-
Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Vorrei fare alcune considerazioni e avere opinioni e risposte da tutti voi su questo quesito: perchè si dovrebbe comprare un sax nuovo che vuole ricreare il vintage a 4000euro poco più poco meno quando posso avere un vintage vero buono a quella cifra?
Premetto che ho provato tutti questi strumenti "new vintage" sono stato in visita in fabbrica, ho provato una settantina di vintage, faccio il musicista jazz di mestiere e conosco vari colleghi testimonials ed endorsement di questi sax che poi suonano i balanced,mk6,super 20..
Questi sax sono fatti bene,ottimi materiali,suono ricco ecc ma il problema è a volte la meccanica e la svalutazione che hanno. Non ho trovato mai nulla di più in questi sax per suonare jazz funky pop r&b che non si possa trovare in un bel balanced o mk6 e in più la meccanica in quest'ultimi è cmq quella che tutti conosciamo,il suono e il valore di mercato pure.
Se si compra un nuovo allora meglio Keilwerth o Yanagisawa almeno sono mondi distanti dal vintage.
Forummisti a voi la parola:))PJM
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Un bel argomento ;) però penso sia la sezione sbagliata :BHO:
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
A me personalmente non piace il finto vintage
o è vintage, o è nuovo
:saxxxx)))
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
anch'io in linea di massima la penso come puffosky..capisco però da una parte le esigenze di professionisti che ricercano determinate sonoritÃ* e una meccanica che permetta di suonare a ritmi sostenuti in maniera comoda..per me che per prima cosa considero il suono e che non sarei in grado di sfruttare a pieno neanche una meccanica costruita sulle mi mani, un vintage è più che sufficiente! ;)
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Ciao Pjm,
credo che tu abbia frainteso il concetto dei produttori italiani, nello specifico R&C e Borgani...
Non posso parlare per le altre marche perchè non ho avuto modo di provarle, ma so per certo che l'idea che la Rampone vuole portare avanti NON è la riedizione del vintage, operazione peraltro fatta in malo modo da Selmer con i Reference, a mio avviso sputtanandola globalmente, ma di tenere in primo piano il suono rampone, per poi evolvere il concetto con nuovi materiali (Alpacca, bronzo, rame, ecc.).
Che poi il suono Rampone si avvicini al suono dei Conn piuttosto che King o altro, questo è solo un punto di partenza, non di arrivo...
Ci ho messo diverso tempo per capire questa cosa e prima di prendere i miei sax ho chiesto espressamente in Rampone quale strumento replicavano, e Claudio Zolla ha sorriso dicendo che non erano interessati a copiare, ma ad evolvere un concetto.
Il fatto che tu abbia visto endorsers che usano i selmer è una mezza bufala, e ti spiego il perchè... In Rampone gli endorsers non vengono pagati per usare un sax (come avviene per selmer e Yamaha...), ma contribuiscono fattivamente allo sviluppo dello strumento se lo ritengono utile. Cito Claudio Zolla: "Io non impongo niente a nessuno, ognuno è libero di suonare quel che vuole, è chiaro che mi fa piacere se un musicista affermato usa sempre i miei prodotti...".
Questo per dire che c'è moooolta confusione in giro, spece sui marchi italiani, ed è proprio tipicamente italiano l'atteggiamento denigratorio nei confronti di prodotti di certo fatti meglio degli altri, che se la tirano e fanno ca...re.
Non so quali professionisti hai visto ma io continuo a vedere suonare Cisi, Scannapieco, Bergonzi (sax soprano curvo), Robert Bonisolo (sporadicamente), Tonolo, Lovano, Atem Sax 4tet, ecc. ecc. solo con prodotti italiani...
Stessa cosa sono sicuro che succeda con Borgani, e chi è più ferrato di me può confermartelo...
Frank
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da FrankRanieri
Non so quali professionisti hai visto ma io continuo a vedere suonare Cisi, Scannapieco, Bergonzi (sax soprano curvo), Robert Bonisolo (sporadicamente), Tonolo, Lovano, Atem Sax 4tet, ecc. ecc. solo con prodotti italiani...
Scusate se mi intrometto, al di lÃ* che ognuno è giustamente libero di suonare quello che vuole, ma a me è capitato di vedere Scannapieco che suonava il Conn e Lovano suonare il suo vecchio Selmer. ;)
Comunque topic interessante!
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Mi dichiaro d'accordo con PJM: a paritÃ* di prezzo non ci sono motivi per comprare un vintage-copia al posto di un vintage "originale", se si è semplicemente alla ricerca del "suono vintage".
Se invece uno intravede nel new-vintage qualche cosa di più e di diverso rispetto al vintage autentico allora la faccenda cambia, ma si dovrebbero avere le idee ben chiare su tali aspetti "migliorativi", visti gli esborsi pretesi su questi oggetti.
Ricordiamoci pure che il suono è prodotto principalmente dal suonatore. Perciò non possiamo escludere che da un sax cinese da 200 euro possa venir fuori un "suono vintage"... :D
Calma, calma... non vi arrabbiate... dicevo così per dire...
