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Borgani, battuti a mano a Macerata, si o no?
Fonte assolutamente affidabile, e che manterò anonima, mi ha riferito che in realtÃ* la Borgani importa i fusti e le chiavi da terzi.
Direttamente svolgono la laccatura, le incisioni e l'assemblaggio, usando materiali di qualitÃ* (Pisoni ecc..).
Ho controllato da visura camerale Cerved la societÃ*, una SNC, dichiara 8 dipendenti.
Quando andai in ditta (in centro cittÃ* a Macerata) a prendere il soprano mi dissero che i fusti venivano battuti a mano in altro luogo per non disturbare i vicini. Inoltre non permettono in nessun caso di visionare il laboratorio.
Sempre da visura camerale però viene dichiarata una solo sede, senza altri locali.
Ora, i sax sono ottimi ma se tutto ciò fosse vero la cifra pagata è assolutamente indegna! Ho preso un soprano, assolutamente non regalato. Sottolineo che il sax, a mio avviso, è favoloso.
Se qualcuno avesse notizie vi prego di postarle al fine di verificare fino in fondo la faccenda.
Per quanto mi riguarda cercherò altri indizi, e se dovessi trovare le prove che tutto ciò sia reale.... :twisted:
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
c'era qualche post a riguardo, ma mi pare si riferissero solo alla linea economica della borgani, di cui non ricordo il nome...
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Allora: Borgani per quanto ne so costruisce tutto in fabbrica, ogni cosa nel loro laboratorio (che è molto grande, gli ho dato un'occhiata di sfuggita perchè non permettono l'entrata ai non addetti ai lavori)
Da poco hanno anche una linea economica (che non so se sia giÃ* in commercio e non è marcata Borgani) che viene prodotta in Oriente ai quali loro credo abbiano dato il disegno. A detta di tanti professionisti (non dico cavolate) sono ottimi strumenti, specialmente il baritono, poi possono non piacere a tutti ovviamente ma questo è un altro discorso. ;)
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Citazione:
Originariamente Scritto da New York nights
Ora, i sax sono ottimi ma se tutto ciò fosse vero la cifra pagata è assolutamente indegna! Sottolineo che il sax, a mio avviso, è favoloso.
Qualcosa mi sfugge ...se i sax sono ottimi ed il suono favoloso come fa ad essere indegno il prezzo?
Quando si acquista un prodotto di qualitÃ* è importante la qualitÃ* del prodotto, non dove viene costruito, a mio parere, ovviamente!
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Per Alessio
purtroppo mi riferisco a tutta la linea...vorrei sottolineare quanto segue:
la mi fonte è MOLTO attendibile
i dati da visura camerale (in pratica vengono estrapolati i dati che l'azienda per legge deve comunicare alla Camera di Commercio) destano qualche dubbio:
8 dipendenti, considerando che hanno una segretaria, sono troppo pochi,forse usano terzisti ma mi sembra improbabile vista la necessaria specializzazione degli adetti.
non vi sono sedi secondarie (devono essere dichiarate anche quelle in affitto), allora perchè Borgani dice che i fusti vengono battuti a mano in un capannone fuori cittÃ*?
Per Blue Trane
da una lato ti do sicuramente ragione ma prova a seguire il mio ragionamento e dimmi cosa ne pensi:
Assimmetrie informative
Chi vende ha sempre maggiori informazioni rispetto all'acquirente sul prodotto, per tutelare l'acquirente esistono leggi, regolamenti CEE ecc.,dire che i sax sono 100% italiani e batutti a mano quando non lo sono mi sa tanto di truffa.
Parlando di me
A quanto si sente dire esistono aziende orientali che producono ottimi sax, come P.Muriat, Cannonball, questi Sequoia di cui parla spesso Tzadik sul forum.
Ora, il mio tempo libero però è limitato pertanto non posso provarli tutti devo fare delle scelte a priori, sopratutto sul nuovo, quindi mi rivolgo ad azende che sulla carta dovrebbero garantire una certa qualitÃ*. Se fosse vero la mia ipotesi che Bogani importa materiali cinesi forse avrei provato anche i sax Muriat che costano meno ad esempio, forse non sarei nemmeno andato alla Borgani.
Oltretutto cambio spesso strumento, sopratutto il soprano, quindi la tenuta del valore commerciale è anche un elemento di valutazione in fase di acquisto. L'usato 100% italiano mantiene ovviamente di più il valore rispetto un 50% italiano e 50% cinese ad esempio.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
I cinesi copiano tutto copierebbero pari pari anche i sax (a volte copiano anche il logo :lol: ) visto che ne producono anche il fusto. Io non ho trovato sax cinesi a questo livello. Certo che fai delle indagini toste NYN: quasi quasi mi metti paura! Persino la visura camerale :\\: . Sei arrivato molto avanti nell atua inchiesta!
