.
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Re: Sax contralto usato, suggerimenti?
Ottimo lavoro! :bravo:
Chi ha foto pubblichi!
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
modello Wonderful costruito anche in versione non laccata con chiavi in argento; poi come optional poteva avere i tasti di madreperla rettangolari.
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Ragazzi, qualcuno saprebbe dire se questo modello (Wondeful) era professionale o da studio? (se non erro era anni '70, quindi suppongo da studio...)
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Il Prestige: modello "Professionale": chiave Fa# acuto di serie, chiavi del mignolo sinistro con snodo tra il Do# e Sib (copiato dal Buffet Crampon S1). Scelta di finiture: laccate oro o con corpo (e collo) bagnato in argento e chiavi dorate.
Reggi pollice regolabile in plastica. Soprano, contralto e tenore.
NON è usuale trovare il Prestige con la meccanica tipo Buffett S1. Io ho avuto un tenore placcato oro (fine anni '80), chiavi dorate che aveva la meccanica uguale al Selmer.
Penso sia l'unico sassofono della Grassi che vale la pena provare, trattandosi di un buonissimo strumento, gli altri meglio lasciare perdere. Unico difetto la laccatura, che essendo molto sottile, tendeva a "spellarsi".
Parlo ovviamente di un uso semi/professionale. Sono abbastanza rari da trovare, visto il costo elevato dello strumento. Esistono pure i Prestige "standard" laccati oro con chiavi argentate o dorate, ma pure questi sono quasi introvabili.
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
secondo me no gene... (opinione personale)... ti dirò che il mio professional 2000 secondo mè è un gran bel strumento... Il mio riparatore mi ha detto di tenerlo come l'oro perchè è veramente valido... e che se lo dovessi mai vendere lo acquisterebbe lui... Poi vero... ognuno è libero di avere le proprie idee... tu hai detto la tua, io ho detto la mia... ;)
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Ovviamente Mix ...... io parlo di esperienze dirette, non per sentito dire ...ai miei tempi a Roma (già l'ho detto più volte), c'erano Selmer per i professionisti e Borgani e Grassi per il resto dei sassofonisti. In tutte le bande si suonava con Borgani e Grassi, e tra i Grassi, parecchi suonavo con i Professional 2000 che erano decenti strumenti alla portata di tutti.
Che siano dignitosi strumenti, robusti, affidabili nessuno lo mette in dubbio, ma se si pensa che il Professional 2000 sia uno strumento pro, mi dispiace ...non lo è.
E non perchè lo dica io, ma perchè è così ......
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Ragazzi,
se avete informazioni che potete documentare con una piccola foto (tipo Gene che menziona il Prestige con chiavi "normali") per favore mandatemi un MP e vi contattero' con il mio email personale.
Se volete anche mandarmi info sul vostro Grassi includendo modello e matricola (naturalmente escludendo le ultime 3 cifre, altrimenti vado subito su eBay :D !) siete benvenuti: in questo modo potremmo dare dei dati indicativi su numero serie/modello.
Anche io quando ero giovane a Roma ne ho visti molti di Grassi di quelli "generici", ma purtroppo i 2000 non erano molto diffusi (al tempo circolavano nuovi e non credo che erano economici!), per quanto riguarda la Borgani, il mio primo tenore era Borgani, quando lo comperai non mi ero neanche accorto che non aveva il Sib grave: aveva una campana cortissima, come un clarinetto basso! Bei tempi!
Grazie a tutti!
M.
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Fonte SOTW, non so se attendibile............
Some Grassi serial numbers
As I promised long ago, I was going to get some information on the Grassi serial numbers. They are from a reliable source.
Unfortunately the information is rather sketchy for both the beginning and the end of the company's production lifespan so I will quote here only the SN upon which there is relative but sufficient certainty.
As it always happens these SN charts are never absolutes so one can always think that if an item was produced at a certain date it might have been sold even several months after.