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da PJM
//
Premetto che ho provato tutti questi strumenti "new vintage" sono stato in visita in fabbrica, ho provato una settantina di vintage, faccio il musicista jazz di mestiere e conosco vari colleghi testimonials ed endorsement di questi sax che poi suonano i balanced,mk6,super 20..
//
A quali "new vintage" ti riferisci?
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Ciao a tutti ho deciso di inserirmi in questa discussione perchè credo non vi sia un rapporto tra strumenti prodotti attualmente e i vintage.
Sono un "decisamente soddisfatto" possessore di un Rampone e Cazzani R1 jazz tenore al quale sono pervenuto dopo esperienze diverse: King super 20 ( non dei migliori era un fine anni '70) Selmer SA II ( buon strumento che mi ha dato ottime sensazioni), ho avuto occasione anche di provare qualche Mark VI e non posso che confermare quel che in tanti sostengono: non tutti suonano allo "stesso modo" a seconda del periodo di produzione le differenze sono spesso assai significative.
Sappiamo tutti bene a quali quotazioni vertiginose arrivino...
Questa considerazione mi ha spinto a rivolgermi alla produzione artigianale e questo è, a mio parere, l'aspetto più importante della scelta che ho effettuato ovvero la possibilitÃ* non solo di provare diversi strumenti ed effetture la propria scelta sulle basi delle sensazioni ricevute ma soprattutto di avere un rapporto diretto con chi quel sax ha costruito pezzo per pezzo con la sua esperienza tecnica e le sue conoscenze.
E' come se con un vintage avessimo la possibilitÃ* di parlare con N.H. White.....non vi pare?
Non dimentichiamo poi il "blasone" di certe marche spesso meritato (Selmer in prima battuta) ma che a volte "condiziona" la scelta.
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Ho provato R&c R1 gold plated,R1jazz,Borgani Jubilee,selmer 36 e 54, Yamaha 82z(vuole essere copia del mk6)..il suono più caldo l'ho riscontrato nel R&C, i selmer nuovi non mi dicono niente..Essendo d'accordo con SOSTENITORE 2008 su Mr Zolla che ho avuto modo di conoscere, sulla qualitÃ* di lavoro e ricerca .Lla questione è il prezzo, la sua svalutazione quando si deve vendere l'usato e a detta di tre colleghi testimonials la durata della meccanica nel tempo..Quello che voglio dire è che parlando molto sinceramente con questi 3 amici testimonials(per riguardo niente nomi) viene fuori che riguardo a contralti e tenori sono buoni strumenti che loro usano come "MULETTO" per dare un pò di respiro ai vari balanced,mk6 ecc..Sui soprani il discorso cambia invece, in senso positivo..PJM
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Per rispondere alla domanda che dÃ* il titolo a questo 3ead io direi che: detto proprio in due parole ha senso comprarli perchè si corrono meno rischi di prendersi una ciofeca!
Al di lÃ* del fatto che personalmente non vedo tutto questo vantaggio in uno strumento vintage soprattutto per uno che col sax ci deve lavorare.
Paragone stupido e scontato ma se per lavoro dovessi usare continuamente l'automobile non mi comprerei mai una Mercedes 300 SL del '54 per quanto sia un'opera d'arte e abbia un valore e un sapore ineguagliabile man mano che il tempo passa. Opterei per una funzionale e affidabile Volvo, VW etc. di ultima o penultima generazione...
Credo inoltre che nel marasma degli strumenti vintage prendersi una bella fregatura sia molto facile, se non all'ordine del giorno. Mi sembra molto più difficile invece che questo possa accadere con uno strumento nuovo. E' chiaro che è un discorso MOLTO generale e che sicuramente di Balance, Mark VI, VII, Super 20 che vanno benissimo e sono gli strumenti migliori del mondo :roll: ce ne sono a dismisura ma andarseli a beccare è cosa molto complicata e implica ovviamente anche una buona dose di fortuna.
Infine quoto Frank quando dice che gli strumenti in questione (Borgani, R&C) vogliono mantenere un carattere personale e/o evolvere i loro strumenti di origine senza scimmiottare troppo i vecchi miti del passato.
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
io penso per un fatto di intonazione e affidabilitÃ*
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Perdonate l'OT:
Una delle cose che non riesco a capire è:
Perchè una parte di saxofonisti (tra i quali due contraltisti illustrissimi in Italia, facile capire chi...) diventa endorser di una casa produttrice, magari francese, e poi suona dei vintage di quella casa, smessi dalla produzione se va bene da almeno 30 anni...?
E' una cosa che per me non ha senso... :muro((((
Se tu casa produttrice X vuoi pagare del saxofonisti famosi per fare pubblicitÃ* dicendo che quel tal nome suona i tuoi strumenti, sei liberissima di farlo...la pubblicitÃ* è l'anima del commercio sis a...
Ma perchè non dici alla tua clientela che quei saxofonisti suonano strumenti vintage non più in produzione...?