Io vado spesso alla Borgani (vivo a pochi km) e seguo gli sviluppi dei sax direttamente prodotti in ditta (soprano, alto tenore e... stop perchè la linea College non è di produzione italiana). Provate a vedere quanto lavoro c'è dietro ogni piccola modifica dei sax... i nostri amici cinesi non riuscirebbero a capire dove andare a parare, specie come quando c'è un'artigianato "spinto" e quando nello sviluppo c'è la collaborazione con i maggiori strumentisti mondiali (l'esperienza dei quali viene coagulata in un prodotto che esprime la sintesi di tutto questo sapere o know how).
Pochi giorni fÃ* ho provato una vettura tedesca e davvero non mi sono posto il problema quanti pezzi di questa auto sono prodotti in Germania, quanti in Cina, ecc. Per me quel che contava era vedere come si guidava e come andava l'auto (siccome andava bene l'ho comprata ;) ) che mi piaceva per come era fatta per come la guidavo e per come la ditta fino ad oggi mi ha offerto la sua assistenza.
Il prezzo? Il prezzo ha molti fattori, uno di questi è la qualitÃ* unita all'assistenza e alla ricerca. Prendendo un'altro sax si potrebbe pagare di meno, ma un professionale non credo... però, per esperienza diretta, potendo, vi dico che la qualitÃ* non ha prezzo.
Di più nin sò!
Max
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
New York, meglio di Derrick! :lol:
A parte gli scherzi, la tua è un opinione rispettabilissima e anche il ragionamento sul prezzo, se stessero cosi le cose, potrebbe starci.
Io non so che dire, mi devo per forza rimettere alle parole del buon Orfeo che ritengo persona seria, onesta e corretta.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
:BHO:
Sono stato mercoledì dal mio "meccanico", che è stato a visitare la fabbrica... esclusi i controlli "legali", mi ha fatto notare le stesse cose che hai riportato tu: non ha notato un ambiente dove ci fossero i macchinari atti a produrre gli strumenti (cosa che non succede per la fabbrica R&C per esempio).
Poi abbiamo parlato di tempi: per tamponare uno strumento vanno via 3 giorni circa (operazione completa: installazione tamponi e incollaggio... e settaggio dell'orientamento)... facendo un paio di conti sulle ore di lavoro stimate per fare tutto lo strumento esclusa la finitura che la fa la macchina: uno strumento indipendentemente dal taglio ed escluso il materiale avrebbe circa di 2000€ di manodopera sopra: poco probabile come cosa!
Il conto è stato fatto con i costi orari di un riparatore: certe competenze sono quelle!
Per quanto riguarda i Sequoia, che cito spesso come sax dall'ottimo rapporto qualitÃ*/prezzo... chi li vende dichiara subito: "sono fatti in parte a Taiwan e in parte li assemblo io": non ne vende tantissimi anche perchè non ha la capacitÃ* di farlo... se ne facesse 100 al mese e li distribuisse nei canali giusti, posto che uno sia aperto di idee e soprattutto di orecchie... li venderebbe tutti perchè i Sequoia puntano a una certa fascia di mercato (come è giusto che sia)!
I Mauriat, per esempio nessuno dice che sono strumenti prodotti in Taiwan, nemmeno quelli di Sax.co.uk che in Europa gli hanno pompati parecchio: un tenore lo paghi 2600€!!! e nemmeno il più costoso... un Rampone argentato nuovo costa così ! :mha!(
Per i Cannonball, sul sito c'è scritto che sono assemblati negli Stati Uniti: non ci credo... certi accorgimenti meccanici sono troppo simili tra i Taiwanesi di lusso!
Che poi sul sito ci una bella ragazza della mia etÃ* che sistema la tamponatura... mi puzza anche quello... :lol:
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Scusa Tzadk, quindi il tecnico che conosci ha visitato la Borgani e avrebbe avuto qualche dubbio anche lui?
Cosa gli han detto in merito all'hand hammared?
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Citazione:
Originariamente Scritto da Alessio
New York, meglio di Derrick! :lol:
A parte gli scherzi, la tua è un opinione rispettabilissima e anche il ragionamento sul prezzo, se stessero cosi le cose, potrebbe starci.
Io non so che dire, mi devo per forza rimettere alle parole del buon Orfeo che ritengo persona seria e corretta. :mha!(
Ma come diceva qualcuno " a pensare male si fa peccato, ma si azzecca sempre". Dovremmo interpellare a J. Lovano. Nel filmato che tutti conosciamo, quando parla dei sax Borgani, mette in evidenza il fatto che siano battuti artigianalmente, lo mima pure. Sicuramente lui ha potuto vedere più di quanto abbiamo visto noi, visitando la fabbrica.
Anche io, l'anno scorso, avevo portato il mio sax in fabbrica per una revisione. L'ho lasciato la mattina e l'ho ritirato nel pomeriggio, dopo averlo affidato ad un tecnico ( una signora).
Ho notato un grande silenzio, nella fabbrica, è quindi evidente, che non è lì che affettuano questo lavoro di battitura. Per scoprire se lo fanno in zona, bisognerebbe assoldare un detective privato. Mi hanno parlato delle lastre di ottone purissimo che usano ( ma l'ottone è una lega, che vuol dire purissimo?).
