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Ogni quanto andare dal tecnico?
ore che ho revisionato il mio soprano da qualche tempo mi accorgo, studiandoci, di come mi sia cambiata la vita, soprattutto grazie a questo sistema di fare la meccanica, fatta da Berini ( vi rimando all'argomento "giochi nella meccanica"), infatti la semplice tamponatura tradizionale ( era stato fatto circa 8 anni fa) non mi aveva dato questa sensazione di precisione sotto le dita ed ora posso permettermi degli studi che prima mi sognavo.
é assurdo come per pigrizia o taccagneria io sia rimasto in una situazione che mi portava a fare il doppio della fatica per ottenere la metÃ* del risultato!!!
sarÃ* il caso che ogni tanto facca un salto dal tecnico????? ogni quanto ci andate voi?
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Re: soprano Mrk VI
Ogni volta che passo in ditta faccio dare una registrata ai miei sax, quindi più o meno ogni 2-3 mesi.
Per quel che riguarda il soprano Mark VI, ti capisco: l'ho utilizzato in modo massiccio per oltre 5 anni e debbo dire che meccanicamente non aiutava per nulla.
Però che vuoi farci: con tanta pazienza, molto studio e delle regolazioni ad hoc alla fine ci suonavo di tutto. Al suono non si comanda!
Ps.: mi sa che la sezione è sbagliata. Forse bisognerebbe spostare l'argomento su =>soprano
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Re: soprano Mrk VI
davvero troppo tempo , due tre anni.
quando poi i tamponi cominciano a staccarsi è davvero troppo tardi.
ciao fra
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Ogni volta che il sax mi da l'impressione di fare fatica a starmi dietro, o mi da la sensazione di soffrire, lo porto dal mio spacciatore di sax :saputello
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Mai portato! :BHO: E sinceramente non avrei nemmeno le capacitÃ* di stabilire se il sax mi viene dietro o no, come dice il Nous.
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Re: soprano Mrk VI
Citazione:
Originariamente Scritto da davidbrutti
Ogni volta che passo in ditta faccio dare una registrata ai miei sax, quindi più o meno ogni 2-3 mesi.
personalmente ritengo che i riparatori lavorino diversamente dai costruttori, nel caso dei rampone poi non sono mai settati come il mio soprano.... trovo dei giochi sulle nuove meccaniche dei rampone davvero imbarazzanti per strumenti con un suono così, li trovo poco curati e quindi, ammesso che lavorerebbero su un selmer ( ragionando per assurdo) il lavoro sarebbe simile... niente paragonabile a ciò che intendo io caro david... non parlo del suono ntaturalmente, ma di precisione meccanica
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
eh si hai proprio ragione: in effetti quasi non riesco a suonarci con i miei Rampone...
a parte gli scherzi, tu puoi fare come vuoi, io ti dico quel che io faccio: vado in ditta quando posso e non ho mai avuto problemi di sorta, e ti assicuro che di concerti ne faccio...
Ps.: ti sembrerÃ* incredibile ma riescono a settare anche i miei Mark VI.
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
ripeto, ancio prima di quseto suonavo, e credevo di suonare anche bene e tranquillamente, ho visto musicisti suonare classica ad altissimi livelli con teflon sui tamponi ed elastici nelle chiavi, caro david, tutto si fa, basta schiacciare e soffiare, ma se confronti la precisione meccanica di questo strumento coi perni sostituiti è un'altra cosa. é un discorso oggettivo, è che purtroppo è evidente che non hai provato questa alternativa e non sai di che parlo.Ti consiglio di interpella re un tecnico che fa questo tipo di lavoro e vedrai.
vorrei sapere che ne pensa tzadik che li ha provati entrambi....... :zizizi))
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
No, non so di quello che parlo o forse venendo in Friuli 3-4 volte l'anno ho potuto testare questi miracolosi lavori e magari non ho notato tutte queste migliorie. Ma sicuramente e' colpa della mia scarsa sensibilitÃ*.