Forse hanno la codona di paglia... :mha!(
Secondo me la trasparenza alla lunga paga...
Scusate l'ot
Scusa PJM, ma non eri tu ad elogiare tanto i Rampone perchè avevano un suono alla BA ?? E poi, sai meglio di me che un Rampone, qualunque esso sia costa meno di un Mark 6...vero?! Se poi lo paragoniamo al SBA costa mooolto meno, o sbaglio?
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Certo Sostenitore,infatti come ho scritto prima l'R&c ha il suono più caldo di selmer yamaha borgani, amio parere. Quello per cui ho aperto la discussione è proprio per l fatto che un mk6 o BA ecc non è vero che costano tanto più cari .Se si ha un filo di PAZIENZA e non si vÃ* a NY da Robertowoodwind( vende il vintage del turista e lo spenna) si può trovare un ottimo BA contralto o un mk6 a 3500euro..Un Rampone o borgani ecc top line costa questa cifra o anche più..Sfatiamo laleggenda che un ottimo vintage a meno di 5000 euro non si compra, non è vero.Nessuno strumento che posseggo io per esempio l'ho pagato 5000 e ti assicuro che sono strumenti super. Basta non andare nei posti sbagliati a prenderli..Se con 3500 si può avere un bel R&C contralto ma anche un bel BA o mk6(si può..si può..:) a paritÃ* di qualitÃ* e prezzo vado sull'investimento migliore che è il vintage.
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da PJM
sull'investimento migliore che è il vintage.
il valore di un investimento lo fa il mercato e il mercato alla fine dei conti lo facciamo noi, quindi finchè si continua a cercare i vintage i vintage saranno un ottimo investimento...
e tutto resta così com'è... meditiamo.
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
La grande svalutazione degli strumenti italiani è giustificata dal fatto che sono strumenti molto personalizzabili... sia i Borgani sia i Rampone.
Più lo strumento diventa particolare più è difficile da vendere...
Un Mark VI o è laccato o è argentato (molto rari) o è "scrostato"... Stessa cosa per BA e SBA.
Un vintage si può trovare anche a prezzo onesto ma è un'operazione che richiede tempo e numerosi spostamenti... al giorno d'oggi qualsiasi sax Selmer con più di 40 anni è venduto come "super". Per definirlo "super" sarebbe da confrontare con altri "n" strumenti simili.
Poi noi italiani siamo parecchio influenzabili dai fattori "marchio", "storia", "prezzo"... voglio proprio vedere quanto sarò valutato un Selmer Reference o un Rampone o un Borgani tra 40 anni! :lol:
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Mah...intervengo solo per dire che se trovi anche un contralto mk6 a 3.500 che suona sei fortunato, le cifre purtroppo si stanno alzando parecchio.
Mi pare quindi piu corretto dover fare dei confronti considerando i prezzi medi di mercato, un mk6 alto va dai 4.000 ai 4.500 stando sul basso e sui 6 digit, se si va sui 5 digit siamo sui 5.000 tranquillamente.
I Balanced costano di solito meno, ma la differenza si sta sempre piu assottigliando. I tenori mk6 6 digit partono dai 4.500 e arrivano a 9.000 se si va su un 5 digit laccatura originale senza botte, risaldature ecc...
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da emiliosansone
Ricordiamoci pure che il suono è prodotto principalmente dal suonatore. Perciò non possiamo escludere che da un sax cinese da 200 euro possa venir fuori un "suono vintage"... :D
Quoto ! Quindi xkè prendere un SBA, IV ecc? E poi xkè spendere 4.000 € ? Effettivamente neanche a me risulta che ci siano sassofoni con le frasi incorporate o programmabili (tanto per non scontentare nessuno riguardo agli stili) e quant'altro
Da quello che si ved in giro, dubito che si possa prendere un sba, VI, a quel prezzo, poi se qualcuno ci riesce meglio per lui
Penso che il punto non riguardi il re-vintage, il prezzo o la svalutazione... ma perchè pensare sempre a quando rivenderlo e quanto guadagnarci? Se si vuole fare una operazione di speculazione è una cosa se si cerca uno strumento di un certo livello la cosa è un'altra
Perchè spendere 3500 per uno strumento di produzione contemporanea, artigianale, ben costruito, affidabile, dall'ottimo suono, ergonomia e altro? Mah :BHO:
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Premetto che non sono un professionista.
Mi sono convinto che la bontÃ* e il conseguente prezzo di uno strumento sia determinato più dal nome del musicista che lo suona (parlo di strumenti di una certa fascia),che non dal reale valore dello strumento.
Che ne sarebbe stato di Yamaha, Selmer, Conn, eccetera, se non avessero trovato nomi famosi che li "adottavano"? Forse avrebbero fatto la fine di Grassi, Orsi, ed altri nomi meno blasonati che comunque molti anni fa avevano una produzione non proprio così infima come di dice. Borgani e Rampone hanno dovuto trovare grandi musicisti che li suonassero per uscire dal branco altrimenti sarebbero ancora considerati "strumenti da banda".
