Visualizzazione Stampabile
Ciao a tutti! Volevo sapere se il Chiver della Selmer con Valvola ha questo nome e sopratutto se se ne trovano ancora... :roll: Mi piacerebbe avere sull'Alto del mio Selmer III.. Dopo vari tentativi di ricerche sui vari mercatini on line, non ne ho trovato manco uno! :mha!( Vi ringrazio anticipatamente! :D
I contralti Serie III hanno una chiave di "risonanza" sul portavoce... non sono sicuro che sia sul chiver... ne parlavo con il mio "meccanico" che avendo avuto per le mani un contralto Serie III con quell'optional era diventato matto a sistemarlo per via di quella "chiave"...
Non so che effetti può avere...
I contralti Serie III hanno una chiave di "risonanza" sul portavoce...
E' un chiver molto particolare, senza ombra di dubbio molto raro, che ha sul collo dell'innesto del fusto, una specie di valvola, simile a quella che aveva il Selmer Cigar Cutter nel fusto... Non riesco a trovarlo!!!!! :cry:
Aiuto!!! :shock:
Scusa Mr Cliff ma non è che per caso stai cercando il "Varitone" ovvero il sistema applicato su alcuni Mark VI e presto caduto nel dimenticatoio?
Cosa vorresti ottenere da questo chiver?
Possibile!!! Grazie ModernBigBand! Vorrei ottenere un suono molto particolare adatto per degli arrangiamenti che sto realizzando per un cantautore sardo in erba! Il suono qui non riesco a descrivertelo, ma pensa al suono di Andrea Innesto "Cucchia" o a un grover Washington Jr...
Beh ma non serve scomodare il Varitone per quello (che tralaltro non ti aiuterebbe come speri). Con l'effettistica digitale puoi modulare il suono a tuo piacimento, pensa al suono "chitarristico" di Brecker in alcune esibizioni...
Il Varitone aveva un pickup posizionato poco dopo il sughero... Quello strumento è stato usato... ma non ha avuto successo!
In seguito... sono stati utilizzati pickup piezoelettrici su strumenti a fiato dai fratelli Brecker per il semplice fatto che avendo un'uscita ad alta impedenza, il segnale del piezo può entrare dentro semplicissimi pedalini per chitarra... con lo scopo di effettare lo strumento... ovviamente rimaneva il microfono davanti per il suono non effettato...
Dallo strumento venivano presi 2 segnali (effettato/wet e non effettato/dry) e venivano miscelati...
Michael Brecker ha rinunciato presto a questo sistema... anche perchè lo split si può fare partendo da un solo microfono e splittando in un 2 lo stesso segnale (piuttosto che riprenderne 2)... Randy, sulla tromba, il pickup piezo lo usa ancora, nei video lo vedi perchè ha qualcosa poco dopo il bocchino... e c'è una scatoletta di pelle probabilmente un piccolo pre o una DI...
Il segnale ad alta impedenza può sempre convertito in segnale a bassa impedenza e quindi bilanciato... e venire gestito esattamente come un segnale microfonico!
Citazione:
Originariamente Scritto da ModernBigBand
Quoto... BRECKER ERA GRANDE!
Quando usava l'avevi con suoni di chitarra synth... il fraseggio era da chitarra!!! Altro esempio (al contrario): Bill Frisell-chitarrista... Frisell ha passato anni a studiare soli di clarinettisti...
Si ok, ma ad esempio ho una "Scatola effetti", ma in realtÃ* non si tratta di tutto questo.... Vi allego la foto del Chiver in questione.... Spero che mi possiate aiutare... Grazie! :DCitazione:
Originariamente Scritto da ModernBigBand
Eccone un altra.... :BHO:
Non mi è ben chiaro se è una chiave e nel caso fosse una chiave come sia azionata... oppure un semplice "risuonatore"... una sorta di volano che entra in risonanza solo con una determinata frequenza...
