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Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Ormai è giunto il momento di guardare avanti e cominciare ad ascoltare un pò di roba nuova :lol:
Michael Brecker credo che sia uno dei sassofonisti in assoluto più citati nelle varie discussioni, però a parte qualche video su youtube non ho mai ascoltato niente e non conosco i titoli dei suoi dischi :oops:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
sicuramente "Tales from the Hudson", magnifica la versione di Midnight voyage di Joe Calderazzo
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Ciao!
Ti consiglio Two Blocks From The Edge.....uno dei miei preferiti.....
Gran bel sound e grande band....
Il pezzo Delta City Blues è fenomenale!
Poi c'è Pilgrimage, l'ultimo disco....musicisti d'eccezione per un album non facilissimo....
Poi se non l'hai ancora ascoltato ti consiglio The Birthday Album di Pastorious con un Brecker al sax tenore in forma smagliante :half:
Se mi viene in mente qualcos'altro te lo scrivo.....
Io ultimamente sto ricercando sonoritÃ* più vintage, penso che il sound Breckeriano sia stato oltremodo sfruttato negli ultimi tempi...Comunque, grande Brecker!!!!
A presto!!!
Pope
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Ola!
I dischi da leader di Brecker non mi hanno mai fatto impazzire, ti consiglio il primo (secondo me uno dei migliori) che si chiama proprio "Michael Brecker".
Brecker è stato un grandissimo sideman, secondo me devi avere assolutamente
80/81 di Pat Metheny
e
Three Quartets di Chick Corea
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Guarda, ognuno di noi ti direbbe la sua...la discografia completa in giro per internet la trovi sicuramente quindi in linea di massima potrei dirti quanto segue:
anni 80 Brecker Brothers, genere simil fusion, con il fratello Randy, se ti piace puoi approfondire
fine 80 anni 90, per me il periodo migliore, tutti gli album sono validi, Now you see it Now you don't, Don't try this at Home, Time is of the Essence (fantastico) e quelli giÃ* citati.
anni 2000, anche qui, ora non ricordo le date precise, si sente una certa evoluzione, la musica ed i temi sono più ricercati (Wide Angles in quindectet) per poi sfociare nell'ultimo album Pilgrimage, ricercatissimo e complesso (in alcuni pezzi non arrivo in fondo ma in altri tocca l'apice).
Su amazon.com oltre ad acquistare, puoi anche ascoltare sample di tracce degli album.
Ciao
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Concordo con Koko, le migliori performance sono quelle di Brecker accanto ad altri grandi, come appunto il giÃ* citato Birthday Concert di Pastorius ("The Chicken".... whooooaaaaaaaaahuahhh!), o le svariate collaborazioni con Pat Metheny e il mitico John Patitucci, come "The Mean Time"; per non tralasciare le mille e mille comparizioni in giro per trasmissioni televisive e le comparsate in varie big bands.
Però, se vuoi il Brecker più autentico, cioè il Brecker Funk-Fusion-Rhythm'n'change-HardBop-Maquestassoloquandocacchiofinisce, allora buttati sui Brecker Brothers! Anche Randy, il fratello trombettista, se la stracava, e usa effetti fighissimi e voicings orecchiabilissimi!!
Brecker Brothers, fidati....
E specialmente quel gran gran gran bel concerto che è stato Barcelona 1992... BABBABIIIIAAAAAAA!!!! :cry:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Per cominciare penso che mi butterò proprio sui Brecker Brothers anche perché provo una mostruosa antipatia per Metheny e Patitucci, anzi credo sia colpa loro se non ho mai ascoltato niente di Brecker :oops:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
ola, anche io sopporto poco metheny.
ma 80/81 è un discone, e c'è anche dewey...fidati =)
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
CLAUS OGERMAN / MICHAEL BRECKER: CITYSCAPE
ascoltate il brano IN THE PRESENCE AND ABSENCE OF EACH OTHER, PT. 1 ... e poi ne riparliamo, siamo nel 1982......procuratevi il disco, ascoltate il pezzo.....
STEPS AHEAD: STEPS AHEAD ascoltate Pools ............... (grande gruppo, grande disco)
MICHAEL BRECKER: DON'T TRY THIS AT HOME (fantastico !!!!)