Per me, la differenza tra un vintage ed uno strumento artigianale (di qualsiasi nazionalitÃ* sia) è come comprare un vestito di alta moda ed uno di sartoria. Il vestito d'alta moda sarÃ* senz'altro bello, ma quello di sartoria ti cadrÃ* molto meglio perchè è fatto su di te.
Per questo penso che musicisti professionisti e non, preferiscano uno strumento come Borgani o Rampone ad un Selmer. E' come farsi fare un'imboccatura od acquistare un'imboccatura giÃ* fatta. Per lo strumento che poi suonano tutti i giorni, io stesso alterno uno Yamaha 62 ed un Borgani, ma se mi chiedi cosa preferisco ti dico il Borgani. Si sa che siamo volubili ed andiamo con le voglie...
Per quanto riguarda i prezzi, sono d'accordo con chi mi ha preceduto, non credo che il confronto sia a sfavore della produzione artigianale anzi vedo una differenza in su per un certo vintage.
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da Clarsax
///
Perchè spendere 3500 per uno strumento di produzione contemporanea, artigianale, ben costruito, affidabile, dall'ottimo suono, ergonomia e altro? Mah :BHO:
Per avere in mano uno strumento "professionale" con le caratteristiche soggettive che più si apprezzano!
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da Clarsax
ma perchè pensare sempre a quando rivenderlo e quanto guadagnarci? Se si vuole fare una operazione di speculazione è una cosa se si cerca uno strumento di un certo livello la cosa è un'altra
Esatto! Quando fanno sti discorsi non li capisco.... che senso ha fare sempre riferimento alla svalutazione, alla rivendibilitÃ* della marca blasonata?
Mi viene da pensare che se si ragiona così non si è sicuri dello strumento che si tra le mani e la voglia (paura...) di cambiare è sempre in agguato...la domanda è: PKKE' ?
Io ho provato circa 8 Mark VI, 2 BA, et similia prima di approdare a R&C, e il giorno dopo aver preso i miei sax mi sarei dato le botte da solo per non aver capito prima la valenza dell'artigianato italiano...
Per forza...ero obnubilato dal scellmer vintaaaage (come dicono a Bologna...) per riuscire a guardare al di lÃ*...
@ PJM: mi chiamo Frank, non sostenitore 2008... :ghigno:
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
io non comprerei mai e poi mai una cosa per poi pensare a rivenderla, tanto vale che si aspetta fino a quando non si trova quella giusta :saputello
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da Vitolpsax
io non comprerei mai e poi mai una cosa per poi pensare a rivenderla, tanto vale che si aspetta fino a quando non si trova quella giusta :saputello
Bravo, ma vallo a far capire a tutti quelli che comprano e rivendono sax continuamente e per cosa poi...rimetterci quasi sempre e sperare nel sacro graal...? mah... :mha!(
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
avrebbe un senso invece comprare un sax COME INVESTIMENTO per il futuro, per quando sarÃ* raro ma non per suonarlo se non mi piace, lo terrò appunto come investimento, un giorno lontano potrÃ* valere oro
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da FrankRanieri
Citazione:
Originariamente Scritto da Vitolpsax
io non comprerei mai e poi mai una cosa per poi pensare a rivenderla, tanto vale che si aspetta fino a quando non si trova quella giusta :saputello
Bravo, ma vallo a far capire a tutti quelli che comprano e rivendono sax continuamente e per cosa poi...rimetterci quasi sempre e sperare nel sacro graal...? mah... :mha!(
e non solo sax. anche bocchini e altro, alla fine non ti piacerÃ* più niente
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Citazione:
Originariamente Scritto da Clarsax
///
Perchè spendere 3500 per uno strumento di produzione contemporanea, artigianale, ben costruito, affidabile, dall'ottimo suono, ergonomia e altro? Mah :BHO:
Per avere in mano uno strumento "professionale" con le caratteristiche soggettive che più si apprezzano!
Ma zeeerto! :zizizi))
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da Vitolpsax
avrebbe un senso invece comprare un sax COME INVESTIMENTO per il futuro, per quando sarÃ* raro ma non per suonarlo se non mi piace, lo terrò appunto come investimento, un giorno lontano potrÃ* valere oro
Quindi investire nell' ottone anzichè nel mattone!
Prendere chessò 50-80.000 €, comprarne un pò ed usarli come pensione integrativa :cool:
Mi viene un dubbio... ma quando li hanno fatti questi strumenti, pensavano forse a quando sarebbero diventati vintage?
