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Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Sinceramente non riesco mai a capire perche' quasi tutti i musicisti che suonano jazz stiano sempre a schifare gli altri stili, anche qui nel sax vedo gente che vomita nel vedere il sax nel punk o applicato da altre parti, come se la musica jazz fosse l'unica ad essere degna di nota... ok forse a livello tecnico sara' il massimo ma non trovo giusto che il resto si schifi, perche' non tecnicamente decente o musicalmente casinista o altri motivi...... se ci sono vari generi e' anche perche' ci sono altri gusti, poi ogni genere puo' essere suonato male e fare schifo o bene e piacere!
Chiudersi in un solo genere comporta secondo me delle limitazioni e spinge ad essere refrattari a qualsiasi altro tipo di stimolo esterno (musicale), secondo me un buon musicista dovrebbe avere un panorama piu' ampio del suo solo stile, perche' da qui poi nascono nuove ideee.
Secondo poi i Jazzisti se la menano parecchio a mio avviso sul fatto di tecnica, poi ho a ognuno il suo eh :E
E comuqnue se la mettiamo sullo stesso paino allora potrei dire che la musica jazz e' noiosa, nonostante non la schifo, anzi alcuni pezzi mi piacciono pure, ma in generale non e' di mio gusto :E
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti dia ltri generi
Non limiterei la "patologia" al solo Jazz.
Come ogni "genere", succede che alcuni appassionati/praticanti/simpatizzanti si fossilizzino circoscrivendosi in un limitato raggio d'interesse o ghetto mentale.
In questo modo si determinano delle chiusure mentali che poi loro giustrificheranno innalzando il loro unico "genere" prediletto all'unico santo/giusto/bello/logico/ricco/perfetto/decente/fattibile.
A mio pare è una tendenza che le persone meno umili e/o meno acculturate hanno, a loro modo di pensare credono di "semplificarsi la vita" "specializzandosi" in quel determinato genere, ma così facendo diventano sicuramente limitati, poveri di idee, ripetitivi nonche ultra noiosi e VECCHI.
Per contro si autoeleggono a sommi sacerdoti delle regole e delle sintassi di quel LIMITATO genere e questo li fa sentire sommi/importanti/inteligenti/interessanti/giusti.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti dia ltri generi
DICI ...........potrei dire che la musica jazz e' noiosa, nonostante non la schifo, anzi alcuni pezzi mi piacciono pure, ma in generale non e' di mio gusto........
Circa il punk, avendo avuto 18 anni proprio alla fine degli anni 70, ne ho visti di concerti, se ho sentiti di dischi...ma il suonare è un'altra cosa, credimi è così, comunque il mondo è bello perchè è vario, così si dice.....personalmente reputo questa discussione insignificante, nel senso che se sei un professionista e campi con la musica, suoni tutto, se sei un'hobbysta, suoni quello che ti pare...
Personalmente, trovo gratificante suonare non soltanto jazz ( ma che vuol dire??? solo standard, solo free jazz, solo modale, solo jazz anni 30.....), ma anche in altri ambiti, ma questo dipende dalla "sensibilit*", curiosit*, atteggiamento verso il "nuovo" di ognuno di noi .......diceva il vecchio Clint Eastwood ( mi sembra sia lui), le opinoni sono come i coglioni, ognuno ha i suoi....niente di più vero.......si potrebbe continuare con, sono meglio le more, le bionde o le rosse (parlo di donne, e le ragazze nion me vogliano, potrebbero rovesciare il concetto), o, è più forte il Milan, l'inter o la Juve, oppure meglio il Selmer, il Conn o quello che volete, etc.....giusto per inciso, o sempre avuto un debole per le rosse, e del calcio, col tempo, mi sento sempre meno interessato...sui sax, bè, anche qu* si potrebbe citare il vecchio Clint....
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
ma chi e' che schifa gli altri generi? Non credo esista un problema di questo genere, semmai e' stato proprio il jazz ad essere "discriminato" in passato e forse anche oggi. Non sara' un caso che un jazzista professionista (a parte i grandissimi nomi) guadagni assai meno di un pari livello al seguito di una pop/rock star.
Io personalmente rispetto tutti, anche se ho i miei gusti. Dice bene Gene (ah, quanta sapienza, ..... dopo mi paghi il caffe'), e' una questione di persone intelligenti e persone stupide, in tutti i campi.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Ci sono cose che non riesco ad ascoltare nemmeno sotto tortura, ne elenco alcune: punk, ska, heavy metal, trash, grunge, death, liscio, pop italiano e straniero, con qualche rarissima eccezione.