Nelle parole di new york nights, noto un certo fastidio, credo di interpretare, non solo per il discorso economico, ma anche per la presa in giro ( tutto italiano, e invece non è vero). Fastidio che condivido, se tutto fosse vero. Ma spero di no, onestamente. :\\:
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Non lo cosa gli hanno detto in base alle campane battute a mano...
Generalmente però penso che la Borgani sia visitata giornalmente da uno "stuolo" di sassofonisti "golosi"... quando è stato non pareva di vedere una fabbrica in periodo di "produzione": questo non vuol dire niente (il tecnico comunque è un Selmerista piuttosto convinto).
Certo è che se vedi un Borgani... anche se non è fatto dove dicono che sia fatto (e questo è da verificare)... la "geometria" di Borgani non la trovi su nessun altro sax: si basta guardare come è curvata la campana o i disegni dei chiver: sicuramente sono disegni originali che non si vedono su altri sax!
Diverso ho notato per i Cardali citati in questo thread : i Sequoia hanno lo stesso disegno del chiver dei Cardinali... :mha!(
Detto questo se lo strumento suona "bene" (e fino a prova contraria i Borgani sono strumentoni), il costo è "accettabile" nonostante possa essere ingiustificato se gli strumenti non sono fatti in Italia.
@ fabbry: se a Lovano hanno dato in mano uno strumento che suona in maniera tale da preferirlo al suo Balanced argentato...
Siccome Lovano è americano... che lo strumento fosse fatto lì o fosse fatto da un'altra parte... per l'apertura della sua cultura: sicuramente non gli cambiava molto!
Per un sassofonista italiano la cosa sarebbe stata differente!
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Sì, è vero, noi italiani siamo molto più...folcloristici. Io non cambierei mai lo strumento che ho. Questo è fuori di dubbio. E' forse anche lì il motivo di questi misteri. Se il sax profuma o no di Cina , per molti acquirenti italiani, potrebbe fare la differanza, nelle scelte.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
In Italia guardiamo diamo molta più importanza al brand che non altri in altri posti...
Negli Stati Uniti in tanti sono passati dai Mark VI ai Cannonball ai Mauriat... in Italia un professionista che suona con un Mark VI difficilmente passerebbe a uno strumento di valore anche solo più economico... non è nel nostro DNA!
Comunque basta vedere Lovano... di sicuro il valore di mercato del Borgani è quasi la metÃ* del Balanced argentato che usava... parlo soltanto di valore economico!
Difficile che siano prodotti in Cina i Borgani... se sono prodotti fuori dall'Italia possono anche essere prodotti a Taiwan: da Taiwan arrivano ottimi strumenti professionali, ormai non più a basso costo come 4/5 anni fa'!
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
E poi sarebbe una brutta figura con Lovano stesso, che parla di strumenti fatti a mano. Vorrebbe dire che hanno raccontato un bugia anche a lui.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Dico la mia, quale possessore di prodotto Borgani tanto quanto NewYorkNights ;)
Non mi esprimo sulla qualitÃ* degli strumenti, non ho la vostra esperienza
Sono stato più volte alla sede menzionata, non mi sono mai posto il problema dell'assenza di rumore, certamente non ero in una fonderia
Nessuno può escludere che sia stata una scelta quella di delocalizzare la produzione o l'assemblamento, o di rivolgersi ad altri laboratori... o altro ancora che potrei ignorare.... ma concludere che provengono dalla Cina....
Io farei maggiore attenzione alle cose che si scrivono qui.... sono pubbliche, le legge chiunque.... con un motore di ricerca ci si mette un attimo ad arrivarci e farsi un'idea sbagliata di un prodotto che qui, sul forum, è probabilmente ritenuto all'unanimitÃ* di eccellente qualitÃ*
Non escludo che possa essere come detto ma se così non fosse è disinformazione, anzi... 'sputt......to'
Sarebbe corretto che qualche amministratore del forum prenda contatti con il titolare dell'azienda in modo che questi possa intervenire, chiarire, confermare o negare queste 'voci'
Non voglio fare l'avvocato di nessuno, è solo la mia opinione
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Un' intervista per Borgani è giÃ* pronta Just, se avete domande da fare mandatemi un MP. ;) Tutte non le possiamo aggiungere ma possiamo selezionarne alcune.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
:ghigno: a naso mi puzza ... non ne so niente ma il mio 9° senso mi mette in allerta ed immaginare Lovano che mima il gesto di battere i fusti fortifica la mie perplessitÃ*.
Solo un opinione non sapendo nulla su questi sax. So solo che la curiositÃ* non mi ha mai spinto a provarne uno.
Questo è un parere estremamente soggettivo che non ha nessuna base pratica
Ciao a tutti.
NYN Vai alla grande :yeah!)