Apparently Grassi started somewhere in 1960 or thereabouts with a SN of 1000 (unconfirmed SN) so SN from 1000 until 27395 mark the period between 1960 to 1974.
from 27395 to 30266 1974 / 1975
from 30267 to 34880 1976
from 34881 tol 37478 1977
from 37479 to 39871 1978
from 39872 to 41835 1979
from 41836 to 43836 1980
from 43837 to 45619 1981
from 45620 to 47344 1982
during these following years these SN are also an estimation due to a less than regular sales pattern
from 47345 to 53420 1983 / 84 / 85 / 86
from 53421 to 60885 1987 / 88 / 89 / 90
from 60886 to 65645 1990 / 91 / 92 / 93 / 94
mi sono ricordato che c'è anche da noi ..... e fa scopa ......... :ghigno:
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
il mio è un professional del '77 (matricola intorno al 36000), non c'è nessuna indicazione di modello, ha una sonorità potente, calda e piena, scuro/mediosa che non invidia i più blasonati sax molto più costosi, qualche problemino d' intonazione su alcune note (soprattutto il do centrale laterale e il re e mi palmari che risultano tutte crescenti ma si può intervenire mettendo dei sugheri più spessi, anzi devo farlo al più presto...e il si centrale che risulta calante), mentre la meccanica risulta sì abbastanza comoda ma sul mignolo sinistro è obbiettivamente troppo dura e, sul Bb basso, produce una vibrazione (data la pesantezza del movimento della chiave) che mi arriva ai denti e mi procura qualche problema, infatti l'altro giorno ho suonato una mezzoretta un Mark 6 e mi sembrava di suonare una tastierina, tanto era comodo e facile, ma nonostante questo sui bassi il mio grassi ha un suono a mio parere più caldo...
Mi piacerebbe provare il prestige con meccanica selmer...
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Ciao, ho un Professional 2000, l'ho acquistato da un professionista di Ravenna.
In seguito ho preso un The Martin splendido, ma il Grassi non l'ho certo messo in vendita.
Oltretutto poco tempo fa un utente del forum che vive in Canada ne cercava uno.
Il mio Grassi ha un gran suono, le meccaniche sono ispirate alla Selmer, è intonato.
Lascerei questo sax solo per uno scambio interessante con un altro srumento, non per soldi.
Oltertutto questi sax si stanno rivalutando economicamente.
Ciao!
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Guarda io non ho una fotodel mio me ne ho trovata una in rete
http://www.saxedintorni.it/webshop/comp ... 804802.jpg
Scusa quando parli di snodo cosa intendi? I due rullini neri basculanti sulle chiavi Si do# e RE RE#?
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Io avevo letto in un'altra pagina di Saxforum,che come argomento aveva sempre i sax Grassi vecchia produzione,che,a proposito dei modelli anni '60-'70,il Concertino era il modello con i tamponi del SIb e SI a sinistra della campana(tipo vecchi Conn come il 6M,10M ecc.)quindi credo che era il modello più economico;probabilmente tutti gli altri modelli avevano detti tamponi già a destra della campana.
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Quanto a bobby,senza polemizzare oltre,il tuo modello è già uno dei nuovi Grassi di produzione estremo-orientale;per il momento non è ancora vintage...
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Ah lo so, ma non avevo letto che si parlava di VIntage si parlava di Grassi!
Poi ho fatto uan damanda alla quael nonho avuto risposta! ;)
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Grazie a tutti per le informazioni!
Grande la info sul "Concertino": hai delle foto? Se conosci chi ne ha uno mi farebbero piacere, mi mancano!
Gene, si i numeri di serie li ho visti e ho chiesto all'autore se li posso usare per la mia "scheda" sui Grassi "Made in Italy".
Per quanto riguarda le meccaniche, mi sono spiegato al mio meglio, ecco perche' sto lavorando su delle foto, cosi potro' farmi capire meglio!!!!
Ciao,
M.
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Ho ritrovato il topic che interessa...è nella sezione "Contralto" ed è intitolato
"contralto ida maria grassi SENZA modello"e lì si parla proprio del "Concertino"
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Un tenore Prestige è in vendita a Bologna ...
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?Vie ... 0671183880
Un altro modello non ancora menzionato è il Majestic Professional: dal "re dei samplini" (copyright Puma) c'è anche qualche foto, del tenore ad inizio pagina e del contralto verso il fondo ;)
http://drlarryross.bizland.com/photo_ga ... allery.htm
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
@ Inca: hai indicato che i Leader non hanno il FA# alto. Il mio l'aveva.
Qua potete trovare le foto del mio primo sax, il Leader appunto. ;)
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
un majestic l'ho proavto qualche anno fa, strumento dal suono veramente particolarissimo, niente a che vedere con il professional che uso, era molto più vellutato e il timbro proprio da vintage, veramente difficile spiegare ma mi era piaciuto moltissimo
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Citazione:
Originariamente Scritto da Fabolus80
Ciao, ho un Professional 2000, l'ho acquistato da un professionista di Ravenna.