Per quanto riguarda tutto il resto sono molto selettivo, per es. del rock mi piacciono solo alcune cose, e comunque non le attuali, nella musica classica non mi piace la contemporanea, e comunque da tempo ho smesso di combattere una guerra fondamentalmente inutile e infruttuosa circa questo è meglio di quello.
Semplicemente, "ognuno ascolta quello che si merita..."
Frank
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Il mio fratello puma ha descritto bene quel che io sento: la curiosit* fa il resto e se uno è un bel suonatore anche se suona la "pasquella" (canto popolare povero marchigiano) io lo apprezzo. Altro è invece quel che mi piace suonare(quando sto da solo nel cess-room) ma, se posso avere la gioia di un interplay non me la faccio scappare mai.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Vabbe' infatti e' quello che dico anche io, ma al difuori di voi non potete negare che c'e' gente cosi' e la maggioranza ho visto che sono i jazzisti
Frank ranieri: beh ok non tipaicciono dei generi, ma non vai ad ascoltare solo jazz e schifi glia ltri dicendo che sono delle merde
STE SAX: beh su quello ti posso dire che la gente sbaja, ma al giorno d'oggi conta la'pparenza e la musichetta da cantare sottoal doccia, sicneramente a me le rockstar della tv me fanno ridere asd..... mi spaice per i jazzisti ma sicneramente quando parlo con qualchemusicista di jazz ci inchiniamo in 2 eh :E quindi se almeno unpo' capisci la musica vedic he non ti vengo a pijare a pesci in faccia eh
gene: dici che se uno e' un professionista suona quello che gli pare e un hobbysta pure.... allora sono la stessa cosa XD, bah none' insignificante, perche' non puoi negare che e' la maggioranza dei jazzisti a pensarla cosi'..... infatti ho detto che ognuno ha i suoi gusti, ma non puoi dire che il tuo genere e' la musica e il resto sono scoregge................. e vorrei che mi rispondessero quelli che fanno tanto "jazz the is best" , "trash the rest", si ok sul punk c'e' 0 tecnica musicale ok, pero'magari tira fuori melodie alternative ai canoni classici, enon mi riferisco ai sex pistols :E
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Ma che post del *****....
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
ho delle difficolt* a capire proprio i pensieri... non so se è il modo di scrivere o se sono io... resta comunque un fatto... ciao... massimo rispetto.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
quoto...rileggiti,sono proprio poco chiari e con espressioni dialettali :BHO:
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Mi sembra di aver detto, basta verificare.....personalmente reputo questa discussione insignificante, nel senso che se sei un professionista e campi con la musica, suoni tutto, se sei un'hobbysta, suoni quello che ti pare...
a parte questo, siccome non mi va di sembrare saccente, o tantomeno saggio, ribadisco un concetto, DI CHE COSA STIAMO PARLANDO......ti piace il punk, suonalo e fregatene dei giudizi, quando ti sarai stufato (se mai tui stuferai), suonerai altro, quello che vorrai....uno sar* libero di pensare, il jazz fa cagare, amen, un'altro dir* che il punk non è musica etc.
Io sono sempre stato uno curioso, ma come tutti o i miei gusti....non riesco a capire quelli che, come te, non si sentono capiti, che pensano di essere nel giusto, che vedono la vita come una contrapposizione da due fazioni (provo ad immaginare che sei giovane, ed è giusto così)
Queste erano cazzate che andavano bene 30 anni fa, ai tempi che avevo circa 20 anni.
Vivi la tua vita e fregatene del resto.....
p.s. procurati Sex Bomb dei Flipper mitico gruppo punk americano della fine degli anni 70 (il disco si chiama Generic Album) , è uno dei pochi pezzi punk dove è presente un sax, capirai che per esprimere dei "sentimenti" in fondo basta poco, poi procurati Fire Music di Shepp o i dischi di Albert Ayler, magari scoprirai che esistono altri linguaggi per esprimere lo stesso "sentimento", e forse capirai che non esiste IL MEGLIO, esiste il meglio dal tuo punto di vista.