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Citazione:
Originariamente Scritto da just
Dico la mia, quale possessore di prodotto Borgani tanto quanto NewYorkNights ;)
Non mi esprimo sulla qualitÃ* degli strumenti, non ho la vostra esperienza
Sono stato più volte alla sede menzionata, non mi sono mai posto il problema dell'assenza di rumore, certamente non ero in una fonderia
Nessuno può escludere che sia stata una scelta quella di delocalizzare la produzione o l'assemblamento, o di rivolgersi ad altri laboratori... o altro ancora che potrei ignorare.... ma concludere che provengono dalla Cina....
Io farei maggiore attenzione alle cose che si scrivono qui.... sono pubbliche, le legge chiunque.... con un motore di ricerca ci si mette un attimo ad arrivarci e farsi un'idea sbagliata di un prodotto che qui, sul forum, è probabilmente ritenuto all'unanimitÃ* di eccellente qualitÃ*
Non escludo che possa essere come detto ma se così non fosse è disinformazione, anzi... 'sputt......to'
Sarebbe corretto che qualche amministratore del forum prenda contatti con il titolare dell'azienda in modo che questi possa intervenire, chiarire, confermare o negare queste 'voci'
Non voglio fare l'avvocato di nessuno, è solo la mia opinione
Qua nessuno mette in discussiona la qualitÃ* dei prodotti Borgani!!! Anche se oggettivamente noi italiani siamo molto autolesionisti: ricordo il casino che aveva fatto Di Pietro durante il G8 a L'Aquila... nella sua continua opera di gettare merda su Berlusconi attraverso i media internazionali ha gettato merda su TUTTA l'Italia, intesa come ente politico, economico ed industriale... è per questo è stato "richiamato" da Napolitano, che non di sicuro non è della stessa estrazione politica di Berlusconi!
Ci sono dei dubbi sul come nella fabbrica di sassofoni Borgani non ti aspetti di trovare quello che troveresti in una fabbrica di sassofoni cioè questo !
La Borgani non ha niente da dimostrare a nessuno in quanto a qualitÃ*!
Però siccome tutti pensiamo che siano sassofoni costruiti in Italia, non avendone le prove (questo è il problema!) ci sorge il dubbio su dove siano costruiti questi sax...
A Lovano secondo me importa poco che lo strumento sia fatto a Macerata o a (in una remota ipotesi) a Taiwan: se un giorno Lovano scoprisse che il suo strumento non è fatto a Macerata (ipotesi)... non credo che il giorno dopo lo abbandorebbe... nonostante il "plagio"!
Diversamente in Italia non penso che il sassofonista medio professionista o non professionista sia immune da questo... penso che pochi possessori di Borgani terrebbero il loro strumento dopo aver scoperto di essere stati plagiati, anche solo "economicamente"!
Per quanto riguarda di strumenti professionali di origine orientali (per fare un parallelo), sui Mauriat non si fa pubblicitÃ* sul fatto che siano fatti a Taiwan eppure sul sito ufficiale c'è scritto (che sono fatti a Taiwan) : quindi il loro successo è dovuto al fatto che gli strumenti sono qualitativamente buoni e non a causa dell'etichetta che hanno sopra!
Per i Cannonball stessa cosa !
Certo è che in Italia siamo molto legati all'aspetto economico delle cose... (il Bel Paese o la Repubblica delle Banane?) e per certe cose non siamo trasparenti come nel resto del mondo e soprattutto nei paese anglofoni!
Escluso il bambino che deve entrare in conservatorio... il sassofonista "medio" (che non conosce bene il mercato degli strumenti) quando entra in un negozio e vede un Selmer a 3000€, un Yamaha a 2700€, un Yanagisawa a 3100€ e un Mauriat a 2500€... con buona approssimazione è facile non metta nemmeno le mani sul Mauriat!
Se il sassofonista ha anche dei preconcetti ancora peggio... Sai quanti ho sentito che mi hanno detto che hanno "sentito" che i Rampone erano strumenti "stonatissimi", "insuonabili", dichiarando esplicitamente di non averli mai provati! :mha!(
Anche il mio tecnico non pensava che i Rampone fosse assemblati a mano... poi gli ho detto: "guarda i riporti delle saldature sulle chiavi e sulle torrette che le sostengono..." :lol:
Ovviamente poi anche per la placcatura basta infilare la mano nella campana e sentire con la mano dove finisce la rifinitura esterna... tra la lastra e la placcatura si sente proprio uno "scalino".
Con questo voglio dire che la gente avrÃ* sempre i suoi pregiudizi... se uno compra un Selmer nuovo sa che avrÃ* bisogno di un sistemare il posizionamento di qualche tampone, i tecnici riparatori fanno il loro mestiere e anche senza volerlo alimentano certi pregiudizi: alcuni motivati altri immotivati!
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
A questo punto Borgani dovrebbe avere tutto l'interesse a mostrare il luogo di produzione.
La Selmer, la R&C, la Yamaha lo fanno ad esempio. Spero che oltre all'intervista sarÃ* possibile visitare la fabbrica vera e propria, non solo il punto vendita.