Non è per caso che questo "pezzettino" è stato aggiunto dopo, magari modificando la parte finale del collo del Chiver, utilizzando questo pezzo del Selmer Cigar Cutter che ha nel fusto?Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Ecco la foto:
Troppo impossibile? :cry:
Uhmmm... vorrei capire... se è una chiave, come è azionata in quel punto!? :BHO:
Forse stai meno a cambiare sax e a prendere qualcosa più serio... :ghigno:
No, non è una chiave... E' una valvola con vite regolatrice...Poi che significa "prendere qualcosa più serio"?Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Eh... ok! E cosa regola di preciso se non ci sono fori in quel punto?Citazione:
Originariamente Scritto da Mr Cliff
Più serie potrebbe essere... un contralto con più spessore per esempio... o via così...
Regola la camera sonora che passa dal chiver...In realtÃ* ho poche info..Mi piacerebbe averle qui...Perchè un Selmer Sa III, è paragonabile un Yas 275? Oppure come spessore dell'ottone..Non ti sto capendo....Scusa!
Interessante... sinceramente se 70 anni, non quella vite non è mai servita... e visto che i contralti Selmer migliori rimangono sempre i Mark VI e Super Balanced Action che avevano meccaniche più semplici del Serie III.
Un YAS275 non è paragonabile un Serie III: il 275 è uno strumento da studio mentre il Serie III è uno strumento professionale... purtroppo però nemmeno il Serie III è paragonabile con alcuni Serie II né tanto meno con i Serie I! :roll:
Chiaro....Lo sapevo anche io, altrimenti non ne avrei due... :D-: Sai darmi qualche info riguardo a questa info...? Magari in larga scala, i clienti Selmer hanno apprezzato il Chiver che veniva fornito assieme al sax... Questo chiver, tra l'altro è vintage, credo proprio nell'epoca che venivano prodotti i celebri Mark VI... Si è vero, il SA I e II avevano una meccanica molto meno complessa.. Il Serie III hai avuto modo di suonarlo? E' una figata! A me piace...! :amore::Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Tenori Serie III si... uno normale laccato, uno nero... nessuno dei 2 mi ha impressionato: suono un po' più scuro (non male), ma era scuro e non "ciccio"... quindi inutile.
Mancavano un po' di definizione, ma non gli ho provati con il mio bocchino... Il nero mi ha fatto un pressione proprio negativa: era proprio "indefinito" come suono! :mha!(
Comunque un suono "ciccio" da un Selmer moderno non lo tirarai mai fuori e probabilmente nemmeno da un Mark VI.
La meccanica dei Serie III è solo un po' piÃ* ergonomica di quella del Serie II... meccanicamente sono praticamente uguali almeno per tenore e parte per il soprano... sul sax alto che quella ***** di chiave di risonanza, che a occhio è futile!
Nessun chiver moderno è vintage: né per la forma e geometria, né per il tipo di lastra... in più i Mark VI e gli strumenti prima del Mark VI avevano il canneggio lievemente più largo (almeno in prossimitÃ* del chiver)... la differenza sostanziale era nella lastra!
Un chiver può cambiarti parecchio il suono... dipende dove vuoi orientarti... secondo me l'unico chiver che varrebbe la pena di provare è quello del Reference 54... o un Boesken specifico per Serie III.
Sei un figo! Grazie! :D Questi "Boesken" dove li posso trovare? Solo su richiesta? Qui in Sardenga non so se riusciranno a scendere... Il Chiver del Reference 54 può essere una valida alternativa... Grazie Mille....Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
In quanto a questo chiver vintage..l'hai mai visto? :cool:
Nessuno riesce ad aiutarmi??? :cry:
Nella Sezione Sax Links del nostro sito trovi i collegamenti ai siti dei maggiori produttori di chiver per sax.
In particolare quello di Stephan Bosken è: http://freenet-homepage.de/boesken
In alternativa puoi visitare il famoso sito http://www.sax.co.uk .