p.s. 2 Dall'ascolto comparato, capirai che il sassofonista dei Flipper non sa suonare il sax (gli altri due, mi dispiace dirtelo, lo sanno suonare), ma è funzionale al contesto, ha tanto da dire, a tanta voglia di esprimersi, e questo per me è la cosa più importante del suonare, il comunicare qualcosa, sia essa un'emozione o un sentimento di rabbia o angoscia, poco importa.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
abbandono il thread :BHO:
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Io mi sono fossilizzato su rock, jazz, classica e pop perchè sono quelli che mi piaciono...
ho ascoltato anche molta musica rap, tecno, punk e free ma non mi piace.
a ognuno i suoi gusti... tutte 'ste contorsioni mentali non le capisco. :sonno:
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Giusto per rispondere alla considerazione iniziale
Citazione:
Sinceramente non riesco mai a capire perche' quasi tutti i musicisti che suonano jazz stiano sempre a schifare gli altri stili
posso dire per mia esperienza che tutti i musicisti jazz che conosco sufficientemente (non tanti per la verit*), nel corso della loro vita hanno ascoltato veramente di tutto. Non è che perché sono musicisti di alto livello musicale e tecnico sono diversi dalle altre persone.
Casomai direi che nella loro evoluzione musicale gli è venuto naturale spostarsi dalle cose semplici verso le meno immediate...
Quando poi arrivano a certi livelli di conoscenza musicale, gli stimoli della musica che ascoltavano da giovani sono un po' poco e quindi magari danno l'impressione di "schifare" certi generi.
Che un po' è quello che capita anche a me, pur non essendo un musicista vero ma solo uno che si diverte, anche se cerco di ascoltare veramente di tutto.
Stessa cosa potrei dirla anche per i musicisti classici... ho amici d'infanzia che hanno scelto di diventare orchestrali e in genere non ascoltano certi generi musicali perché la loro testa è abituata ad ascoltare roba un po' più impegnativa del pop/rock ecc...
Però assicuro che a 20 anni in macchina avevano solo Guns 'n Roses, ACDC e così via ;)
PS. Un altro gruppo punk con il sax sono gli X-Ray Spex :yeah!)
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Si dice che per avere uno stile di vita sano, bisogna nutrirsi con equilibrio, in modo variato ed evitando eccessi di vario tipo...
Per le orecchie e l'anima, credo che valga lo stesso criterio...l'unilateralit* è di una noia mortale, qualunque siano i propri gusti/preferenze...
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
a me invece fa schifo il jazz perché non lo so fare :lol:
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Io amo il Jazz e tutto il resto mi fa schifo!!!
huahuahuahaua..
Però è vero!
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Citazione:
Originariamente Scritto da STE SAX
abbandono il thread :BHO:
Sono con lei, Presidente.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
scusami tanto eh ma non puoi pretendere che in un forum di sassofonisti ti si dia ragione! i più grandi sassofonisti del mondo appartengono per la stragrande parte al contenitore "Jazz" quindi gli altri generi vengono comprensibilmente snobbati!
sarebbe come andare in un forum di violinisti e aprire un thread dal titolo "Atteggiamenti dei violinisti classici nei confronti di altri generi". vedrai come ti mangiano vivo :lol: quelli sono peggio dei metallari!
poi cavolo sembra il solito discorso di chi non si è mai fatto il culo a studiare a fondo la musica Jazz e pur di suonare il sax in altri generi più immediati fa come la volpe con l'uva........ :???:
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Ragazzi, siete pazzi da legare, ma che razza di discussione è, non si capisce di cosa si parla, comunque prendendo per buono quello che ho capito, il mio punto di vista personale è che il disprezzo in genere è nemico dell'arte, non solo della musica, che grande tecnica è far risaltare l'espressivit* dello strumento, ben più che conoscere scale e accordi a menadito, e che parlare in questi termini di "generi" è come parlare politicamente di "razze", cioè un abominio; esistono solo due tipi di musica, quella buona e quella scadente, questi due tipi si trovano in tutti i generi e a tutti i livelli di competenza tecnica, nessuno escluso. :D-:
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
sto "concetto" disarmante, semplice e "risolutivo" mi ero scordato di scriverlo e non volevo intervenì ancora nella faccenda, bravo Zk*!
è di Duke vero?