Tutto questo mistero è un pò un assurdo. Per esempio il grandissimo Claudio Messori ha addirittura piacere nel dimotrare come lavora, tanto, come dice lui...nessuno è in grado di imitarlo!
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Citazione:
Originariamente Scritto da Alessio
Un' intervista per Borgani è giÃ* pronta Just, se avete domande da fare mandatemi un MP. ;) Tutte non le possiamo aggiungere ma possiamo selezionarne alcune.
Non penso che alla domanda: "I vostri sax sono parzialmente assemblati fuori dall'Italia?", fornirebbe una risposta precisa e diretta: è il modo di fare italiano!
Una risposta plausibile che secondo me verrebbe fuori... sarebbe il ri-gettare certe accuse qua e lÃ*... ma del resto la Borgani ha sempre dalla sua la qualitÃ* dei prodotti!
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Citazione:
Originariamente Scritto da New York nights
A questo punto Borgani dovrebbe avere tutto l'interesse a mostrare il luogo di produzione.
La Selmer, la R&C, la Yamaha lo fanno ad esempio. Spero che oltre all'intervista sarÃ* possibile visitare la fabbrica vera e propria, non solo il punto vendita.
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Quoto... in effetti è bizzarro che non sia così!
Ok... che ognuno i suoi segreti commerciali e che la fabbrica nessuno ha detto che debba diventare però tutto questo "mistero" di solito in Italia non presagisce mai niente di "buono"!
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
ma se i Borgani dite che sono favolosi,il problema dove sta?quando lo hai comperato valeva il prezzo che lo hai pagato. Allora potrebbero averlo fatto anche in Columbia ma se lo strumento ti è piaciuto!Anche a me hanno detto che arrivano a pezzi poi vengono assemblati ma non sò se sono favole.Il punto è che ho provato per 2 ore un tenore argento satinato e mi è piaciuto non però come i miei e cosi lo lasciato stare fregandomi di dove potevano averlo costruito.Il problema se mai si vedrÃ* in futuro perchè se i materiali fossero quelli che abitualmente usano i cinesi, allora le magagne usciranno fuori,sempre se seno fatti in cina . come si dice chi vivrÃ* vedrÃ*.Io resto sempre del parere che un buon vintage ha tutta un'altra cosa, ma io sono antico felice di esserlo.questo è sempre solo il mio parere ciao ::saggio::
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Scusate ho dimenticato di dire che La buffet Crampon e la Selmer fanno vedere ne suo sito i filmati o foto della fabbrica con i punti salienti della costruzione, andate sul sito degli altri e guardate se si vede qualcosa!ciao ::saggio::
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Citazione:
Originariamente Scritto da nedosax
ma se i Borgani dite che sono favolosi,il problema dove sta?quando lo hai comperato valeva il prezzo che lo hai pagato. Allora potrebbero averlo fatto anche in Columbia ma se lo strumento ti è piaciuto!Anche a me hanno detto che arrivano a pezzi poi vengono assemblati ma non sò se sono favole.Il punto è che ho provato per 2 ore un tenore argento satinato e mi è piaciuto non però come i miei e cosi lo lasciato stare fregandomi di dove potevano averlo costruito.Il problema se mai si vedrÃ* in futuro perchè se i materiali fossero quelli che abitualmente usano i cinesi, allora le magagne usciranno fuori,sempre se seno fatti in cina . come si dice chi vivrÃ* vedrÃ*.Io resto sempre del parere che un buon vintage ha tutta un'altra cosa, ma io sono antico felice di esserlo.questo è sempre solo il mio parere ciao ::saggio::
Il punto non è sulla qualitÃ*... è una questione di trasparenza!
A me poco importa di dove sono fatti quegli strumenti... (a me, ma non per tutti è così)!
Se fossero fatti a Taiwan non sarebbe giustificato il costo a cui vengono proposti sul mercato i Borgani...
Dalla Cina escono pochi strumenti "professionali"... da Taiwan ne escono parecchi...
Qui non si fa un discorso sulla sonoritÃ* si fa un discorso di correttezza!
Ho fatto riferimento sopra a 2 marchi di strumenti che vengono dichiaratamente prodotti a Taiwan: Paul Mauriat, prodotti a Taiwan con supervisione "occidentale" direttamente in loco, Cannonball prodotti a Taiwan e poi verificati negli Stati Uniti: nessuno dei 2 strumenti è regalato... costano meno della media ma non molto di meno... però provandoli nessuno metterebbe in discussione né la qualitÃ* della costruzione né cosa riescono a trasmettere quei prodotti!
E per la Borgani sarebbe lo stesso... viene solo il dubbio sul perchè, strumenti che sono venduti come "Made in Italy", c'è del mistero sul dove sono prodotti fisicamente, uno che compra un Made in Italy dovrebbe avere almeno un pelo di senso di orgoglio nel vedere la bontÃ* di un prodotto locale (ok... noi italiani non siamo "nazionalisti" e ci martelliamo le mani da soli spesso, però un minimo di...)!