Cordiali saluti
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Attenzione. Non è che "bisogna fare -anzi rifare la meccanica- per avere un sax che suona bene". Giovanni si riferisce, credo ovviamente, a sax con svariati anni (che so più di dieci) di onorato ed intenso servizio, altrimenti il "rifare" la meccanica (con perni più grossi anche se di pochi micron) può diventare un giochetto pericoloso oltre che costoso. Per intenderci un lavoro come quello che Giovanni ha fatto fare da Berini al suo sax gli garantisce che per i prosssimi 10-15 anni può pensare solo alle ritamponature e normali regolazioni.
Per la precisione, prima che qualcuno travisi e corra a dar rifare la meccanica del suo sax comprato nuovo magari sei mesi fa :)
Per gli R&C non ha una gran casistica, ne ho provato solo uno, ma mi è sembrato ottimo anche dal punto di vista della meccanica.
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Ah, comunque "pare" che il maestro indiscusso nonchè "ideatore" di questi miracolosi interventi (ripeto, su sax che son davvero messi male) sia Roberto Buttus, dal quale Berini ha peraltro lavorato come impiegato per uno-due anni, se non erro.
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
x giovanni parisi: Ps.: eviterei il "caro David", per favore in quanto manco ti conosco inoltre certe generalizzazioni spacciate per "veritÃ* assolute" non mi piacciono per nulla. Quindi passo e chiudo!
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Non parlo di "guru" o maestri indiscussi etc. un buon artigiano è un buon artigiano punto, senza fissazioni, anche messori mi hanno detto che fa questo lavoro, quindi non mi sembra il caso di darne la paternitÃ* ad uno solo, penso che sia un procedimento che pochi sanno fare ma non così dogmatico :half:
Il vintage ha sicuramente più problemi di uno nuovo, ma tzadik ha detto che Berini gli ha fatto alcuni perni su un S:A: 80 II, quindi non un vintage direi, e che il risultato era eccezzionale, poi c'è a chi interessa e a chi no, come al suscettibile sig. david ( stiamo solo chiacchierando non te la prendere dai).
Comunque da ciò che so io Berini ha collaborato con Buttus per 6 anni, non so chi abbia ideato la meccanica così, non c'ero...
e ora collabora con uno di Genova che ha lavorato con Emilio Lyons, pertanto non so da chio Berini abbia imparato a lavorare così, so che ha lavorato pure con un tedesco, ma di più non so.
Come chi studia musica apprende da vari incontri per poi partorire un modo proprio di suonare così forse è per questi particolari artigiani, io ho provato Berini e so che ci tornerò e lo raccomando, come ha fatto tzadik con me :yeah!)
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Beh, di "si dice" è pieno il mondo. Io so per certo che Buttus ha lavorato e studiato con Lyons così come i 6 anni da Buttus siano, come dire....un bel pò gonfiati. Ma al di lÃ* di queste "quisquilie" (sempre secondo da quale punto di vista le si guardi), se Berini lavora bene e sicuramente lo fa e, cosa più importante, tu sei soddisfatto del lavoro che ti ha fatto.....io direi che è tutto ok.
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
non so se buttus abbia studiato da lyons,( cita le fonti) buttus non lo conosco personalmente, so che Berini mi ha parlato di più anni 5 o 6, non ricordo, e ora ho controllato sul suo sito e c'è proprio scritto 5 anni, quindi non so sulla base di cosa mi stai contraddicendo Filippo e stai dicendo che gonfio i dati ( prima di asserire qualcosa è bene documentarsi no?)
So che Berini collabora con un riparatore di Genova che ha lavorato con lyons, tutto qui, non so se Berini abbia mai incontrato Lyons o da chi derivi questo lavoro della meccanica, se da Lyons o dal tedesco o da questo genovese riparsax.....