Oltretutto poco tempo fa un utente del forum che vive in Canada ne cercava uno.
Vero, e a 2 settimane dal ritorno in Canada ancora non l'ho trovato....
Ho preso e rapidamente rivenduto un Ripamonti e un R&C. Nessuno dei due a ben vedere mi ha incantato. Sarebbe tempo di provare uno di questi tanto decantati Professional 2000, ma vedo su Ebay anche un Prestige.
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Ciao ragazzi, io ho un alto Grassi Prestige tutto dorato,credo sia doratura non laccatura. E' il modello al top, quello con le chiavi del mignolo sinistro sdoppiate.Praticamente è immacolato, l'ho preso nuovo, mi sembra nel 2003-2004, quando la ditta aveva già chiuso i battenti da un pezzo. Volevo rimpiazzare il mio rampone e cazzani,fism, mod. super, ma poi alla fine ho continuato a suonare con questultimo, perchè non mi trovavo con le chiavi dei mignoli dx, del grassi prestige. Per il resto mi sembra un ottimo strumento, anche se ci sono molti che non la pensano così, vedi questo post:
viewtopic.php?f=3&t=18540
Domani vi mando le foto ed il n. matr. del mio piccolino.
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Scusa cosa intendi per chiavi del mignoolo sx sdoppiate?
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
caspita, tenuto benissimo! si assomiglia molto ad un selmer, ma le chiavi maledette del mignolo sinistro sono diverse...
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Veramente molto bello! :D
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
[quote="giocalce"]...Volevo rimpiazzare il mio rampone e cazzani,fism, mod. super, ma poi alla fine ho continuato a suonare con questultimo, perchè non mi trovavo con le chiavi dei mignoli dx, del grassi prestige.
Per giocalce:Ma possibile che in Sicilia non ci sia qualche bravo artigiano-riparatore che possa fare qualche piccolo ritocco alle chiavi che ti danno problemi?Sono forse le molle troppo dure?Oppure l'orientamento delle chiavi stesse?E poi:se ho ben intuito l'hai trovato nuovo di pacca,ma invenduto da un pò di anni,cioè un "fondo di magazzino";è così o no?Sono "un pò curioso"...se non te la senti di dire il nome del negozio fa lo stesso...Ciao
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Sono un felice possessore di un grassi contralto con sn 1016. Il sax dovrebbe essere degli anni 60. L'argentatura rende una timbrica scura e calda. Suono normalmente anche con i Selmer,non mi sembra che il Grassi suoni come un Mark 6, piuttosto a mio parere si avvicina al suono dei Martin, con cui a mio parere condivide qualcosa con la meccanica (soprattutto il Do# basso), o ancora meglio con la sonorità dei Selmer degli anni 30. Trovo il sax molto reattivo al cambio di becco, ottimo con un vintage early meyer med ch. , ma ottimo anche con un vintage short shank. Il sax a mio parere è molto buono con una sonorità caratteristica ed estremamente coinvolgente, gli si fa un torto a pensarlo solo in relazione al Mark.
Ciao.
G.
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Citazione:
Originariamente Scritto da gil68
Per giocalce:Ma possibile che in Sicilia non ci sia qualche bravo artigiano-riparatore che possa fare qualche piccolo ritocco alle chiavi che ti danno problemi?Sono forse le molle troppo dure?Oppure l'orientamento delle chiavi stesse?E poi:se ho ben intuito l'hai trovato nuovo di pacca,ma invenduto da un pò di anni,cioè un "fondo di magazzino";è così o no?Sono "un pò curioso"...se non te la senti di dire il nome del negozio fa lo stesso...Ciao
vedi l'alto che ho in firma,rampone e c. mod super è uno strumento da banda, ma io non lo cambierei neanche con un selmer. Quello è stato il mio primo strumento, ho cercato di sostituirlo,passando in rassegna diversi sax, vintage e non, ma alla fine l'ho fatto revisionare è l'ho tenuto come strumento principale. Il grassi l'ho comprato a scatola chiusa, l'ho comprato on line da Emporio Musicale Senese. Mi è costato anche caro, già scontato, ben oltre 1000 euro. Ma l'ho preso perchè sapevo che erano introvabili.