Se una persona è intelligente, penso che non farebbe né caldo né freddo sapere che uno strumento è buono pur non essendo costruito in Italia però un po' "plagiati" ci sentiremo tutti! :mha!(
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Citazione:
Originariamente Scritto da nedosax
Scusate ho dimenticato di dire che La buffet Crampon e la Selmer fanno vedere ne suo sito i filmati o foto della fabbrica con i punti salienti della costruzione, andate sul sito degli altri e guardate se si vede qualcosa!ciao ::saggio::
Anche la Yamaha... link
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
l'inchiesta di NYN è molto appassionante ..... io ho provato i borgani di docmax al raduno toscano e sono sicuramente ottimi sax :saputello , ma il mistero sul laboratorio è strano ! seguirò con attenzione questo topic ;)
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Il mio era solo un invito alla cautela nel fare determinate affermazioni
Ovviamente poi ognuno è libero di dire quel che vuole assumendosene le responsabilitÃ*
Ripeto in altri termini il mio pensiero: sollevare un tale 'vespaio' pubblicamente, la lettura degli argomenti del forum è libera a tutti gli utenti della rete, non può che generare degli strascichi, anche di carattere penale: nel caso in cui fosse vero, appare ragionevole e plausibile ipotizzare che gli acquirenti siano stati truffati ed ognuno farÃ* valere nelle sedi opportune i propri diritti..... ma nel caso contrario?
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
ma carattere penale di cosa?
nyn ha solo chiesto informazioni su delle voci che ha sentito. non ha affermato niente, si è limitato a citare dati pubblici.
vabè che siamo in quasiregime, ma non esageriamo =)
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
grazie Koko!Se si legge bene qui si parla di dubbi,seri ma sempre di dubbi,che la stessa azienda Borgani alimenta con i suoi misteri e segreti. io stesso ho un soprano Borgani,mi sto dando la zappa sui piedi da solo!Le voci sono tante,alcune anche autorevoli.A questo punto aspetto con ansia l'intervista di Alessio e poi vedrò cosa fare.Come detto prima credo che se Alessio riporterÃ* i dubbi emersi dovrebbe essere nell'interesse della stessa azienda dimostrare il contrario.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
per la precisione...Just...a parte che è assurdo anche pensarlo in quanto uno può fare tutte le domande che vuole...e ripondere è cortesia...più che penale siamo nel civile...non esagerare.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
:lol:
da una piccola perplessitÃ* sul luogo dove vengono costruiti questi strumenti siamo arrivati
alla pubblica flagellazione in ceppi.
comunque New York se mi dici chi ti ha detto della delocalizzazione ti difendo io che oltre al sassofonista faccio l'avvocato :ghigno: ciao fra
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Citazione:
Originariamente Scritto da KoKo
ma carattere penale di cosa?
nyn ha solo chiesto informazioni su delle voci che ha sentito. non ha affermato niente, si è limitato a citare dati pubblici.
vabè che siamo in quasiregime, ma non esageriamo =)
Stra quoto
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Io torno a ripetere che ci sono delle cose non chiare... che NYN ha riportato e che anche io ho sentito da voci abbastanza attendibili...
Effettivamente manca una certa trasparenza riguardo ad alcune informazioni di carattere "societario"...
Come ha fatto notare nedosax, Selmer e Yamaha pubblicizzano in modo abbastanza enfatico dove vengono fatti gli strumenti... anche ditte come Mauriat e Cannonball dichiarano di produrre gli strumenti a Taiwan (e vendono discretamente nonostante i costi siano paragonabili a Selmer/Yamaha/Yanagisawa).
L'altra eccellenza italiana... ha una fabbrica che è quasi aperta al pubblico... :mha!(
Non vedo perchè la Borgani non può comportarsi allo stesso modo... avrebbe solo dei vantaggi a livelli di marketing: a un produttore poco importa che i suoi strumenti siano suonati solo da professionisti, importa di vendere il maggior numero di strumenti possibili e nel caso delle nostre piccole eccellenze italiane anche di far felice chi li compra (cosa che non si può dire di Selmer/Yamaha/Yanagisawa)...
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
qui di penale non c'è niente, ci sono dei possibili clienti che si fanno delle domande e vorrebbero delle risposte.Capisco che è una questione di trasparenza e lealtÃ*, ma quando questa non si trovasse noi clienti (non dico musicisti) abbiamo un'arma che è quella di scegliere dove andare a comperare i nostri strumenti e le case costruttrici hanno tutto l'interesse ad esere trasparenti se vogliono vendere e continuare a produrre. Siamo noi a scegliere, a chi interessa solo quello che il sax gli trasmette, chi vuole trasparenza nel sapere dove viene fatto etc.Qualche tempo fÃ* ho visto la pubblicita dei Poul Mauriat e siccome volevo sostituire il mio baritono Big B con uno disc al A perche ho anche un Conn ed anche lui è dis.al Bb, mi sono lasciato confondere dal fatto che c'era scritto Paris sulla campana e credevo fossero fatti da un'artigiano Francese.Quando poi mi sono informato ed ho saputo che erano costruiti in Tawan ho deciso di tenermi il mil Buescher. molto probabilmente saranno ottimi sax ma solo a pensare che sono fatti a Tawan mi è scattata la diffidenza(forse sbaglio) in base alla qualitÃ* perchè ho il timore che i materiali abbiano poca durata.