Questo lavoro comunqu,secondo giÃ* due utenti, :yeah!) fa la differenza, forse anche sul nuovo, sul vintage senz'altro!!!!
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Io mi limito di tanto in tanto a passare il tubo luminoso dentro, appena noto uno sfiato di luce, intervengo. Da me.
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Grane Placebo, per andare dal tecnico rimane in casa...vi frega a tutti :lol:
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
beh, senza le competenze mi sembra un effetto.......PLACEBO!!! :lol: :lol: :bravo:
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
:lol:
bella questa....
Sia chiaro che non sono un tecnico, ma sono in grado di ritamponare il mio strumento, quindi le piccole riparazioni non sono un problema. Almeno finora.... :ghigno:
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
beh, se sei in grado di ritamponarlo allora sei un tecnico! cmq a onor di ciò che ho detto prima questo è il link del sito:http://www.reteimprese.it/francescoberini
in risposta a questo "si dice"
[quote="Filippo Parisi"]Beh, di "si dice" è pieno il mondo. come dire....un bel pò gonfiati. Ma al di lÃ* di queste "quisquilie" (sempre secondo da quale punto di vista le si guardi)
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Citazione:
Originariamente Scritto da giovanni parisi
beh, se sei in grado di ritamponarlo allora sei un tecnico!
Non basta saper ritamponare un contralto con tecniche imparate al momento e rubate qua e la per potersi definire un "tecnico". E comunque sia chiaro che non sarei in grado di intervenire a 360°. Ad esempio le molle... :\\:
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
....tranquillo, la penso come te, scherzavo, sono anch'io dell'idea che un tecnico abbia determinate competenze, per questo mi sono mosso a cercare di fare un pò di chiarezza, ho come l'impressione che nel forum tante volte si dica ciò che si pensa ma senza avere sufficienti nozioni di causa o senza essersi documentati a sufficienza, come dimostra la discussione in corso.
Ogniuno ha la propria strada e pretende sia quella corretta, mentre qui si dovrebbe fare proprio l'opposto, mettersi in discussione ( david ), e documentarsi correttamente ( filippo ), anche perchè ciò che scriviamo può essere letto e preso per vero....
meditate gente ::saggio::
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Scusa tanto eh, ma "mettersi in discussion" è proprio ciò che dovresti fare tu, così come non pretendere di essere correttamente documentato sol perchè il tizio che fa il lavoro ti ha detto che....e blablabla. Sarebbe come prendere come veritÃ* oggettiva tutto quello che un venditore ti dice sia di sè che del suo prodotto. Nè tantomeno puoi pretendere di possedere "la veritÃ*" perchè sei andato da un bravo riparatore e perchè sul tuo strumento ha effettuato un intervento X che non è detto vada bene a tutti o si debba fare per tutti gli strumenti come tu ti ostini a voler ribadire. Altra cosa: mica è l'unico bravo riparatore italiano, altrimenti sai che fila... :D
Comunque per rispondere alla tua domanda (invero supponente): si, io conosco Roberto Buttus. Ti basta? Per la serie, non insistiamo nell'affermare cose che potrebbero anche essere state fraintese o travisate o mal riportate........così ognuno fa il suo lavoro con calma e nessuno si fa male.
Ciao
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Citazione:
Originariamente Scritto da Placebo
Io mi limito di tanto in tanto a passare il tubo luminoso dentro, appena noto uno sfiato di luce, intervengo. Da me.
e poi quando è tutto a posta vai di fresatrice e idropulitrice :lol: Sei un grande :yeah!)
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Io ho solo citato le fonti, tra l'altro scritte
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Scusate se mi intrometto, al dilÃ* delle fonti, Giovanni, qui nessuno è un'entinta divina che decide cos'è giusto e cos'è sbagliato, chi ha ragione chi a torto come stai facendo tu...
