Cambio repentino di suono e feeling. Che fare?

Ciao a tutti!

Volevo sottoporvi un "piccolo" problema che si è verificato negli ultimi giorni.

Premesso che non ho cambiato nè ance nè bocchino, ho notato una cambiamento repentino sia nel suono (giÃ* di suo non intonato e preciso, certo, visto che suono da pochissimo) che nel feeling con il mio sax (per la precisione un JAS969GL nuovo, con bocchino di serie 4C e ance Vandoren JAVA 2,5).

Il primo giorno non mi sono preoccupato, le giornate "no" capitano con tutti gli strumenti, anche suonando la mia cara vecchia batteria succede che a volte non riesca a fare cose che di solito vengono ad occhi chiusi...

Ma al protrarsi di questa situazione ho cominciato ad allarmarmi... Le note basse, che solitamente escono senza grossi problemi, suono vuote (nel senso che non esce proprio alcun suono... :mha!( ), le note della seconda ottava sottili sottili, il registro medio mi sa di "legnoso" (non so se riesco a dare l'idea)... E legnoso è pure il feeling con l'ancia... che mi pare durissima...

Ho provato a cambiarla, mettere un'altra 2,5, una più morbida Vandoren Blu 2, oppure una 3 (sempre Blu, queste ultime due le stavo sperimentando), ma niente... :muro(((( Spostata la legatura, mosso il bocchino, provato solo col chiver... :muro(((( Niente!

Secondo voi che succede? Che dovrei fare? Più esercizio?

La prox settimana ne parlerò col maestro, ma intanto mi piacerebbe avere un vostro commento!

Grazie, ciao!

fai vedere il sax, ci potrebbe essere qualche perdita ;)

Lo farò senz'altro, grazie Puma! A te è mai capitato?

Per fortuna il mio maestro è anche riparatore... è veramente mitico... :half:

La cosa che mi lascia perplesso però... anche sui sax nuovi, mai "incidentati" può succedere dunque...

Vero, può capitare a qualunque cosa (sapessi i problemi che ho avuto con la mia Alfa... :lol: )...

Intanto grazie del consiglio!

succede, il tuo sax nuovo era stato registrato al momento della consegna?
da quanto ho letto nel forum gli Jupiter mi pare no escano ben settati dalla fabbrica
a volte basta che cia sia un molla magari fuori posto, che hai senza volevre spostato nella pulitura, e il sax non funzia come deve,
il fatto che ci siano grandi difficolta col reg basso su un sax nuovo e che fino a ieri andava bene mi fa pensare a perdite d'aria lungo il percorso.

ehm, scusa, registrato??? :BHO:

SarÃ* un problema di chiusura, comuni tra gli Jupiter...

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Karl

ehm, scusa, registrato??? :BHO:

---

settato/controllato da un tecnico

ah, ok, scusa.

Gli ha dato un'occhiata il maestro ed era ok. In effetti è un problema dell'ultima settimana (suonando tutti i giorni), il sax mi è arrivato ad ottobre scorso...

Grazie anche a Vitolpsax!

Come è stato suggerito, è probabilmente un problema o di chiusura, o di ance. Attenzione perché le vandoren blu (più di tutte le altre ance) se non vengono inumidite molto sono praticamente SORDE; almeno questa è la mia sensazione, dato che ogni volta che tento di usarle senza inumidirle per qualche minuto non rispondono in nessuna maniera...

Quelle che usi sono ance particolarmente dure (indipendentemente dal numero), per cui ricordati sempre di inumidirle molto. Magari, segui la guida (http://www.ilsaxofono.it/portale/artico ... aggio.html ) del buon Simone, che spiega come "inizializzare" le ance prima dell'uso e renderle più performanti.

Grazie, lo farò.

Non sapevo che il tipo di ance che uso sono particolarmente dure, pensavo (nella mia ignoranza) che un 2,5 fosse un 2,5 per tutte le marche... in definitiva avrei dovuto aspettarmelo... anni di studi ingegneristici avrebbero dovuto insegnarmi che la standardizzazione è un'utopia... :lol:

Cmq proverò anche a cambiare marca di ance. Rico? Rigotti? Da dove cominciare?

