Ragazzi, qual'è la nota che vi crea maggiori problemi?
Io mi trovo in crisi con il RE con e senza portavoce.
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Ragazzi, qual'è la nota che vi crea maggiori problemi?
Io mi trovo in crisi con il RE con e senza portavoce.
le note che mi mettono in crisi sono i sovracuti sopra il Mib
@giorgiomilani
sol con il portavoce! la mia bestia nera. Ultimamente anche il re basso con il portavoce si sta comportando in maniera strana, per risolvere mi sono accorto che devo muovere la mano destra un millesimo di secondo PRIMA della sinistra. probabilmente è una questione di giochi di portavoce.
Hai controllato la chiusura dei tampooni bassi???
Credo che il RE sia tra le note più ostiche. Oltretutto è un po' crescente, quindi bisogna mollare un pelo. Ma sopratutto se i tamponi ( e sono parecchi) non chiudono bene (magari anche per una cattiva coordinazione con le mani) può fischiare etc..Citazione:
Originariamente Scritto da giorgiomilani
Poi altre note antipatiche sono il DO basso e tutte quelle sopra il DO alto, difficili da intonare e da attaccare..
http://i278.photobucket.com/albums/k..._010/cheer.gifCitazione:
Originariamente Scritto da lucaB
per me ad oggi i sovracuti NON ESISTONO, quiindi non ci sono problemi :-)
Il re basso e un po' quello col portavoce mi sembrano un po' afoni. Tutto qui. I tamponi vanno bene ma il suono non sfoga. Le note vicine invece vanno bene. Mah
è normale, devi compensare un pochino tu per far suonare il re bello come le altre note. Cerca di farlo somigliare alle note vicine che ti piacciono!
"nessuna" :ghigno: solo il sib basso :D-: :saxxxx)))
Hai detto niente..comunque per me do do# e sib bassiCitazione:
Originariamente Scritto da AGOSTY 275
A me il sib basso esce che è una meraviglia ma con il si è una lotta continua :mha!(
Il re centrale è afono!
ragazzi, il re centrale provatelo, per aprire il suono, aprendo la chiave del re palmare acuto (insieme alla digitazione classica), è un modo usato da tanti grandi sassofonisti, inizialmente sembra poco pratico poi ci si abitua, il suono viene molto più bello, solitamente, l'unica è che bisogna stare attenti con l'intonazione che tende a crescere ulteriormente. E' una digitazione di sicuro usata da Coltrane (leggere nel libro delle trascrizioni), Minzter (la consiglia nel suo libro), Garbarek (basta ascoltarlo in Madar...), io ormai la uso quasi sempre da almeno 5 anni...
sul tenore gli estremi: Do/si/sib le attacco spesso male, specie se piano, e all'estremo opposto il Fa# esce abbastanza se legato, ma attaccarlo mi e' molto difficile
sul soprano solo l'estremo superiore, ma ci ho lavorato pochissimo, per cui spero di risolverlo, tra l'altro non capisco perche' a volte funziona tutto meglio del solito. Ho la sensazione che l'inclinazione con cui l'aria arriva sull'ancia sia essenziale e "l'angolo buono" sia minimo
non ci sono note in assoluto ostiche (sovracuti a parte ma questa e' un'altra questione). Il problema puo' essere il passaggio da una nota all'altra tipo quando si passa con velocita' da una nota sul registro alto a una nel registro basso (si rischia l'armonico), etc. etc.
VEdo che il Re centrale ha dato prolemi un po a tutti ! Il mio ha cambiato suono combiando bocchino, ora suoa come le altre, i problemi sorgono sulle tre piu basse o meglio forse il DO esce ancora, ma sotto.....mi parte la seconda ottava!
sembra proprio che il re sia una nota difficile per tutti,per me lo è quello dopo la terza ottava...o non viene oppure sembra un fischio se posso evito di farlo..forse sarà per questo che non mi viene...
Provato ieri sera, spara di brutto , cresce ma spara, solo che se non sei abituato tendia tenerla aperta (la palmare) anche sul MI......e.... :doh!:Citazione:
Originariamente Scritto da Danyart
Ho provato anche io. Effettivamente il suono è più aperto. Può essere comodo sulle note lunghe. Almeno per ora.
Ho provato e riprovato il re con la chiave del sovracuto ma bisogna correggere di parecchio l'intonazione. A me pare parecchio crescente.
salve
provata anch'io la leva palmare e funziona....però mi trovo meglio aprendo in contemporanea al re la leva del dodiesis mignolo sx,soluzione che peraltro non ho scoperto da solo ma leggendola sulle "pagine utili"di questo Forum :sui miei sax funziona e sicuramente la conoscete tutti.
il nero :bravo:
P.S.la palmare sx re acuto mi pare che funzioni anche da sola sul mio tenore Buescher anche se non mi viene da usarla correntemente!
io uso la chiave del do# aperta quando faccio il re basso, praticamente sempre...quella palmare per il re centrale, in alcuni sax bisogna aprirla non del tutto, è ovvio che non è facilissimo padroneggiare la tecnica ma si può, io ormai sono abituato, sul selmer l'aprivo completamente (chiavi ad apertura breve) sul grassi a volte non del tutto (chiavi che si aprono molto), anche su questo diamond la apro poco, il tanto che basta per migliorarne il suono
Rettifico...sull'alto le note basse (do-sib)
sul soprano le note alte (le palmari per intenderci)
il sol col portavoce...
a volte mi escono un'infinità di armonici meno quello giusto :lol:
il re centrale è sempre sordo...