Citazione:
Originariamente Scritto da zkalima
... esistono solo due tipi di musica, quella buona e quella scadente, questi due tipi si trovano in tutti i generi e a tutti i livelli di competenza tecnica, nessuno escluso. :D-:
a mio pare quest* è la tombale da cui possono IMPARARE TUTTI, (punkers, funkers, jazzers, rappers, rockers, virtuosi e pistolas) :-leggi-:
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Io amo il jazz ma anche il free, il cool, l'hard, un po' di fusion, il be-bop, l'avanguardia europea....e credo altro ancora!!!
Come vedete non sono fossilizzato sul "jazz" e non mi precludo altri "generi"...
Oddio, però in effetti il punk...sì, il punk lo schifo!!!!
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Visto che sono stati citati, qualcosa per i violinisti...
http://www.youtube.com/watch?v=VpmOTGungnA
E un punk che piace a me con un sax che forse piacer* a bluevix
http://www.youtube.com/watch?v=hNVmV3KtrSc
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Il problema non mi tocca : classica forever :saxxxx)))
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Beh io non parlavo del punk ma in generale, era solo un esempio.
Jacoposib: e invece io voglio capire del perche' sta chiusura dove ci sono piu' jazzisti, cosi' che loro mi saprebbero dare una risposta o confontarsi.
beh per il post inutile e' chiaro che si fa prima sminuire le critiche che parteciparvi, ora direte che sono critiche inutili, forse perche' lacosa vi tocca....
zkalima: beh si sono d'accordo con te su questo fatto, infatti e' proprio di questo che volevo parlare, che non si puo' escludere il resto e rimanere su uno pensando sia il migliore.... seno' e' un po' come fare i metallari hehehehe
potrei riclassificare queste persone chiuse nel loro antro dei jezzallari hehehehe
comunque non penso che se usi il sax in altri generi sia piu' facile..... devi saperlo suonare comunque e ti devi fare il bus a prescindere.
Bracc: era ironico vero? :P
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Citazione:
Originariamente Scritto da slax_sax
comunque non penso che se usi il sax in altri generi sia piu' facile..... devi saperlo suonare comunque e ti devi fare il bus a prescindere.
fidati... la corsa è molto più corta rispetto al Jazz Bus! sar* chiusura ma a me non piacciono molto i tuttologi. preferisco chi si dedica bene bene ad un genere e ad uno stile anche escludendo il resto. tutto il resto sono gusti. se vuoi prendere come esempio i pochi sassofonisti che si dedicano al punk fai pure. non sai quello che ti perdi
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Citazione:
Originariamente Scritto da slax_sax
beh per il post inutile e' chiaro che si fa prima sminuire le critiche che parteciparvi, ora direte che sono critiche inutili, forse perche' la cosa vi tocca....
a me non tocca minimamente visto che non prediligo il jazz però non capisco l' argomento base di questo topic e dove vuoi arrivare...
comunque mi riquoto
Citazione:
Originariamente Scritto da GAX
tutte 'ste contorsioni mentali non le capisco. :sonno:
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Citazione:
Originariamente Scritto da zkalima
Zkalima, non mi provocare!!! :D-:
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Citazione:
Originariamente Scritto da slax_sax
beh per il post inutile e' chiaro che si fa prima sminuire le critiche che parteciparvi, ora direte che sono critiche inutili, forse perche' lacosa vi tocca....
Mi pare che tu parta da dei presupposti sbagliati:
1. Il sax nasce come strumento delle bande militari (come il buon David Brutti ci ha spiegato)
2. Il sax viene ignorato ed osteggiato dai musicisti che suonano i legni nelle grandi orchestre sinfoniche e d'opera impedendo il loro ingresso in tali formazioni
3. I neri Americani che suonano con Europe (banda militare USA in Francia durante la Ima GM) usano i sax e tornano nei ghetti suonando quello strumento con i bluesmen o con i musicisti classici Creoli che sono stati emarginati dalla legge Jim Crow e non possono più suonare nelle orchestre di razza mista
4. A New Orleans ci sono degli Italiani che ascoltano quella musica, ed incidono i primi dischi definendola Jass
Di quale Jazz vai cianciando? Il New Orleans? Il Dixiland? Il Chicago? Lo Swing? Il Be Bop? Lo Hard Bop?, La New Thing? Il Progressive? Devi chiarirti le idee su cosa si intende per Jazz, e sulla musica in generale!