Eh no....la realtÃ* è ben diversa purtroppo :lol:
Le 2.5 vandoren (blu) corrispondono in molti casi alle 3, ad esempio sono dure come le rico royal 3, o le vandoren java 3, ecc.
Comunque, a seconda del tipo di curva del bocchino si adatta un tipo di taglio dell'ancia: ad esempio, sul mio selmer E le vandoren blu n.3 girano MOLTO meglio che sul mio selmer super session D (che è realizzato in maniera totalmente differente a livello di curva e camera), nonostante sia più chiuso.

Per cui, tornando all'argomento, fai ancora qualche test, e ricorda che quanto più sei allarmato, teso e preoccupato riguardo un problema, tanto più lo strumento risponderÃ* male, nel senso che l'irrigidimento porta a serrare la mandibola, e quindi a suonare peggio.
Fai tutte le tue prove in totale tranquillitÃ* ;)


P.S.: prova per cominciare le rigotti 3, le rico royal 3 e magari le La Voz medium, giusto per dirne alcune; prima però usa bene le blu

Ma il maestro, che è anche capace riparatore, adesso riesce a suonare bene il tuo strumento?
Mi sembra che per quanto importante sia tu l'ultima configurazione funzionante (ancia legatura bocchino sax) l'hai provata no?
Se noi fai un ripristino dell'ultima configurazione: se il sax non va e non vedi anomalie delle chiavi torna da maestro o dal tecnico e tutto si chiarirÃ*!.
Max

Ciao docmax, grazie a te e a tutti gli altri per le risposte.

Purtroppo da quando il sax ha iniziato a dare problemi il maestro non ha ancora avuto modo di provarlo, l'ha fatto al momento del ritiro e suonava benissimo.
Non ho modificato la configurazione, proverò ancora cmq

Sperem... :smile:

Ciao e grazie a tutti!

Quando ho conosciuto il guru del suono François Louis ad un seminario, si è parlato a lungo di emissione di suono e ci ha insegnato un esercizio che ha cambiato definitivamente la mia emissione di fiato, praticamente fai cinque inspirazioni successive, fino quasi a non poter far più entrare aria nei polmoni, poi cerchi di spingerla in basso, in quella zona dei polmoni che di solito usiamo pochissimo, fatto questo serri le labbra come se stringessi un'imboccatura e fai uscire l'aria da una piccolissima fessura tra le labbra spingendo il diaframma e cercando di prolungare il più possibile il soffio fino a svuotare i polmoni, ripeti alcune volte, fallo sempre prima di cominciare a suonare.
Uno dei difetti più frequenti di emissione è quello di soffiare con la gola e non con il diaframma, la gola influenza, contraendosi, anche i muscoli della bocca e il suono esce sforzato e innaturale e può anche bloccarsi se la contrazione si estende a tutto il sistema di emissione, una specie di blocco emotivo che rifiuta il suono, una buona emissione di diaframma, quindi con i muscoli addominali in grado di graduare la spinta, sostiene il suono e i muscoli della bocca si concentrano solo sul controllo della pressione sull'ancia, la parte alta è più rilassata e tutto si risolve.
Il suono parte sempre dalla pancia, non dalla bocca, come dice un mio amico pugile, il pugno parte dai piedi, se no è fiacco.
Non ti scoraggiare e controlla il setup dello strumento.
Ah fai un po' di attenzione se hai della tosse, lo svuotamento improvviso dei polmoni pieni non è piacevole.

Ciò che hai scritto è interessantissimo.......proverò a praticarlo giÃ* da domani!!
Io ho fatto giÃ* molti esercizi per correggere e migliorare la respirazione diaframmatica, ma fare altri esperimenti non fa di certo male...

Citazione:

---

Originariamente Scritto da zkalima

... inspirazioni successive, fino quasi a non poter far più entrare aria nei polmoni, poi cerchi di spingerla in basso, in quella zona dei polmoni che di solito usiamo pochissimo, fatto questo serri le labbra come se stringessi un'imboccatura e fai uscire l'aria da una piccolissima fessura tra le labbra spingendo il diaframma e cercando di prolungare il più possibile il soffio fino a svuotare i polmoni

---

Ottimo esercizio! Io ne avevo suggerito un altro per imparare la respirazione diaframmatica ma questo e' migliore! :yeah!)

L'esercizio proposto da zkalima mi era stato consigliato ad un master e devo dire che è utile!