MICHAEL BRECKER: NOW YOU SEE IT... (NOW YOU DON'T) (idem come sopra)
PAT METHENY: 80/81 ascoltate Every Day (I Thank You), ogni volta che lo ascolto mi mette i brividi, uno dei brani che mi accompagnerÃ* per sempre, con un solo di Brecker mozzafiato.
Penso che iniziare possa bastare......buon ascolto!!!!!
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
ti ci metto pure, anche se c'entra poco:
frank zappa: live in new york
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
cavolo li avete sparati tutti :lol:
ribadisco Time is of the Essence ! :saputello
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Mi sono sentito Pools su youtube, ma gli Steps Ahead sono un gruppo fusion tipo i Weather Report! Belin, mi rendo conto solo ora che li ho sempre confusi con i Talkin Heads >_>
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
You Can't Go Home Again
Chet Baker
quando era ancora un ragazzo ma suonava alla grande
ciao fra
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Citazione:
Originariamente Scritto da gene
Claus Ogerman / Michael Brecker: Cityscape
Assolutamente fondamentale!
;)
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
eheheheheh........caro Sax O'Phone, sono contento che ti sia piaciuto il brano IN THE PRESENCE AND ABSENCE OF EACH OTHER, PT. 1
Per coloro che fossero interessati, aggiungo che in rete, da qualche parte c'è anche il pdf di questo solo di Brecker.
Lo scaricai un paio di anni fa, ovviamente non ricordo il link.
Comunque se mi dovessi ricordare, lo segnalerò.
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Citazione:
Originariamente Scritto da gene
eheheheheh........caro Sax O'Phone, sono contento che ti sia piaciuto il brano IN THE PRESENCE AND ABSENCE OF EACH OTHER, PT. 1
Per coloro che fossero interessati, aggiungo che in rete, da qualche parte c'è anche il pdf di questo solo di Brecker.
Lo scaricai un paio di anni fa, ovviamente non ricordo il link.
Comunque se mi dovessi ricordare, lo segnalerò.
Ecco il link
http://www.michaelbreckerliverecordings ... esence.pdf
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Grande Mad Mat e propprio quella...per coloro che vorranno cimentarsi....dopo battuta 103 le cose cominciano a complicarsi..............buono studio.
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
prova ascolta qualcosa dei breker brothers tipo "skunk funk" oppure "train" sono incredibili :doh!:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
quoto su Every Day (I thank you) di 80/81. mozzafiato.
bellissimo anche directions in music con Roy Hargrove e Herbie Hancock.
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Secondo me se anche non ascolti Brecker non muori, poi per dovere di documentazione... te i hanno consigliati quasi tutti, (o tutti? no manca quello con Mingus, il peggior disco di Mingus)
E' evidente che a me non piace. :half:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
E' una lunga storia Jacopo, per me è un musicista che ha reciso la poesia dalla sua arte, mi rendo conto dell'insuperabilitÃ* della sua tecnica musicale, ma non è mai stata quella che ho cercato nei musicisti jazz, in qualche modo ha rappresentato per me tutto quello che si può fare nell'improvvisazione musicale, quindi fraseggio, energia, invenzione, ci sono temi suoi che sono molto belli, ma sta fuori dal blues, che credo sia la radice da cui tutti i grandi jazzisti hanno tratto la linfa vitale.
Certo mi rendo conto che non è un musicista che si possa liquidare in due battute, e a chi suona oggi da un sacco di idee e possibilitÃ* di organizzare un'improvvisazione, ma nel mio universo di pensiero e sentimento sta fuori, non comunica con la mia anima.
Mi succede la stessa cosa con Shorter, in generale la fusion mi ha sempre tenuto distante, Coltrane, che è Coltrane, ha saputo avventurarsi nella semplicitÃ* del blues traendone qualcosa di sconvolgente e appassionato, la sua tecnica musicale non ha mai trasceso l'intenzione poetica e spirituale e certo ha esplorato le possibilitÃ* tecniche dello strumento e dell'armonia in modo estremo.
Brecker in qualche modo si è fatto divorare dalla tecnica, il fatto che molti lo preferiscano come sideman la dice lunga, e il suo successo, inteso come l'influenza che ha avuto su moltissimi saxofonisti, mi ha allontanato da molta della scena jazzistica attuale.