E' come se tu affermassi che 'quell'oggetto non mi piace perchè è GIALLO' trascurando il fatto che quell'oggetto in realt* è di TUTTI i colori MA NON GIALLO! per la legge fisica dell'assorbimento della luce, ove quella frequenza che viene respinta da quel materiale è in effetti il giallo...
Se poi ci sono gli ignoranti che per salvaguardare il loro orticello trattano la MUSICA come fosse una semplice definizione stilistica o del linguaggio, alienandola dal suo carattere UNIVERSALE, e nella loro arrogante limitatezza vogliono perpetrare e diffondere questa visione limitata e limitante, a beneficio del loro ego, non vedo perchè ci si debba sentire in dovere di imporre loro una maggiore conoscenza ed ampiezza della visione: non si danno le perle ai porci, e spero che nessuno voglia credere di essere il depositario della Verit* Assoluta quando si tratta di elementi sensoriali che appartengono alla materia inerte.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Ma il DO Jazz è diverso dal DO classico o dal DO Funk?
Se no, non capisco il problema..basta suonarlo intonato, possibilmente trasmettendo qualcosa.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
basta suonarlo intonato
Forse è questo il problema..
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
Ma il DO Jazz è diverso dal DO classico o dal DO Funk?
in realt*, secondo me si.
ma non è questo il punto.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
A me sinceramente pare che si stia un pò esagerando con certi concetti che vogliono esprimere il rispetto per ogni genere musicale in quanto tale dato che "basta che sia buona musica", in alcuni casi detto anche da chi ritiene che il jazz vero appartenga solo alle persone che hanno sofferto eccetera eccetera...(si veda altro post a proposito).
Quando conviene si vuole fare il saggi e tolleranti, in altre circostanze invece ci si trasforma in rigidi bacchettoni.
Sono convinto che esista "buona" e "brutta" musica, sono anche convinto che certi generi non sono nemmeno da considerarsi musica, e non mi riferisco al punk ma ad altro come la musica "discotecara" e il "metal degenerativo" o altro ancora.
Bisogna anche ammettere però che, come ha gi* espresso Jacopo, per suonare Jazz, suonarlo sul serio, occorre sicuramente una preparazione ed una conoscenza del genere (frutto anche di ascolto e ricerca) molto elevato. Escludendo i geni ed i nati con la camicia, lo studio dell'armonia ad esempio deve essere approfondito e non basta una conoscenza superficiale per stare sul palco.
Ciò non è vero per altri generi, dove sicuramente il musicista può trasmettere qualcosa ai suoi uditori, ma può farlo anche semplicemente solo con sè stesso, senza avere quel bagaglio di studio, conoscenza ed esperienza, che deve avere il jazzista professionista "medio". Non voglio sminuire nessuno anzi,ma mi riferisco a musicisti con capacit* medie, normali. Io stesso posso suonare in contesti con relativa tranquillit*, viceversa se mi cimento nel jazz (che ammetto essere ormai l'unico macro-genere che ascolto, soprattutto quello attuale inteso come ultimi 30 anni) il discorso cambia e non poco.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
eh sì, è la stessa cosa che ho detto nel topic di kenny g, la differenza tra il jazz e altri generi più popolari è che il jazz bisogna saperlo suonare.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
ma siete seri?
Ogni musica ha un suo linguaggio e per suonarla bene bisogna conoscerlo.
quali sarebbero questi contesti in cui si puo' suonare senza sapere suonare? :ghigno:
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Quoto Jacopo e New york intanto..se poi come atteggiamenti di musicisti jazz nei confronti di altri generi lo indendiamo come "atteggiamento musicale" allora riesco anche a trovare un punto di contatto con l'autore del thread in questo:
ci sono vari colleghi, musicisti di jazz,che qualsiasi cosa suonano ( pop, r&b, funk,cantautore ecc) lo fanno come fosse giant steps.. di fatto non è una bella una cosa perchè suonare significa rispondere a ciò che c'è intorno altrimenti risulta forzare le cose e ci si fa marchiare come jazzista "autistico", quelli che qualsiasi cosa succeda intorno a loro, partono con sostituzioni di tritono,c.changes, superlocrie,pentatoniche spostate,lydian e quant'altro volete. Per quanto questo sia il mio mondo,bisogna saper "indossare" la tuta, lo smoking, il casual, l'alternativo ecc..bisogna cercare di essere DENTRO la musica che si suona e rispettarla, non si può pensare di trattare una progressione II V I allo stesso modo( in questo caso jazz) ovunque. Il fatto che il jazzista abbia molte armi toste non significa che deve usarle sempre. Questa forse può essere la lamentela che si intende nel thread..