Le chiavi del mignolo dx non hanno nessun problema, e non vorrei mai manomettere lo strumento. Solo che sono un po' più arretrate di come io sono abituato, per cui bisogna cambiare la posizione della mano dx.
Siccome in quel periodo io suonavo in una balera, per questione di agilità mi trovavo meglio con l'altro, alla fine il Grassi non l'ho nemmeno sfogato.
Adesso non suono nè alto nè tenore, ma sto cercando di domare un soprano con cui ho un rapporto di amore e odio, ma non so se ci riuscirò perchè credo abbia qualche problemino serio di intonazione.
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Citazione:
Originariamente Scritto da inca roads
Grazie a tutti per le informazioni!
Grande la info sul "Concertino": hai delle foto? Se conosci chi ne ha uno mi farebbero piacere, mi mancano!
Gene, si i numeri di serie li ho visti e ho chiesto all'autore se li posso usare per la mia "scheda" sui Grassi "Made in Italy".
Vedo il tuo messaggio solo ora: io ho (in uso) un Grassi (Ida Maria Grassi, per la precisione) "Concertino" n° di serie 57xxx; quindi secondo i riferimenti pubblicati da Gene, dovrebbe essere degli anni '90, cioè uno degli ultimi fatti a Quarna.
Se vuoi, vedo di fargli una foto e mandartela.
Ciao
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
riguardo i modelli "professional 2000" ho notato che il mio tenore ha dietro la chiave C3 (per capirci quella del FA acuto) la riproposizione del numero di matricola più uno "zero" inciso sopra, mentre dietro quella del Tc e Ta c'è un 4 in numeri romani (IV).
un mio amico con matricola precedente invece ha una "&" sopra la matricola al posto dello zero.
per capirci le chiavi in questione sono queste:
http://img197.imageshack.us/i/dsc1405l.jpg/
qualcuno sa il motivo di queste incisioni?o cosa significhino?
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
ripeto la domanda che ho postato in una sezione non corretta.
allora, sul retro del fusto del mio sax ho trovato quanto segue:
39515 - penso sia la matricola
reg. trade mark
italy: 17.433 c/70
usa: 358.195.
Non è scritto da nessuna parte "Professional". Ma che differenza c'è tra un normale grassi e un professional? da queste indicazioni come faccio a risalire alla data di produzione? il mio sax è un professional o no?
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Hai visto uno dei post all'inizio di questo argomento? Ci sono i numeri di serie (degli Ida Maria Grassi) e comunque li trovi anche su:
http://www.ilsaxofono.it/portale/altre- ... erial.html
Bye,
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Grazie ai vostri consigli sono riuscito (forse) a risalire l'anno di produzione del mio sax che dovrebbe essere il 1978. Ora, a questo punto vi chiedo se è un professional o che altro tipo è?
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Grande questo post :D una mia collega bandista ha un tenore argentato con chiavi dorate, che quindi dovrebbe essere un Prestige nato in Italia dopo gli anni '80...bello a vedersi, ha un po' di problemi al sol senza portavoce, non suona il 99% delle volte :BHO:
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Citazione:
Originariamente Scritto da Frank891
Grande questo post :D una mia collega bandista ha un tenore argentato con chiavi dorate, che quindi dovrebbe essere un Prestige nato in Italia dopo gli anni '80...bello a vedersi, ha un po' di problemi al sol senza portavoce, non suona il 99% delle volte :BHO:
Ma digli di portarlo a farlo vedere...forse da Sondrio si potrebbe mandarlo da Somaini a Paré(CO)oppure verso Milano...oppure ancora la banda avrà già un suo riparatore di fiducia;forse é solo una stupidaggine il problema che lei riscontra sul suo sax,qualche chiave da regolare meglio... ;)Ciao...
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Ciao ragazzi. Oggi ho sentito un'altra campana riguardo ai modelli di sax tenore grassi.
Praticamente mi hanno detto che se non è espressamente inciso da qualche parte del sax la parola "Professional" o "Professional 2000" a prescindere dall'anno di produzione, vuol dire che è semplicemente uno Standard. Non ci stò capendo nulla. Mi potete aiutare a capire che modello è il mio sax con num. matricola 39515?
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Bird23,
se il modello non e' inciso sotto il numero di serie, non e' un "Professional". Quindi modello standard.