(suono il tenore)
Al momento :
- le note alte palmari dal re in su
- qualche volta ll sol con porta voce per problema di armonici
mentre il problema con il Re centrale sembra risolto .
Ciao
Frank
E' una posizione correttiva documentata anche su alcuni metodi, tuttavia qualcuno (a ragione credo) mi ha detto qualche tempo fa che le posizioni correttive servono per situazioni di emergenza, ma che non bisognerebbe mai abituarsi ad usarle dato che l'intonazione dovrebbe essere gestita dal sassofonista.Citazione:
Originariamente Scritto da Danyart
effettivamente il re centrale va un po' cercato, penso sia un problema legato alla lunghezza della colonna di aria, invece io stò trovando ultimamente delle difficolta' con il sol centrale e il fa# sempre centrale, tendono a uscirmi come se l'ottava bassa mi si sovrapponesse, non sò se rendo l' idea....
Ciao a tutti, le note più bastarde in assoluto (i sovracuti non esistono) per me al tenore sono:
- Sol col portavoce (si inseriscono armonici che non devono inserirsi XD)
- si basso
- sib basso
- tutte quelle sopra il do# col portavoce, hanno posizioni strane ed escono striminzitissime, a volte non escono affatto, se escono escono crescenti
Lasciando stare i sovracuti, per me la piu' ostica in termini di intonazione nel TENORE e' il RE2 (col portavoce), in termini di attacco il SI basso.
@seethorne: per i problemi su Sib basso, Si basso sei sicuro che tutto chiude bene? A volte il problema e' quello.
Per le note acute sopra al Do#, e' un problema che io avevo da principiante, e che mi si e' ripresentato recentemente su un particolare sax con un particolare set up. Tenderei a pensare che un setup diverso potrebbe favorirti... anche se quello che vedo in firma mi sembra adeguato... :BHO:
Bisogna comunque tenere conto che le note difficoltose sono diverse anche in base a quale sax si suona!
il sol in questo momento mi fa penare ma anche fa e fa diesis.
ciao fra
Citazione:
Originariamente Scritto da re minore
Ciao reminore :)
Escludo che i problemi sulle note bassissime siano dovute ad una incorretta chiusura dei tamponi, ho avuto un problema una volta con una molla che era andata fuori posto e oltre ad un suono peggioratissimo le note sotto il fa erano parecchio problematiche... quindi secondo me non è il sax.
Anche sulle note più alte non credo la colpa sia del setup, con cui attualmente mi trovo molto bene.
Il mio problema principale è che sono poco costante con lo studio, quindi certi piccoli problemini a volte si sistemano ma poi tornano. :)
ciao, io ho sentito che le note più problematiche sono il RE ( basso e centrale ) e il SI basso.
A me personalmente viene male il SI basso mentre il SIb basso non ha problemi...suono il contralto
...sempre in tema di sax tenore con l'YTS62 di note ostiche personalmente ne riscontro solamente una, il re centrale che definirei un tantino spento e privo di volume se confrontato a tutte le restanti...con il Custom Z invece il sol# alto di tanto in tanto non ha un attacco immediato e sfarfalla leggermente prima di prendere la giusta intonazione... nessun problema con il Buescher del '39 per il quale lamento solamente un leggero calo di volume sulle ultime tre note del registro più basso... ho comunque notato che quando in fortunata coincidenza o situazione mi ritrovo ad avere un perfetto abbinamento ancia bocchino i problemi quasi si annullano, mentre al contrario riscontro maggiori difficolta di intonazione dopo un periodo prolungato di attività, magari mi cede il labbro e non ci "chiappo" più bene...
Col mio nuovo yas 62 niente problemi sul re centrale, davvero sonoro. Nessun problema neppure sul si del registro basso. Indegno, invece, il soffiatore. Ps: il do basso è imprendibile col bocchino di serie. Preciso e profondissimo con SD20 e Vandoren (non mio)
Se le note centrali tipo quelle citate, suonano male significa che c'è qualcosa da aggiustare; non ultima l'imboccatura e il labbro.
Per ciò che concerne le note gravi Si e Sib in effetti sono di difficile esecuzione soprattutto magari saltando verso esse da note superiore; nel legato vanno via bene.
Di certo le si usano poco e sono veramente rare nelle parti scritte per i saxes
Ciao a tutti,
considerato che suono da un anno e gli estremi sono ancora instabili se non sono ben consapevole della respirazione, la nota più problematica per me è il sol/sol# con il portavoce: mi parte spessissimo una selva di armonici superiori. Mi sembra di capire che il problema stia nella posizione del cavo orale che tendo ad aggiustare in anticipo, infatti la cosa è molto più ostica scendendo dagli acuti che salendo. Un esercizio che ho trovato molto utile per capire cosa fa soprattutto la lingua in questi casi è proprio quello degli armonici, partendo dal sib.
Buona domenica!
in genere è il sol aperto con il portavoce, ma a volte la difficile emissione può essere un problema del bocchino ... io l ho risolto cosi ;)
Forse il sol sovracuto
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Sib e Si gravi, sia su soprano che su contralto.
I sovracuti sopra il Mib possono essere difficili, nel soprano, con alcune ance e non con altre.
Paolo