Anzi a me personalmente stimola un sacco suonare per esempio in contesti dove il fraseggio jazz schietto non ci sta, perchè mi costringe a pensare in altro modo, considerando altri parametri, "improvvisando" proprio. PJM
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
@Koko: altri generi richiedono meno sforzo in termini di capacit* tecniche, di conoscenze teoriche, di tempi di studio, di padronanza dello strumento. Secondo me
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Ciao Koko,cerco di chiarirmi così: il mio idolo è Chris Potter, mi piace anche Bruce Spingsteen, Clemons mi fa schifo ma non credo che Potter avrebbe la sua stessa resa nel suo contesto,e viceversa ovviamente. Sono anche convinto però che Potter abbia studiato, e studi tutt'ora, centomila volte di più di Clemons, rimane il fatto che ciò che fa Chris lo fa solo lui,come ciò che fa Clemons lo fa solo lui.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
x LucaB: capisco cosa intendi dire, io sono parte, ma la questione è così fatta: un noto batterista jazz italiano, come altri del resto ha detto chiaramente di non essere in grado di suonare facendo il batterista per Laura Pausini o simili..ciò significa che non è così facile e infatti non lo è..come non lo è per un sassofonista..se tu mandi per esempio un grande come Steve Grossman a fare il solo al posto di Kirk Whalum con Whitney Houston in " I will always love you",il suono, l'attacco nelle note gravi, intonazione su sovracuti di Grossman non passerebbero in una produzione pop del genere! siamo da un'altra parte..
A ognugno il suo, il jazz non è un genere così totalitario e passpartout come si crede, ha le sue precise peculiarit*, i suoi fraseggi, colori, suoni, confini e limiti.
Ci sono musicisti ECCLETTICI (in senso vero) come Christian Mcbride per dirne uno che al di l* che sia di base un jazzista, possono suonare con Chris Potter, Maceo Parker, Shakira, Jay-z, Stevie Wonder, Tony Bennett, Sting allo stesso tempo..Ripeto non tutti i jazzisti possono permetterselo! PJM
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
A proposito di atteggiamenti:
“Before this, I had been trying to gratify myself as a musician. It’s inevitable, I guess, in the process of finding yourself as an artist you have to keep on proving yourself, testing your skills. But that kind of self-absorption tends to leave out a large number of people. I felt finally that the time had come for me – and perhaps for jazz – to make an album like this. I’m not proving myself here. I’m not concerned with what may or may not be hip now or in the future. I want to give something. I want to reach out from myself to make people happy who listen to this. That’s what grass roots are in music. Getting down to the basics, getting down as deep as you can into feeling.”
“I tried to write each [song] as lyrically as possible, but each in a different mood. The title song came to mind when I was in Central Park one day just watching some animals. Looking at them, I thought that human beings consider animals naive, but how naive we are! We are almost down to the question of the very survival of the human race and yet there are people – I call them ‘high school intellectuals’ – totally immersed in the divisions between people on the basis of color or class or whatever. And then I saw some kids playing together in the park. They were of different races, but they were having a great time. There was no malice, no animosity among them. Where they were, the way they were acting, are to me the real roots of mankind. So, what the song is about is that rather than being consumed by rage or, for that matter, rather than proclaiming ‘love’ for everyone, I just wanted to tell about life as it really is. And you know, real life isn’t bad at all.”
Dalle note di copertina di "grass roots" del grande compositore e pianista Andrew Hill, (c'è anche un sax di straordinaria qualit*, Booker Ervin, se serve a non andare in ot) , se qualcuno è più in grado di me di farne una traduzione leggibile è benemerito, questo rappresenta tutto il mio pensiero, tutto quello che ho cercato di esprimere rozzamente in questo forum, come musicista e come ascoltatore, soprattutto come uomo.
http://www.youtube.com/watch?v=lGGD0wVrJS0
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
PJM ha fatto affermazioni di buon senso e realistiche...
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Citazione:
Originariamente Scritto da zkalima
A proposito di atteggiamenti:
belle parole, praticamente dice divivere la vita in tutte le forme non sono in "amore" buonista, e la stessa cose equivale per la musica, guardarne tutte le sfaccettature.
quando potro' ascoltero' il pezzo.