Come hai capito gia da solo, c'e' molta confusione tra i modelli (Professional come anche altri modelli Grassi) e non aiuta il fatto che per molta gente "se c'e' scritto 'Professional' e' un modello di livello professionale": questo non e' sempre vero (mi sembra che la Selmer non abbia mai inciso un loro modello con il nome "Professional" eppure tutta la produzione Selmer e' sempre stata di strumenti di fascia professionale).
Allora, a mio parere, se il sax lo hai per suonare, va valutato per le sue qualita' acustiche e meccaniche a prescindere dalla marca e/o modello.
Se la domanda e' posta per una valutazione per la vendita, ti posso dire che il vecchio modello Professional (vedi il mio primo post per ulteriori dettagli) e lo 'Standard' non hanno alcuna differenza meccanica (ma non necessariamente sonora) e quindi (a mio parere) dovrebbero essere valutati (a parita' di condizioni fisiche) con prezzi simili, non da capogiro!
Spero di avere risposto alla tua domanda, se no fammelo sapere!
Ciao,
M.
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Citazione:
Originariamente Scritto da inca roads
Bird23,
se il modello non e' inciso sotto il numero di serie, non e' un "Professional". Quindi modello standard.
Come hai capito gia da solo, c'e' molta confusione tra i modelli (Professional come anche altri modelli Grassi) e non aiuta il fatto che per molta gente "se c'e' scritto 'Professional' e' un modello di livello professionale": questo non e' sempre vero (mi sembra che la Selmer non abbia mai inciso un loro modello con il nome "Professional" eppure tutta la produzione Selmer e' sempre stata di strumenti di fascia professionale).
Allora, a mio parere, se il sax lo hai per suonare, va valutato per le sue qualita' acustiche e meccaniche a prescindere dalla marca e/o modello.
Se la domanda e' posta per una valutazione per la vendita, ti posso dire che il vecchio modello Professional (vedi il mio primo post per ulteriori dettagli) e lo 'Standard' non hanno alcuna differenza meccanica (ma non necessariamente sonora) e quindi (a mio parere) dovrebbero essere valutati (a parita' di condizioni fisiche) con prezzi simili, non da capogiro!
Spero di avere risposto alla tua domanda, se no fammelo sapere!
Ciao,
M.
Ora ci siamo, inizio a capire qualcosa. giungo alla conclusione che il mio sax è uno standard, tenuto bene con imboccatura selmer, quanto lo potrei vendere? + o -
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Difficile dire così, senza vedere lo strumento e senza provarlo :mha!(
Prova a vedere in giro per la rete gli altri annunci di sax simili al tuo e vedi un po' te; qualche annuncio lo trovi anche qui
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Buondì a tutti!
Ottimo post, mi è stato molto utile.
Questo sta scritto sul mio contralto:
67552
Leader
Reg. trade mark
italy 17.433 C/70
U.S.A.: 358.195
(Sul C/70 non sono molto sicuro..uno dei motivi per cui sono tornato su questo forum è cercare di capire come pulire decentemente e tenere pulito il mio sax giorno dopo giorno)
Provo a postare una foto del particolare.
http://img651.imageshack.us/img651/8664/1002553k.jpg
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Ciao Bloch! Ottimo sax! L'ho suonato per 10 anni finchè non sono passato al modello Professional e fosse ancora in produzione lo consiglierei in continuazione a chi inizia. :yeah!)
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Io so di un negozio(forse poco frequentato...) dove sono rimasti in giacenza,invenduti da un bel pò di anni,due contralti Grassi Leader(naturalmente made in Italy)...sono esposti in una teca di vetro,incellofanati col telo Grassi originale dell'epoca;sono uguali tra loro come finitura(fusto dorato e chiavi nichelate,quindi simil-argentate,almeno come "effetto visivo")unica differenza:uno ha il Fa# acuto,l'altro NO...Come faccio per farvi sapere l'indirizzo e telefono del negozio senza infrangere la privacy?Forse inviando una e-mail in privato agli eventuali interessati?Fatemi sapere! Ciao
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
:shock: Ficu!