Penso che bisognerebbe rispettare i pensieri degli altri, ogni tanto... ;)
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Citazione:
Originariamente Scritto da Filippo Parisi
Scusa tanto eh, ma "mettersi in discussion" è proprio ciò che dovresti fare tu, così come non pretendere di essere correttamente documentato sol perchè il tizio che fa il lavoro ti ha detto che....e blablabla. Sarebbe come prendere come veritÃ* oggettiva tutto quello che un venditore ti dice sia di sè che del suo prodotto.
Io questa "veritÃ*" ce l'ho sotto le dita, non mi sto dando del divino, sto solo portando le mie impressioni su un lavoro che è stato fatto, ma dare dei bugiardi come nella citazione a tutta la categoria dei venditori e riparatori mi sembra fuori luogo.
Io ho letto il curriculum di questo riparatore e ciò che vi è scritto contrasta con ciò che dice Filippo, tutto quì!!
Sto solo dicendo provare per credere :ghigno:
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
ogni sax ha la propria storia e le proprie esigenze riparative che possono variare da strumento a strumento, credo che l'importante sia aver fiducia nel proprio riparatore e affidarsi a lui quande ce ne e' bisogno magari facendoglielo vedere di tanto in tanto (per chi ce lo ha vicino).
ragazzi non ve la prendete si parla dei nostri beneamati in fondo.
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Citazione:
Originariamente Scritto da Federico
e poi quando è tutto a posta vai di fresatrice e idropulitrice :lol: Sei un grande :yeah!)
zitto che la settimana scorsa ho visto alla LIDL una troncatrice spettacolare.... :ghigno:
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Citazione:
Originariamente Scritto da Placebo
Citazione:
Originariamente Scritto da Federico
e poi quando è tutto a posta vai di fresatrice e idropulitrice :lol: Sei un grande :yeah!)
zitto che la settimana scorsa ho visto alla LIDL una troncatrice spettacolare.... :ghigno:
Potrebbe essere utile per taglaire a misura i feltrini
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Citazione:
Originariamente Scritto da giovanni parisi
...
vorrei sapere che ne pensa tzadik che li ha provati entrambi....... :zizizi))
Leggo questo thread solo ora...
Per quella che è la mia esperienza con le revisioni... di tecnici che lavorano come Buttus e Berini in Italia si contano sulle dita (per ammissione di entrambi) e mi riferisco alla particolare attenzione sulla meccanica.
Se volete revisionare lo strumento da Buttus i tempi di attesa sono lunghissimi (3/4 mesi)... e se passate da lui in laboratorio, capita facilmente di trovare tedeschi, austriaci, sloveni, croati, serbi (sia per i Sequoia, sia per revisioni di strumenti)... ok che il Friuli è terra di confine, però mi pare innegabile che il lavoro di questo tecnico sia molto apprezzato, tanto da valere i soldi che chiede!
Per quanto riguarda la precisione meccanica (giochini etc etc) gli strumenti industriali più curati rimangono gli Yanagisawa, che hanno giÃ* perni più grossi di serie, che poi la meccanica degli Yanagisawa sia fatta di una lega più tenera è un altro discorso (http://www.shwoodwind.co.uk/Reviews/Sax ... gisawa.htm ).
Per quelli che sono i lavori che fanno Buttus e Berini, quel lavoretto dei perni andrebbe fatto sul 95% dei sax in giro (R&C e Borgani compresi): non sono interventi necessari, però danno un notevole "surplus" a ogni strumento: questa è stata la mia percezione, non voglio generalizzare!
La meccanica sui Rampone potrebbe essere (facilmente) migliorata, questo l'ho fatto notare a Emanuel di GranPartita (e questi i trattamenti sulla meccanica citati lui non li fa).
In fase di assemblaggio, utilizzare perni più grossi (al fine di evitare giochi radiali assiali e "rotazionali" rispetto al centro dell'asse del perno) sarebbe un lavoro sicuramente meno oneroso in termini di tempo (e quindi meno costoso) rispetto a far fare questo lavoro (se uno ne sente la necessitÃ*) dopo che lo strumento è giÃ* stato assemblato e settato.