PJM: si secondo me e' cosi', non e' detto che un jazzista sappia suonare altri generi soloperche' eccelle nella tecnica del suo.
comunque la questione era del perche' chiudersi in un genere e dire che solo quello e' il migliore e schifare il resto.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Mah ... io ascolto tutti i generi (jazz, classica, rock) e trovo delle belle cose ovunque. Però non si può dire che tutto si equivale. Mediamente un musicista classico ha una qualit* sonora (timbro, intonazione) superiore ad altri musicisti, i jazzisti hanno mediamente capacit* tecniche e creative superiori a chi fa solo rock, ecc... Poi è vero che un Keith Jarrett o un Wynton Marsalis possono fare bene anche musica classica e un bassista rock come Jack Bruce (dei Cream) può suonare jazz senza problemi, però si parla di musicisti (nel loro campo) un po' sopra la media.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Bah perche' un jazzista dovrebbe essere piu' creativo di uno blues o rock o funk? secondo me non e' una corretta affermazione, il Funk per esempio ha molto piu' Groove del jazz a parer mio, forse intendevi che con piu' tecnica si puo' esprimere meglio la propria creativita'.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
scusa eh ma a volte sembra che tu non abbia molto le idee chiare... la creativit* non è per forza relazionata ad un genere! il fatto è che nel jazz l'improvvisazione è uno degli elementi basilari di questo genere. se non sei creativo non ti ascolta più nessuno... poi l'affermazione sul groove non mi sembra sensata! il Funk è un genere comunque figlio del Jazz ed ha come caratteristica proprio questi ritmi come dici tu groovosi!
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Veramente dice anche un'altra cosa, più vicina al 3d, dice: "But that kind of self-absorption tends to leave out a large number of people. I felt finally that the time had come for me – and perhaps for jazz – to make an album like this. ... That’s what grass roots are in music. Getting down to the basics, getting down as deep as you can into feeling.”
Praticamente dice che la continua ricerca di implementazione della tecnica, dell'aggiornamento, lascia fuori un sacco di gente, e che in questo disco ha sentito l'esigenza, e la sentiva per il jazz in generale, di rinunciare a stabilire fin dove è arrivato artisticamente e musicalmente, ma su una situazione musicalmente (relativamente) semplice, ha cercato di calarsi con quanto più sentimento era capace, pensando non a se stesso, ma alla felicit* di chi l'avrebbe ascoltato.
Il che ha inevitabilmente portato un progresso artistico consistente.
Non banalizziamo... :-leggi-:
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
zkalima: si eh scusa :P comuqnue e' proprio uno dei punti del post
Jacoposib: io non precludo che un genere sia creativo omeno, ma non si puo' dire che nel jazz si ricerca quasi esclusivamente la tecnica, pero' e' un po' fuori dalla questione, nel senso che la musica e' musica, a me danno fastidio i puristi che dicono "tu sei scemo perche' suoni questo e quello, la vera musica e'il jazz tutto il resto e' spazzatura per quelli che non capiscono un cavolo di musica", per me la musica ripeto e' una forma espressiva dell'anima, troppo studio sulla tecnica e poca espressione personale non farannoa ltro che produrre una macchinetta che emette note.....
poi e' vero che ci sono i grandi del passato che erano mostri ecc, ma con la tecnica che hanno avuto associavano anche la loro voglia di creare sperimentare ecc.... poi io non mi posso permettere di parlare male del jazz anche perche' sono ignorante di questo genere, pero' non tollero che ci sia nella musica gente boriosa che si sente dio solo perche' fa jazz ed e' tecnicamente di piu' alto livello
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
Citazione:
Originariamente Scritto da slax_sax
troppo studio sulla tecnica e poca espressione personale non farannoa ltro che produrre una macchinetta che emette note.....
pochissimo studio sulla tecnica e solo espressione personale non faranno altro che produrre un macello.
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
sono d'accordo.... infatti secondo me bisogna trovare un'equilibrio come in tutto
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Re: Atteggiamenti Saxofonisti jazz nei confronti di altri generi
però se hai più capacit* tecniche puoi esprimerti meglio !!!
Esempio (non musicale)
- una persona non conosce la lingua italiana o ha un vacabolario ridotto può esprimersi solo in un modo,
- una persona che parla italiano e che ha un vocabolario vasto può esprimersi meglio.