Dico...xkè dopo diventeranno vintage anche questi contemporanei... :\\:
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Non è che si prende un sax per rivenderlo,se mai per chi lo fa di mestiere dopo anni possono cambiare esigenze di suono..in ogni caso ognuno suona quel che vuole e viva l'alto artigianato italiano e non..Posso affermare che tutti i colleghi che conosco personalmente avere un new sax hanno in realtÃ* il vintage e se vogliamo dire quale marca è selmer per la maggioranza(che novitÃ*!).Ci chiediamo chissÃ* perchè sempre selmer?? A parte quelli che lo prendono per moda vorrei citare un parere che mi ha detto James Carter(ha circa 20 sax,li cambia come tshirt!) 2 anni fÃ* in Norvegia: " i like blow in everything has pads but if you can buy one sax only in your life, you need ALL ELEMENTS TOGETHER .. your choice will be selmer probably". La conclusione personale che ho tratto dal provare tutte le marche possibili è infatti che il selmer non è il miglior strumento su ogni parametro ma ne esce il miglior compromesso. C'è tutto dentro.
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Contento te, contenti tutti... ;)
mi rimane il dubbio sul perchè fare un thread così...mah.
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Sinceramente anche io non capisco il perchè di un thread del genere. :BHO:
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Se ha avuto 31 messaggi di risposta il suo perchè lo ha ...
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Quoto Blue Train.......saggezza ligure :ghigno:
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Io intedevo dire... che sul perchè scegliere uno strumento professionale piuttosto che un altro e soprattutto un professionale che non sia un Selmer vintage... è una questione puramente soggettiva...
Arrivati a un certo livello tecnico/espressivo/musicale, uno matura certi gusti che possono essere più o meno uniformi al "gusto comune".
È come dire: la Canalis piace a tutti ok... però qualche bella mora all'altezza della Canalis si trova.
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
È come dire: la Canalis piace a tutti ok... però qualche bella mora all'altezza della Canalis si trova.
.... chissÃ* come sarÃ* la canalis fra 60 anni .... quando sarÃ* vintage :BHO:
selmer , conn , king , sml etc .. a distanza di un secolo conservano le caratteristiche e forse le migliorano ..... la canalis chissÃ* ::saggio::
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
@ tza , anche a me la canalis piace molto ....... oggi :ghigno:
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da PJM
Non è che si prende un sax per rivenderlo,se mai per chi lo fa di mestiere dopo anni possono cambiare esigenze di suono..in ogni caso ognuno suona quel che vuole e viva l'alto artigianato italiano e non..Posso affermare che tutti i colleghi che conosco personalmente avere un new sax hanno in realtÃ* il vintage e se vogliamo dire quale marca è selmer per la maggioranza(che novitÃ*!).Ci chiediamo chissÃ* perchè sempre selmer?? A parte quelli che lo prendono per moda vorrei citare un parere che mi ha detto James Carter(ha circa 20 sax,li cambia come tshirt!) 2 anni fÃ* in Norvegia: " i like blow in everything has pads but if you can buy one sax only in your life, you need ALL ELEMENTS TOGETHER .. your choice will be selmer probably". La conclusione personale che ho tratto dal provare tutte le marche possibili è infatti che il selmer non è il miglior strumento su ogni parametro ma ne esce il miglior compromesso. C'è tutto dentro.
James Carter suona P Muriat in quanto endorser, nelle apparizioni live recenti ha sempre infatti tutti P Muritat oltre che nei suoi cd dovi li sponsorizza apertamente...si vede che ha trovato un altro tipo di compromesso....moda o no qui ci sono anche i din din di mezzo...gran musicista ma la sua massima ora gli si ritorce contro :lol:
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da Blue Train
Se ha avuto 31 messaggi di risposta il suo perchè lo ha ...
Sì però all'inizio si parlava del nu vintage a paragone del vero vintage, dando particolare risalto alla Selmer.
La Selmerite acuta e pura si è manifestata dopo, con la solita solfa Selmer vs Resto Del Mondo tanto che il titolo poteva essere modificato
@ Saxo: il fatto che non sei un professionista non c'entra, non riferendomi assolutamente a qualcuno in particolare, ti renderai conto, se non lo hai giÃ* potuto sperimentare, che per quanto riguarda i professionismo:
1 - come per ogni arte e mestiere c'è professionista e professionista, esattamente come c'è laureato e laureato, ecc ecc
2 - qualche volta ti dispiacerÃ* non poterti applicare molto anche tu, specialmente se sei portato ma non hai molto tempo da dedicare, mentre altre volte sarai contento di non essere un professionista
3 - le opinioni dei professionisti non sono da prendere per oro colato, malgrado molti tendano a farlo credere. Come tutte le opinioni di carattere personale, spessissimo sono infarcite di pregiudizi, "semplici" sbagli, chiusure mentali, influenze, ecc ecc
Il consiglio di Carter a prendere un Selmer per la vita a me personalmente non mi dice nulla, ognuno fa ciò che ritiene più opportuno. Si badi bene che si consiglia di prendere un sax di quella Marca e non un sax che più ti piace e/o che suona al meglio per te
Abbiamo visto Carter in dei video suonare con un vintage con le chiavi campana splittate e dalla meccanica rifatta, evidentemente ci teneva a quel tubo, infatti è "solo" un Conn. Lo stesso Carter avrebbe dovuto consigliare per coerenza un Mauriat dal momento che ne è un endorser di punta, magari abbinato ad un bel Lawton, ma che si dica che i Lawton che usa lui sono modificati
Poi si parla spesso di gente che approda al VI & C. ma c'è anche gente che lo lascia!