ogniuno è libero di fare le proprie scelte ed anche le proprie domande. ::saggio::
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
cosa significa che un'italiano non suonerebbe con uno strumento di valore inferiore al MKVI che ha?
ad esempio io ho anche un MKVI e sapete con quale suono più spesso con un Chu Berry del 28 che costa meno del Selmer, ma per me conta la sonoritÃ*(secondo i miei gusti) .Ieri sera ho suonato con Buescher 400 che mi accompagna da 45 anni e se devo dirvela tutta io preferisco gli strumenti americani per la loro sonoritÃ*, e ritornando al Borgani devo dirvi che queste caratteristiche l'ho trovate in un tenore che Borgani mi ha fatto provare.Credo che a Lovano importi poco dove sono stati costruiti,a lui è piaciuto e basta, poi vai a vedere quale sono gli accordi.Anche il grande Hengel Gualdi ha sempre suonato con un clarinetto Selmer,poi di punto in bianco suonò per un periodo con l'Orsi quando la ditta lanciò un nuovo modello per ripassare al Selmer.Anche Lovano spesso suona con un Chu Berry,i gusti cambiano e subentra anche la voglia di novitÃ* che noi musicisti abbiamo e che ci spinge a cambiare anche il bocchino che per anni abbiamo amato ::saggio::
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Interessante discussione e indagine! :bravo:
Scusate se mi intrometto anche io, i dubbi di NYN credo siano del tutto leciti, sopratutto se ha una fonte affidabile, altrimenti se si trattava delle solite leggende, magari non avrebbe neppure aperto il topic!. Quello che mi chiedo io, e lo faccio un po' da ignorante della materia :mha!( , è: scrivere "made in Italy" quando in realtÃ* secondo alcune supposizioni non lo sia, non sarebbe un rischio? E poi il marchio "Made in Italy" non dovrebbe essere in qualche modo certificato da qualcuno, che non da una foto ma da una ricerca un po' più approfondita, dovrebbe constatare che sia così? e' solo una domanda che mi chiedo (e vi chiedo). Poi per come sono le leggi in Italia, è facile anche che se l'assemblaggio di un prodotto avviene sul nostro paese, allora si può parlare di Made in Italy.
Fatto sta che io un po' di alti li ho sentiti e provati, e mi hanno fatto davvero una bella impressione, come a tanti di noi qui sopra, al di lÃ* se vengano da Macerata e dintorni che se da Taiwan e zone limitrofe.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Ciao Geo.... la dicitura 'Made in Italy' - purtroppo - non è sinonimo e garanzia che la produzione di un oggetto, progettazione, materie prime, assemblaggio o realizzazione, sia avvenuta completamente in Italia.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Preciso una cosa...sul sax non c'è scritto "made in Italy"...inoltre il sito internet non è aggiornato da diverso tempo.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Ulteriore precisione, il dato ufficiale al dicembre 2007 dei dipendenti è 8...ho modificato i post precedenti per correttezza.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Citazione:
Originariamente Scritto da New York nights
Preciso una cosa...sul sax non c'è scritto "made in Italy"...inoltre il sito internet non è aggiornato da diverso tempo.
Questo è vero NYN, l'avevo notato anch'io, infatti mi aveva stupito, però non è così per tutti, perchè ti assicuro che ne ho visti alcuni con la scritta "MADE IN ITALY" sotto il numero di matricola, e altri senza, e credo sia il caso che dici tu. Ho le foto di ambedue i casi.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Credo che porre domande, suscitate da dubbi, sia ben piu' che lecito, dunque tutto il mio appoggio a NYN, almeno fino a che Borgani non e' primo ministro.
Stara' al produttore rispondere, se vorra', in modo da fugare ogni dubbio che ritiene possa nuocergli.
e sara' poi liberta' di ognuno decidere se lo stesso oggetto, costruito integralmente in Italia debba essere pagato la stessa cifra di altro, in buona parte prodotto in grandissima serie dove la manodopera costa meno, le garanzie per i lavoratori minori e le normative antiinquinamento pure.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Per correttezza dico che sul mio contralto la stampigliatura Made in Italy è presente sotto il numero di matricola
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Per capire un pò le leggi italiane ed europee vi riporto un servizio trasmesso qualche mese fa su Report di rai 3, hanno seguito la realizzazione di borse di marca (Gucci, Fendi, DG, ecc,,)
In estrema sintesi, borsa di marca con il "made in Italy" venduta a 750 euro in via Montenapoleone a Milano, realizzata a Prato da operai cinesi terzisti (in nero) al costo di 15 euro. Materia prima cinese a parte il manico di proveninenza Italia.