L'eliminazione dei giochi non può che portare vantaggi (fino qui siamo tutti d'accordo, no?). E non si eliminano, con il tempo potranno solo aumentare (questa si chiama "tribologia") (fino qui siamo tutti d'accordo, no?). Esistono metodi fittizi per rimuovere i giochi ma sono temporanei: io avevo anni fa' a lubrificare i perni con del sapone di litio (lubrificante) al posto del mitico olio per macchine da cucire (che tutti dovremmo avere in casa, come anche l'Olio 31, la Citrosodina... il Montenegro... etc etc).
Se andate a toccare con la mano ogni chiave... se i fusti non sono "maggiorati", di giochi ne trovate quanti ne volete: sulle meccaniche di Berini o di Buttus potete perdere mezz'ora a toccare ogni chiave che di giochi ne troverete ben pochi...
Questi giochi non rendono insuonabile lo strumento (sia chiaro!!!) ma provando uno strumento senza giochi e poi uno strumento con giochi... beh, si fa fatica a tornare indietro.
Per quella che è la mia esperienza, della mancanza dei giochi ce se ne accorge dopo qualche ora che si suona.
Concludo, senza polemiche, dicendo che sono soddisfattissimo dei miei strumenti però alcune cose (per come sono abituato io, forse troppo bene) le farò "migliorare" appena mi sarÃ* possibile (visto che comunque ho la fortuna di avere Berini a 5 minuti da casa mia! :lol: )
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
ma questi "giochini" cosa sarebbero? :mha!( scusate, ma continuo a non capire! :oops:
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
scusa tzadik ma cosa dovrei leggere? :BHO:
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
La definizione di "gioco meccanico" (o "backlash" in inglese)... quelli sono i "giochi" di cui si sta parlando qui.
Il link di wikipedia è questo (quelli di prma non andava): http://it.wikipedia.org/wiki/Gioco_(meccanica)
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Il tecnico genovese si chiama Formisano Giuseppe ed è un vero riparatore di sax che ha fatto l'esperienza da quei riparatori che voi citate.
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Ecco qui : http://www.reteimprese.it/sers_A33527B23742
Questo è il link del tecnico che fa, e spiega, come si fa questo lavoro! questa tecnica l'ha importata in italia un tipo tedesco ( è proprio un lavoro da precisione tedesca se mi consentite) e Berini l'ha imparato da lui, tanto che delle meccaniche a detta di molti che conoscono entrambi i riparatori ( e qui in veneto sono parecchi) si occupava lui quando collaborava assieme a buttus! è una tecnica applicabile anche ai clarinetti, ma lì non so poichè io non li suono.
Saluti a tutti
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
Ciao a tutti, sinceramente anche io non ho mai avuto la necessitÃ* di dover portare i miei sax da un vero artigiano. Ho sempre provveduto da solo alla manutenzione, naturalmente non sarei in grado di intervenire se dovessi fare lavori di precisione o di saldatura, anche perchè non ho gli strumenti. Purtroppo ho delle ammaccature che penso che sia arrivato il momento di togliere e sicuramente per questo ricorrerò ad un artigiano.
Sicuramente avere il sax sempre a posto rende il suonare molto più piacevole e meno faticoso, è proprio per questo che, anche perchè sono predisposto a questo tipo di lavoro, ho sempre cercato di intervenire da solo per mantenere i miei sax sempre al top.
Un saluto a tutti i riparatori professionisti, soprattutto perchè il loro è un lavoro che a me ha sempre affascinato.
Ciao a tutti
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Re: Ogni quanto andare dal tecnico?
...ho visto troppi danni da questi tentativi di autoripararsi le cose, meglio affidarsi a persone qualificate...