In un altro post si elogia per certi versi il Keilwerth (rispettabilissimo strumento) e qui si parla di R&C e Borgani come muletti... :bravo:
Per come la penso io, con R&C e Borgani, noi la Selmer ce l'abbiamo in Italia, alla faccia dei detrattori, ahimè italiani in testa...
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
1. Intanto James Carter ha esordito tradotto" a me piace soffiare in qualsiasi cosa abbia tamponi" e si commenta da solo. Ha una miriade di sax tra endors,suoi personali ecc quindi è ovvio che per varie ragioni li cambi come scarpe. Il suo, è un SUO parere(dopo che ha suonato proprio tutti i brand) che se non puoi avere "3000" sax in casa, ma solo uno, PROBABILMENTE l'acquisto ricadrÃ* su un selmer perchè è un brand che ha saputo salvare meglio "capra e cavoli",c'è un pò tutto. E' semplicemente l'opinione di chi ha suonato tutto senza alcun pregiudizio e alla fine si è fatto una SUA un'idea.
2. Chi ha la selmerite non prende un Keilwerth e un Buffet,non va a Quarna e a Macerata con l'intento di comprare un sax(non è poi scattato il colpo di fulmine). Gli strumenti che ho li ho comprati "con le orecchie" non con pregiudizi sia chiaro.
3.Non sono io che uso certi sax come "muletti",parlate con vari testimonials.
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Come giÃ* detto, l'unica ditta che propone "finto vintage" in europa è la selmer.
Esistono ovviamente produttori asiatici (Mauriat, Grassi etc...) che propongono dei prodotti tentando di avvicinarsi alle vecchie glorie che hanno fatto la storia del sax.
R&C e Borgani non hanno nessuna volontÃ* di "copiare" strumenti blasonati bensì lavorano in modo completamente diverso: hanno recuperato delle forme peculiari e dei canneggi caratteristici dei loro modelli di punta di un passato ormai remoto, passato in cui la R&C ad esempio era fornitore ufficiale della filarmonica della Scala.
Altro assunto indispensabile è quello di lavorare con metodologie tradizionali (corpo battuto a mano, etc...). Da questi due assunti parte il lavoro di continua ricerca delle due ditte italiane che, nonostante i detrattori (quasi tutti italiani...), stanno andando piuttosto forte. In conclusione si parla di "vintage" piuttosto nelle metodologie di produzione e non tanto nell'intenzione di voler copiare sax del passato.
Ovviamente se questi strumenti non piacciono non ci vedo nulla di male: i gusti sono gusti.
Se posso parlare sinceramente posso riportare una mia recente esperienza sull'alto che mi trovo a dover studiare molto in questi gironi a causa di alcuni impegni concertistici: posseggo attualmente 2 alti, un Mark VI 57.000 e un R&C in argento massiccio. Ho posseduto in passato un Mark VI 139.000 che ho utilizzato per anni, uno Yanagisawa in bronzo, un selmer IIIa serie, un seconda serie, un Conn Chu Berry e un Buffet Prestige. Se devo essere sincero le caratteristiche timbriche che trovo nell'R&C non riesco a reperirle in nessuno dei sax su elencati e anche dal confronto con un mostro sacro come il Mark 57.000 l'R&C ne esce assolutamente vincitore, talchè il Mark VI lo tengo principalmente per fini di investimento.
Tuttavia aggiungo che queste considerazion sono del tutto personali e A ME appare che l'R&C sia il migliore tra gli alti avuti e provati in quanto si adatta perfettamente al MIO MODO DI SUONARE. Di conseguenza, non mi sognerei mai di dare del "co...one" a chi suona strumenti vintage spendendo cifre assolutamente assurde o chi compra sax di produzione orientale. Come giÃ* detto la scelta di un sax è assolutamente soggettiva. Di conseguenza non tirerei in ballo le solite "banalitÃ*" che circolano quando si parla di questi argomenti.
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
David...santissime parole!
Un unico appunto, mi pare che qui sul forum la maggioranza sia amante e sostenitore del made in italy e che la qualitÃ* di R&C e Borgani sia ampiamente apprezzata dai più e non messa in discussione
Al contrario a volte mi sembra si esageri con gli apprezzamenti...anche se esplicitamente dichiarati di parte come nel tuo caso.
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da New York nights
Al contrario a volte mi sembra si esageri con gli apprezzamenti...anche se esplicitamente dichiarati di parte come nel tuo caso.
Io non faccio apprezzamenti, riporto solo le mie esperienze che spero possano servire a chi consulta il forum.
Chi non è interessato può sempre passare oltre...