Per esempio, io adoro Emanuele, è veramente un grande, ma quando sento Brecker nelle sue dita mi distacco, la sua verve straordinaria cessa di comunicare con me.
Devo essere malato di qualcosa.
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
quoto zkalima, non avrei saputo trovare parole così esplicite e rispettose.
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
non è stato mai fra i miei musicisti preferiti, ma dire che ha reciso la poesia mi sembra assurdo.
Spesso si associa brecker soltanto alla tecnica strumentale, quando invece secondo me la differenza fra lui e tutti i suoi epigoni/imitatori (e ne ha fatti tanti, direi questo è stato il suo piu' grande danno =)) è che lui le note se le cantava proprio tutte.
Ha scritto pagine di musica memorabili anche in pochi chorus, era insuperabile secondo me negli interventi/assoli in brani pop (il suo solo su don't let me be lonely tonight di james taylor, tanto per dire il primo che mi viene in mente).
Come dice Jacopo, ascoltate Every Day (I thank you) su 80/81. c'è passione, tecnica e sentimento, secondo me.
In quel disco suona divinamente, quasi quanto dewey =)
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Si, alla fine è un grande musicista pop, da sideman di lusso riusciva ad entrare nella struttura musicale del leader e tirarne fuori molte cose, ma poeticamente viveva di riflesso, non trovo Every Day (I thank you) un monumento di poesia, interpreta l'intenzione di Metheny, ma con distacco, c'è più eleganza che sentimento.
Se vuoi in Delta City Blues, c'è la dimostrazione di quello che dico, complessitÃ*, controllo, ricerca, suono (a chi piace), ma non si trova un atomo di blues, non una goccia di sangue, lasciato solo diventa ancora più ingegneristico.
Probabilmente sbaglio, piace a quasi tutti, o intimorisce tutti, a me non è mai capitato di dire di un pezzo che è bellissimo ma non riesco ad ascoltarlo tutto, c'è qualcosa che stona, sa di teoria.
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
secondo me se brecker non fosse stato così tecnico sarebbe stato apprezzato di più. il fatto è che la tecnica, soprattutto in italia, non è apprezzata, lo pensa anche Pieranunzi.
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Io credo che senza la sua tecnica semplicemente non sarebbe nessuno, comunque non quel fenomeno che è ritenuto essere.
Vedi Jacopo, io capisco il fascino che ha una tecnica così esasperata, ma io ascolto un'altra cosa, ascolto la musica naturale, quella che da secoli e secoli viene prodotta indipendentemente dalle doti tecniche dei musicisti, che non vuol dire che non richieda una tecnica anche sofisticata, ma è un fatto di uso, una necessitÃ* strumentale, oggi invece sembra il fine ultimo, e io penso che questo dipenda dal fatto che non c'è più molto da dire, o che molti non hanno molto da dire.
Personalmente ti auguro di imparare bene la tecnica più difficile, quella che si apprende senza fare esercizio; avere una vita intensa e saperla raccontare con il tuo sax, sarÃ* sempre molto più interessante che raccontare quello che hai studiato, per te e per chi ti ascolta, sei giovane e hai un gran talento, ma la vita vera è lo spartito su cui si impara il jazz.
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
secondo me voi siete fuori di melone, Il Brecker non è soltanto tecnica, è anche un suono ed un gusto mostruoso ed ha fatto cose che voi umani non potete neanche immaginare :half:
andate a ripassare!!!! :evil:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
ah me ummì garba, anzi mi irrita :saputello
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Io ho sentito qualcosa spulciando tra i vari dischi consigliati ma purtroppo non mi prende proprio, non riesco a "gustarmi" tanto i temi quanto le improvvisazioni, mi fan venire l'ansia :oops:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
@ Olatunji, diversamente sarei venuto personalmente a cancellarti il nick name :bravo:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
dai tre ascolti che ho trovato su youtube non é piaciuto nemmeno a me, ed erano tre live...peccato, da come ne parlate ero sicuro che avrei aggiunto un terzo sassofonista alla lista dei miei spiriti guida
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
:shock: non ti è piaciuto? :shock:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
ma che diavolo hai ascoltato? :evil:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
piuttosto,lavori analoghi per stile e contenuti a Time is of the Essence ne conoscete? Ne sono innamorato...
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
allora ho ascoltato delta city blues, shrunk funk e un altra di cui non ricordo il titolo. Non mi sono piaciute. Ma più avanti lo riascolterò, i gusti si evolvono
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Prova a vedere anche gli spartiti delle trascrizioni di Delta city blues e di Some skunk funk, giÃ* solfeggiarli sarebbe un'ottimo studio. Un'ottimo riscaldamento per il sax è suonare l'intro di delta city blues.
Hai citato due capolavori e pietre miliari del saxtenorismo (scusatemi il neologismo) possono non piacere ma va riconosciuto il valore indubbio del suonatore Brecker...
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
sì ovvio! non ho messo in discussione brecker! ho reso noti i miei gusti :oops:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
... comunque se preseguirai a suonare il sax, vedrai, lui ti guiderÃ*, stai tranquillo. ;)
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Ti auguro veramente di farti guidare da qualcun altro lucaB, è incredibile il complicato funambolismo di chi esalta un musicista bravissimo a far musica brutta, "è un ottimo esercizio", dai! sembra che si debba ascoltarlo perchè così è, perchè ha stabilito degli standard tecnici con cui fare i conti, non perchè la sua musica comunichi qualcosa, comunque quoto assolutamente cris war; suono e gusto "mostruosi" :doh!:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
lucaB potresti essere apostrofato come eretico! :???:
e se un giorno ti cominciasse a piacere il free, attento a non parlarne troppo bene quì sul forum altrimenti rischi di essere radiato :lol:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Citazione:
Originariamente Scritto da pumatheman
e se un giorno ti cominciasse a piacere il free, attento a non parlarne troppo bene quì sul forum altrimenti rischi di essere radiato :lol:
Infatti al Puma, che notoriamente esprime soltanto accorati elogi della musica di Kenny G :bugia:, gli hanno lasciato scrivere (... ad oggi ..) 2422 messaggi! :lol:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
solo perchè io uso come escamotage il "famoso" termine da me coniato, il quale mi consente di scrivere cose che voi "umani" non potete neanche immaginare...
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Citazione:
Originariamente Scritto da pumatheman
lucaB potresti essere apostrofato come eretico! :???:
e se un giorno ti cominciasse a piacere il free, attento a non parlarne troppo bene quì sul forum altrimenti rischi di essere radiato :lol:
terrò nascoste certe preferenze allora :cool:
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Trovo veramente paradossale che si parli negativamente della musica di Brecker sia dagli amanti delle avanguardie che dagli ortodossi d'antan del Jazz... Che poi mi si venga a parlare di poetica o di assenza di questa rasentando la retorica dei luoghi comuni, è quasi vergognoso. Se da una parte il virtuosismo tecnico fine a sé stesso non dice nulla neppure a me, dall'altra la musica prodotta da Brecker può abbagliare per i suoi contenuti tecnici, ma dire che è del tutto priva delle sue radici Blues mi sembra eccessivo; come del tutto infondato il parallelo con la musica di Shorter: le pippe mentali lasciatele fare ai presunti critici ed alle persone emotivamente immature. La musica va ascoltata senza pregiudizi: se poi non vi comunica nulla non è necessariamente vero che siccome alla maggioranza piace voi siate in errore, ma neppure l'unico nel giusto!
Ripeto, della musica di Michael Brecker mi rimane ben poco dopo un meravigliato ascolto; le sue composizioni forse troppo virtuosistiche non me le ricordo affatto; il piacere di ascoltare il suo suono e le sue costruzioni armoniche o modali è presente sino all'ultima battuta, ma poi non rimane gran ché in me. Ciò detto, ascoltatevi attentamente Cityscape!
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Da amante della musica e dell'arte e non solo delle avanguardie, amo dozzine di generi e centinai di artisti non necessariamente saxofonisti, per quanto mi riguarda Cityspace devo ancora sentirlo, ma pensare che un disco mi faccia rivalutare le altre decine che non mi piacciono, lo trovo fuori dalla logica.
detto questo personalmente non critico assolutamente nulla a Brecker, CI MANCHEREBBE ALTRO, scherzo "con vena critica" con quanti sostengono che debba piacere "per forza" e quanti si sciacquano la bocca sostenendo che che il sax "moderno" si suona come "dice" Brecker e ancora più quanti sono convinti che tutto debba far riferimento a lui perchè abbagliati dai virtuosi vortici di note perfette che questo straordinario virtuoso riusciva a fare.