Inizia a dirci la città/il paese in cui sono, così chi è nelle vicinanze e può andare può decidere se avere maggiori info chiedendolo in privato. ;)
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Dopo varie ricerche e confronti con altri sax sono giunto alla conclusione che il mio contralto non è un Professional 2000, ma bensì un Professional d'annata (1970). Mi è venuto il dubbio quando confrontandolo con tenore e baritono ho visto che non c'era la scritta "Professional" nella parte infero-posteriore del fusto, sopra il numero di serie. Il poggiadito bianco, però, mi faceva pensare che fosse un modello professional. Insomma...risultato è che anni addietro mi hanno venduto un Professional e io sono sempre stato convinto di avere un Professional 2000 tra le mani. Ovviamente senza nulla togliere a questo strumento che l'ho sempre reputato di grande qualità.
Ora il dubbio mi assale: venderlo e trovare un 2000 per completare la mia serie o tenere questo? Mi sa che potrei iniziare la ricerca provando e riprovando saxes su saxes e rientrare nel tunnel della GAS. :D
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
http://cafesaxophone.com/archive-bre...erful_keys.jpg
questo è un bel wonderful..era stato pensato dall'azienda come un modello di lusso paragonabile al prestige..tuttavia era abbastanza scomodo usarlo con quei tasti, soprattutto per chi era abituato alle normali madreperle
quel matricolario è un po' approssimativo e probabilmente (in realtà ne sono certo) è un'estensione probabilistica di uno dei tanti matricolari che ho postato in giro. Tuttavia, potrei essere più preciso sulla datazione degli strumenti dal 1958 in poi e quelli successivi agli anni '80, se qualcuno ha bisogno mi contatti in pvt.
Ho avuto molti Grassi e li considero come gli unici strumenti italiani professionali per tutto il periodo dal 1958 al 1989. Molti performer hanno suonato grassi, larry nocella su tutti. I modelli migliori sono secondo me i professional 2000 costruiti dalla fine degli anni '70 fino ai primi degli anni '80. La lastra è in similoro che diventa di un colore arancione vivo quando si ossida e spesso non hanno il f#acuto. La loro caratteristica è questa: dopo due minuti all'orologio di carburazione cambiano completamente suono, si va su un altro pianeta. Intonazione ottima, meccanica discreta ma di vecchia concezione rispetto alla concorrenza francese. Non godono di quotazioni notevoli..io stesso compro grassi intorno ai 300-400 euro, ma quando sono settati per bene vale la pena suonarli.
una piccola curiosità: la grassi ha chiuso non per fallimento, ma solo perchè non riusciva a trovare operai specializzati. La signora ida maria (morta qualche anno fa) aveva delegato ormai in marito della figlia alla gestione dell'azienda..i macchinari vennero venduti qua e là, alcuni in germania alla keilwerth..e infine fu venduto il marchio alla proel..
ida maria fu una grande mente dell'industria musicale italiana (le testimonianze la raccontano come una zitella terribile nello stile delle manager americane)..ebbe una storia col Vannotti dei flauti..etc etc..insomma una storia, quella della Grassi, appassionante da tanti punti di vista.. ::saggio::
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Dal lato economico è meno complicato completare la famiglia di Grassi Professional o meglio ancora Prestige rispetto ad una famiglia di Mark VI....
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Si..solo che bisogna fare un po' di attenzione in più..in genere si va tranquilli solo sul tenore..il bari è con il collo lungo, quindi tutt'altro strumento rispetto al m6..e l'alto ha delle proporzioni interne che non hanno niente a che vedere con il compare francese..poi, ripeto, la meccanica...
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
Citazione:
Originariamente Scritto da CARO
:shock: Ficu!
Inizia a dirci la città/il paese in cui sono, così chi è nelle vicinanze e può andare può decidere se avere maggiori info chiedendolo in privato. ;)
Biella...proprio la città capoluogo di provincia,non paesi in prov. di Biella...casomai fatti consigliare anche da Ros Giordano...se lo conosci e se hai il suo recapito...
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Re: Modelli Sax Grassi, come riconoscerli
...e a proposito del Wonderful:sarei molto curioso di provarne uno...capire com'è il feeling delle dita sui tasti quadrati...non mi pare siano così scomodi,almeno"ad occhio" se si guarda bene la foto,si può notare che hanno comunque le sedi tonde per i polpastrelli;ho visto anche dei sassofonisti che tendono a tenere le dita sulle chiavi non "arcuate"ma "piatte" e magari questi potrebbero trovare comode le madreperle quadrate...boh...Poi credo anche che questo modello sia stato il predecessore del Prestige,ma potrei sbagliare...possibile che nessuno abbia ancora dei vecchi cataloghi e listini Grassi da postare qui sul forum?