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
ragazzi ma che ragionamenti contorti... non esiste il sax perfetto. il mark VI offre un fantastico compromesso di proiezione, volume, morbidezza, colore, pulizia,... ma non è eccelso in nessuna di queste caratteristiche! perciò se si volesse andare in una certa direzione precisa forse il mark VI non potrebbe soddisfare a dovere! ci si potrebbe rivolgere a tanti altri strumenti, nuovi o vintage ma è davvero una esagerazione denigrare e declassare sax di determinate marche o case perchè non fanno lo stesso stramaledetto lavoro del Mark VI! e grazie al cielo non c'è solo quello!
siamo sassofonisti o collezionisti???
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da davidbrutti
Io non faccio apprezzamenti, riporto solo le mie esperienze che spero possano servire a chi consulta il forum.
Chi non è interessato può sempre passare oltre...
Colgo l'occasione per farti i complimenti David, ti ho ascoltato un pò in giro su you tube, tanto di cappello, suono meraviglioso e grande cuore.
Detto ciò il tuo concetto del "se non ti piace ciò che scrivo vai oltre e chi se ne" non mi pare proprio il massimo. Il forum è libero e aperto a tutti ma sinceramente preferirei leggere delle tue esperienze, in quanto colloboratore ufficiale R&C ed io in quanto estimatore dela R&C, in un topic dedicato tipo "NovitÃ* in casa R&C a cura di David Brutti", mi pare molto più politicamente corretto rispetto ai tuoi interventi sporadici nei quali di fatto, oltre ad esprimere le tue opinioni (sempre intelligenti ed interessanti) elogi la R&C in base alla tua esperienza e gusto.
Per Jacopo,
pensa io invece sono uno di quelli che ritiene che i SBA (aggiungo) e MK6 sono il top per sonoritÃ*, proiezione, timbro, ecc..! E l'idea me la son fatta dopo diversi anni e strumenti.
Ognuno sulla valutazione di un sax avrÃ*, per fortuna, sempre le sue idee!
Come è giÃ* stato in parte detto, i modelli attualmente proposti come new vintage di vintage hano ben poco, Selmer, Muriat Borgani per esempio propongono quelle finiture satinate (per me orribili) che su un vintage non si sono mai viste! E neanche in un vintage invecchiato! Mi sembra solo una trovata per vendere.
Più vintage invece sono alcune soluzioni tecniche coma la campana saldata o il canneggio largo, oltre che la stessa sonoritÃ* (R&C e Borgani).
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da New York nights
Detto ciò il tuo concetto del "se non ti piace ciò che scrivo vai oltre e chi se ne" non mi pare proprio il massimo. Il forum è libero e aperto a tutti ma sinceramente preferirei leggere delle tue esperienze, in quanto colloboratore ufficiale R&C ed io in quanto estimatore dela R&C, in un topic dedicato tipo "NovitÃ* in casa R&C a cura di David Brutti"
Non è una cattiva idea! Purtroppo non ho molto tempo, ma ci proverò ad aprire un topic come da te suggerito.
La cosa che ci tengo a puntualizzare è che qui si parla esplicitamente di R&C, e a dire la veritÃ* nel testo originario del toic se ne da una accezione anche un pò negativa, di conseguenza non mi sembra di essere stato scorretto nel riportare la mia esperienza che è assolutamente in tema.
Se avessi riportato questa esperienza in un topic dove ad esempio si parla di altre marche (che so "Yamaha vs Selmer") avrei avuto sicuramente torto marcio, ma qui si parla proprio di R&C (come da titolo) e Borgani confrontati a sax vintage e prestigiosi: io posseggo entrambe le tipologie di strumento, pertanto mi sembra corretto intervenire. Se ciò non dovesse essere gradito mi limiterò a guardare e passare oltre.
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
mhÃ* io hò risolto il dilemma avendo un MK6 del 58 di quelli che "suonano" e un reference 36 fatto modificare a mio uso ed ora suona molto bene anche lui (parliamo di tenori), chiaro è che i MK6 o i SBL che "suonano" sono rarissimi e chi li hÃ* se li tiene ben stretti, altro discorso per i nuovi che svalutano semplicemente per il fatto che si trovano nuovi uguali a quello usato per cui....40%se lo vuoi rivendere in meno.altro discorso per i contralti hò un humminbird della selmer e suona da dio (anche quello modificato nel chiver) e di tutti gli mk6 che hò provato non hò notato una differenza tale da invogliarmi a prendere un mk6.
per il fatto del prestigio basta vedere su you tube il 98% (per dirla alla berlusca) sassofonisti più famosi del mondo che strumento suonano, ed un motivo penso ci deve essere, basta aprire le orecchie !
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Secondo me, rimane una questione di gusti e volendo anche di opportunitÃ*...
Uno dei suoni di tenore che mi piacciono di più in assoluto... è quello di Courtney Pine (che tra l'altro secondo me è quasi tecnicamente superiore a Micheal Brecker)... e usa un Serie III "nero" con un chiver Bosken (il tutto costa meno di metÃ* di un buono Mark VI): ha un suono che definirei "larger than life". :zizizi))
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da davidbrutti
La cosa che ci tengo a puntualizzare è che qui si parla esplicitamente di R&C, e a dire la veritÃ* nel testo originario del toic se ne da una accezione anche un pò negativa, di conseguenza non mi sembra di essere stato scorretto nel riportare la mia esperienza che è assolutamente in tema.