Tutto ciò (irregolaritÃ* dei lavoratori a parte, ma non è una questione legale della marca appaltante, che anzi prima fa realizzare l'ordine al terzista, verso la fine della fornitura regolarmente effettua dei controlli tramite suoi ispettori e, verificate le irregolaritÃ*, interrompe l'ordine proprio quando sta per giungere al termine e si deve passare alla collezione successiva) in linea con le leggi nazionali ed europee.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Visto anche io quel servizio: nella sostanza "Made in Italy" è una denominazione di origine geografica... non di competenza costrutittiva.
Borse da 750€ vengono costruite legalmente in Italia da operai cinesi... che hanno costi molto inferiori degli operai italiani...
Nello stesso servizio (o forse sempre su un servizio simile su Report su Rai Tre)... c'era anche un cooperativa di artigiani fiorentini che produceva oggetti di pelletteria... 1000€ per un portafoglio... ma questo è un altro discorso!
Detto questo... gli strumenti prodotti a Taiwan spesso hanno supervisione di tecnici occidentali e probabilmente anche qualche tecnico è addetto alla produzione!
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Anche il mio sax è corredato di scritta "made in Italy", sotto la matr. 19.xxx.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Secondo il mio modesto parere non è tanto importante dove venga costruito un oggetto, o parti di esso, ma l'esperienza e la professionalitÃ* ed il "sapere" (o know how per gli esterofili) che guida e sovrintende le suddette operazioni.
Faccio un esempio: se il produttore taiwanese di turno produce 1000 sassofoni per conto di una azienda italiana e un "esperto" italiano sceglie i 10, 20 che soddisfano gli standard qualitativi richiesti dal nome, dalla tradizione etc etc, è normale che il costo di suddetti sassofoni sia alquanto elevato!
In campo automobilistico nessuno si stupisce del fatto che alcune Porsche (vanto dell'industria tedesca) siano costruite in Finlandia ed assemblate e collaudate a Stoccarda (e non per questo costano di meno!): l'importante è che rispettino i parametri richiesti e dichiarati: e comunque sono made in Germany!
E tenete presente che mentre i sassofoni si possono provare prima dell'acquisto, le auto generalmente prima si comperano e poi si provano: la qualitÃ* quindi, intesa come riproducibilitÃ* delle caratteristiche dichiarate, diventa fondamentale!
Riprendendo quanto detto da altri, la vera differenza è che se io, senza essere un esperto, compero uno strumento Y o S o B o R&C tanto per fare dei nomi, sono sicuro che al 90% avrò uno strumento intonato, duraturo e di cui non rimpiangerò i soldi spesi, a prescindere dal suo luogo di produzione o di assemblaggio.
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Ok Ugo, però rileggi quanto scritto prima....qui non si sta discutendo la qualitÃ* del prodotto come più volte giÃ* sottolineato ma altro...il mio soprano probabilmente lo ricomprerei altre 1.000 volte...
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
Qui non si sta discutendo sulla qualitÃ*... si sta discutendo su un idea fondamentale: correttezza e fiducia!
Porsche costruite in Filandia, Volkswagen costruite in Polonia, Mercedes costruite negli Stati Uniti: poco importa sono che si sanno... vengono dichiarate!
Qua il punto è un altro: la Borgani dichiara di produrre gli strumenti in Italia e di distruibuirlo solo dalla suo ditta... e, quando uno va in ditta nota che l'edificio ha poco a che fare con una fabbrica di strumenti da qui il dubbio: sono veramente costruiti in quel edificio... dubbio alimentato dal fatto che NYN ha fatto una visura e ha riportato che la Borgani dichiara 4 dipendenti in tutto compresa segretaria... non ti pare un po' bizzarro!
La qualitÃ* non si discute... il punto è che se effettivamente, come si mormora, gli strumenti:
1) non sono assemblati in quella fabbrica
2) non sono costruiti in Italia, ma ipoteticamente a Taiwan
... non è totalmente giustificato il costo! Con questo non voglio dire che non debbano guadagnarci... ma generalmente per quanto performante sia lo strumento uno non compra uno strumento fatto a Taiwan a 4000€ o giù di lì (metti caso un tenore).
Tenuto conto del costo dei materiali, della manodopera, del guadagno per chi li vende: il costo rimane eccessivamente alto!
Io un Borgani moderno professionale non l'ho mai l'occasione di prenderlo in mano ma ho un Rampone: se guardi bene la meccanica e la finitura sopra le chiavi ti accorgi subito che non può essere uno strumento non fatto a mano: se fosse fatto a macchina non ci sarebbero tutte quelle imperfezioni che dimostrano che è fatto a mano! :mha!(
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
sul mio selmer c'è scritto made in france .... probabilmente perchè è fatto in francia :saputello !
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Re: Borgani,assemblati in Italia ma provenienza Cina? Sarà vero?
cavolo , anche sul soprano serie3 c'è scritto made in france ...... sarÃ* grave ???? :ghigno: