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Credo di avere seri problemi di durata di nota lunga, mi spiego meglio : col mio contralto riesco a tenere il Sib basso per non più di 6 o 7 secondi pur sforzandomi, premetto che non ho una grandissima riserva di fiato (infatti quando scendo in apnea sott'acqua duro pochissimo) e che sono tecnicamente mediocrissimo, ma a voi quanto dura una nota lunga Sib basso?
Cortesemente illuminatemi
Credo che la soluzione al tuo problema consiste nell'apprendimento della respirazione diaframmatica.
Credo anch'io....
con un nik cosi problemi alla respirazione? :grin:
mi associo all'analisi degli altri colleghi................anzi il tuo problema si risolverebbe del tutto se riusciresti a sviluppare tutti e tre i sistemi di respirazione.diaframmatica toracica e scapolare.
ti somministrerei il libro di Liebemann "sviluppare un suono personale sul sassofono"...
Grazie a tutti per le risposte, mi consolate perchè forse non è un difetto fisico ma di tecnica e quindi migliorabile
un esercizio semplice per capire quali siano i muscoli che si contraggono durante l'espirazione è quello di proninciare SSSSSSSSSSSSSS abbastanza forte.
dico forte, non a bassa voce! quindi finiamo l'aria.
si dovrebbero sentire i muscoli addominali muoversi.
... dopo aver finito l'aria, rilassiamoci, il diaframma si abbasserÃ* da solo incamerando aria.
l'inspirazione sarÃ* più serena e meno udibile.
spero possa essere utile.
per saxello86 e andrea: grazie per i consigli; per me che sono autodidatta e vivo di empirismi sono moneta sonante
Solo per farmi un idee delle varie potenzialitÃ* e capire come sto messo io: ma quanti secondi riuscite a far durare una nota lunga (tipo re basso ) sul contralto ?
grazie
Riesco a tenere il re per circa 18 secondi. Per quanto riguarda il si basso (e le altre note basse), secondo me un'ancia debole incrementa la lunghezza della nota: provando infatti a raggiungere tali note con un'ancia nuova mi sgonfio come un palloncino, mentre con una debole si regge di più. Ma questa è solo una cosuccia, quel che conta è studiare ASSIDUAMENTE (non seguire quindi il mio esempio.... :cry: ) con la giusta respirazione come giÃ* detto in precedenza ;)Citazione:
Originariamente Scritto da stravientu
Grazie Apollo Creed, mi sei stato utile
Ciao,
il mio maestro mi faceva fare due esercizi in particolare per la respirazione.
Il primo consisteva nell'appoggiare un foglio vicino al muro e tenerlo fermo con il fiato soffiandoci sopra da una distanza tra gli 8 ed i 10 cm il più a lungo possibile.
L'altro, per la respirazione corretta con il diaframma, consisteva nello stendersi sul letto ed appoggiarsi poco più sopra dello stomaco un vocabolario (o un libro molto voluminoso) ed abituarsi a respirare senza far muovere verticalmente il suddetto libro.
Puoi provare anche tu con questi.
Giusto per la cronaca, parto schifosamente avvantaggiato con la respirazione visto che ho fatto nuoto per 8 anni anche a livello agonistico. Mi risulta abbastanza semplice tenere le note anche molto a lungo! :D
intesessante questo... ma nn ho capito bene cosa intendi dire com :Citazione:
Originariamente Scritto da PJ
senza far muovere verticalmente il suddetto libro.
non è ke vuoi dire di far allargare la parte inferiore delle costole??
cioè la base dei polmoni???
:roll:
Se tu studiassi come si deve potresti incrementare le tue prestazioni notevolmente.... Altro che me, io prendo lo strumento solo alle prove... :oops: ....Citazione:
Originariamente Scritto da stravientu
Ora spegni il PC e va' a montare lo strumento!!!!
PS Sono un po' offeso con te.... Il mio nome si scrive TUTTO MAIUSCOLO!!!!!!!! :lol: :lol:
Ciao,Citazione:
Originariamente Scritto da dodo_dj
credo servisse ad abituarsi a respirare con il solo diaframma.
Se il libro si muove verticalmente significa che stai gonfiando tutta la gabbia toracica. Respirare senza muovere il libro significa usare solo il diaframma.
Allora io respiro da quando sono nato con il diaframma....
Infatti mi sono sempre chiesto perchè gonfiassi sempre lo stomaco invece che il petto come tutti gli altri.... Ora finalmente capisco tutto!!! :grin:
Ma quali sono i vantaggi della respirazione diaframmatica rispetto a quella toracica???
Grazie
La respirazione diaframmatica non è una caratteristica degli uomini? Sapevo che le donne naturalmente usano la respirazione toracica perchè la respirazione diaframmatica potrebbe creare problemi al feto, o sbaglio?
mmm...Citazione:
Originariamente Scritto da PJ
Quando una persona respira di diaframma, nel caso in cui uno sia in
piedi, la pancia vien tutta fuori, ti esce la cosidetta panza. Percio si muove
verticalmente!
Se si ci stende e si respira di diaframma avviene la stessa cosa?!?!
xciò, come dici tu, il diaframma invece di muoversi in modo "circolare"
si dovrebbe muovere "ovalmente".
In sintesi si dovrebbe avere una meggior espansione del muscolo...
Peccato che nn riescoa trovare delle foro della dinamica del muscolo
inquestione...cmq appena le trovo le posto!!!
Se respiriamo normalmente, nonostante il muscolo che sfruttiamo di più sia il diaframma, ci esce la cosiddetta "panzella" perchè tendiamo, per inspirare più aria, ad allargare tutta la gabbia toracica.
Per un sassofonista è importante utilizzare solo il diaframma perchè essendo un solo muscolo si può dare una maggiore regolaritÃ* al flusso d'aria in uscita e mantenere salda e tesa la nota.
(Teoria elaborata mentre si facevano i suddetti esercizi, quindi assolutamente controvertibile! :lol: )
infatti sapevo ke si doveva respirare in tutti e 3 i modi....
appunto, il diaframma allargandosi o espandendosi poggia sui visceri xkè
in contrazione (stomaco, fegato, intestino crasso, intestino tenue e relativi
muscoliaddominali) ed esce la panza...questo xkè si espande il
diaframma, si allungano i polmoni, ed entra + aria nei polmoni,
respirazione diaframmatica (secondo link)!
cmq qui è scritto qualcosina:
http://www.palestra.it/rubrica.php?RubId=248
qui il movimento:
http://www.matematicamente.it/inform...es/Image17.gif