In effetti hai ragione,
usare una accezione un pò negativa come nel titolo su R&C e Borgani mi sembra oggettivamente "out"
i gusti sono gusti ma credo che oggettivamente i nuovi R1jazz ed i Jubilee siano strumenti altamente professionali e personali che tengono testa a qualunque tipo di sax, nuovo, vintage, e chi ne ha ne metta.
Si tratta solo di una questione di gusti personali tutto qui, oltre che per la R&C ad esempio non esiste un modello "Vintage" o simile, mentre nel Borgani il vintage in realtÃ* presenta un suono più scuro e caldo rispetto alle altre finiture.
Una cosa poi è certa, ho preferito un Balanced prima e un MK ora ad un R1j o un Jubilee, ma per quanto mi riguarda la differenza di prezzo che ho sostenuto in entrambi i casi non è sicuramente giustficata e correlata a quel di più che io trovo in questi sax, senza considerare che il primo ha 72 anni di vibrazioni alle spalle ed il secondo 52! Ognuno ha il proprio portafoglio (o debiti come nel mio caso :zizizi)) ) e metro di giudizio!
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da New York nights
Una cosa poi è certa, ho preferito un Balanced prima e un MK ora ad un R1j o un Jubilee, ma per quanto mi riguarda la differenza di prezzo che ho sostenuto in entrambi i casi non è sicuramente giustficata e correlata a quel di più che io trovo in questi sax, senza considerare che il primo ha 72 anni di vibrazioni alle spalle ed il secondo 52! Ognuno ha il proprio portafoglio (o debiti come nel mio caso :zizizi)) ) e metro di giudizio!
Condivido in tutto e per tutto!
L'importante è secondo me non uscirsene con balalitÃ* del tipo " se la maggiorparte della gente su youtube suona Marl VI ci sarÃ* un motivo" perchè a me non me ne frega niente del 98% dei sassofonisti; invece importa cosa viene fuori dal MIO sax e so bene che anche se a livello di immagine è più figo dire "suono con un 5 digits appartenuto alla Santa Inquisizione Spagnola" non potrò mai ottenere i risultati timbrici che mi sono prefissato con questo sax.
Inoltre non è affatto vero in ambito professionale che ci sia tutta questa preferenza accordata a un sax rispetto a una altro: ci sono decine di professionisti che suonano roba stra-vintage come Conn, Martin, King ad esempio e sono contentissimi così, altri ancora preferiscono addirittura sax di importazione (Taiwanesi & co), altri (come me) si rivolgono al mondo dell'artigianale. Potrei elencare centinaia di sassofonisti che NON suonano esclusivamente Mark VI ma per brevitÃ* non lo farò. Questo per dire che FORTUNATAMENTE e nonostante i paraocchi che il sassofonista "medio" ha, il mondo del sax professionale è estremamente vario ed anzi una personalizzazione del setup porta quasi sempre a una riconoscibilitÃ* timbrica che è fondamentale per poter emergere: il fenomeno del "clone" invece porta quasi sempre verso la disoccupazione... :lol:
Il fatto è che io, che ho in "cantina" 3 magnifici mark VI (di quelli che suonano) e nonostante ciò preferisco il moderno, non mi sognerei mai di di dare del coglione a uno che spende fior di euro per un buon vintage, mentre a volte con dei "talebani" del Mark VI (non è assolutamente il tuo caso, ovviamente) non si può parlare in quanto "il Mark VI sarÃ* sempre il miglior sax al mondo".
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
Citazione:
Originariamente Scritto da New York nights
Per Jacopo,
pensa io invece sono uno di quelli che ritiene che i SBA (aggiungo) e MK6 sono il top per sonoritÃ*, proiezione, timbro, ecc..! E l'idea me la son fatta dopo diversi anni e strumenti.
Ognuno sulla valutazione di un sax avrÃ*, per fortuna, sempre le sue idee!
contento tu! :D
-
Re: Borgani- R&C e "new vintage" vari..perchè comprarli?
la solita storia : " meglio un sax o un'altro ?" :doh!:
io a 13 anni ho la fortuna di avere soffiato molti sax : lucien,yamaha,selmer,yanagisawa,conn,jupiter,wisem ann,grassi,orsi,borgani(di docmax) , ho sentito R&C (di alessio e frank ) chu berry (pizzic)..... e una cosa l'ho capita ..... MI PIACE IL SUONO DI TUTTI I SAX DEL MONDO , che sia aperto , chiso , caldo,freddo....
Citazione:
Originariamente Scritto da davidbrutti
il mondo del sax professionale è estremamente vario ed anzi una personalizzazione del setup porta quasi sempre a una riconoscibilitÃ* timbrica che è fondamentale per poter emergere
quÃ* quoto david , ad ognuno il suo sax .... ugualmente bello !