Sono d'accordo con chi percepisce la musica come sentimento ed istintivitÃ* anzichè fenomeno tecnico, o pattern o robaccia simile :ghigno:
Personalmente non riesco a farmi piacere o se volete "capire" gli "spiccati" virtuosi, e di conseguenza la maggior parte dei musicisti puramente fusion, li sento/percepisco come una cricca di palestrati del proprio stumento che fanno a gara con chi ha i bicipiti più lustri. :lol: mi fanno senso e per quotare il mio precedente post "ummi garbano anzi mi irritano" :mha!(
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Ben detto Puma: Cityscape è un album particolare e condivido che sia indicato come il migliore di Brecker (comunque il più significativo del suo modo d'intendere la musica Jazz) ed è fondamentale ascoltarlo; Claus Ogerman ha scritto queste composizioni presumibilmente con Brecker in mente, sfruttando le sue grandi capacitÃ*, ma dando ampio spazio alla propria sensibilitÃ*. Trovo che inoltre sia uno dei pochi progetti veramente riusciti in cui si combina un'orchestra d'archi con il sax jazz.
Per quanto rigurda la questione virtuosistica mi sembra di ascoltarmi quarant'anni fa quando da pischello ascoltavo solo King Oliver, Louis Armstrong, Bix Beiderbecke, Frank Trumbauer etc. sino ad arrivare al massimo a Duke Ellington e Count Basie: andavo al Black Saint dove il proprietario cercava in tutti i modi di propormi sornione l'ascolto del BeBop che io classificavo immediatamente come virtuosistico e non lo apprezzavo per nulla. Lo saltai a piedi pari per finire ad ascoltare il Modale e più ancora la New Thing, ed avendo saltato un passaggio fondamentale, oggi mi chiedo come facevo veramente ad apprezzare il genere: probabilmente solo perchè era in me pretestuoso e preconcetto.
I pittori Impressionisti erano considerati dei genii dai loro ammiratori o dei pasticcioni dai loro detrattori. I fondatori della Pittura moderna in realtÃ* avevano esaminato attentamente e con grande competenza i quadri di Rembrandt o di Vermeer: se non si riconoscono e seguono i segni e le trame che li collegano non si possono apprezzare veramente...
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
O'Phone! :D anchio amo molto la roba di King Oliver, Louis Armstrong, Jelly Roll e tutti quegli incredibili pionieri... ma apprezzo tantissimo il BeBop, ecco in entrambi questi "filoni" ritrovo il comune denominatore di novitÃ* e son sicuro che è per questo che li amo e li rispetto così tanto... la novitÃ* non la sento nei gruppi di Brecker ne in genere nei gruppi fusion.. ci sento troppo "l'estetica/esercizio" e poco/niente "la novitÃ*" la scintilla della novitÃ* o della ricerca o dell'invenzione per me è fondamentale poer farmi amare un artista... ocio che quando parlo di "novitÃ*" o della ricerca o dell'invenzione io parlo della band/gruppo/interplay, io è difficile che ascolti pricipalmete il solista, per me la cosa più importante è l'interplay e l'alchimia il solista viene parecchio ma parecchio dopo...
Il maestro come Rembrandt lo sento per dire in Jelly Roll e L'impressionismo per esempio di Monet o Cezanne in Davis modale o primo elettrico
ps: mo vedo di rimediare Cityscape ;)
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
Interrompo momentaneamente la mia session serale di fischioni © per risponderti:
pensavo che anche a me il funk non mi convince per nulla, giù! ;)
La mia conclusione è che il funk nasce negli after hours delle sessions o dei concerti, quando i musicisti si rilassano e giocano tra loro; una musica che ti diverti un sacco a fare... Dopo un po' ascoltarla mi annoia un po', ma certo che se alla batteria c'è Billy Cobham, la pulsazione continua...
Mi è piaciuta la tua metafora tra le Arti! :ghigno: Veramente ne'!?
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Re: Mi potreste consigliare qualche disco di Michael Brecker?
visto che ci sei rimedia pure il live a ny di zappa e 80/81 di metheny, te lo dico da non fans assoluto di brecker =)